Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Moto3, Misano: Fenati ritrova la vittoria davanti a Vietti

Il pilota di Ascoli ritrova la vittoria dopo oltre un anno e regala il primo successo alla Husqvarna, approfittando della lotta tra Masia e Vietti all'ultimo giro. Celestino chiude secondo, mentre Ogura completa il podio e torna solo a -2 da Arenas.

Romano Fenati, Max Racing Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Il purgatorio è finalmente finito per Romano Fenati. Nel fine settimana del Gran Premio d'Emilia Romagna e della Riviera di Rimini di Moto3 lo avevamo finalmente rivisto in palla e oggi a Misano è tornato a cogliere una vittoria che gli mancava dall'Austria dello scorso anno, che vale anche il primo successo stagionale per il Max Racing Team di Max Biaggi, ma soprattutto per l'Husqvarna.

Il pilota di Ascoli ha mostrato delle vere e proprie magie nel corso della gara, come un doppio sorpasso all'esterno del Curvone e della prima del Carro. All'ultimo giro poi è stato il più bravo a capitalizzare la battaglia tra Jaume Masia e Celestino Vietti.

Il portacolori dello Sky Racing Team VR46 è stato davanti per quasi tutta la gara, ma all'ultimo giro si è trovato dietro al rivale del Leopard Racing e ci ha provato alla curva 14, portando larghi entrambi. Fenati era lì, nella loro scia, e a quel punto non si è lasciato sfuggire l'occasione, cogliendo la 12esima affermazione della sua avventura in Moto3. Un po' una chiusura del cerchio per lui, proprio sulla pista dove due anni era iniziato un vero inferno dopo il brutto gesto nei confronti di Manzi.

Vietti ha provato a reagire, tirandogli la volata, ma alla fine si è dovuto accontentare della piazza d'onore per 36 millesimi. E' andata peggio invece Masia, che è arretrato addirittura al quinto posto finale, alle spalle anche di Ai Ogura e del leader iridato Albert Arenas. 

Per il giapponese della Honda Team Asia si tratta del sesto podio stagionale e del terzo consecutivo, ma soprattutto questo piazzamento gli ha permesso di mangiare ancora qualche punticino nei confronti dello spagnolo del Team Aspar, che ora lo precede di sole due lunghezze. Anche Celestino comunque si avvicina, perché ora è quarto a -33.

Questa volta è riuscito a rimanere con il gruppetto di testa fino alla fine anche Raul Fernandez, sesto alla bandiera a scacchi davanti a Deniz Oncu ed Andrea Migno, che invece non è riuscito a sfruttare come avrebbe sperato la partenza dalla prima fila. Solo decimo anche John McPhee, ieri eliminato in Q1 e oggi mai accreditato del passo dei migliori. Lo scozzese del Petronas Sprinta Racing precipita quindi a -21 nel Mondiale.

Male anche Tony Arbolino, rimasto nel gruppo dei migliori solamente per pochi giri, prima di precipitare fino all'11esimo posto, giusto davanti ad un Gabriel Rodrigo che era stato autore di una grande rimonta dalle retrovie, vanificata però da un lungo alla curva 6 che ha provocato anche un leggero contatto con Vietti, che gli è costato tanti secondi preziosi.

Brutta invece la caduta di Darryn Binder, che come Rodrigo aveva rimontato da dietro: il sudafricano si è trovato Arenas sulla sua linea alla curva 1 e è incappato in un violento highside, rimediando anche una brutta botta all'anca oltre al secondo zero in classifica su due gare a Misano.

15esimo poi c'è Stefano Nepa, che quindi si porta a casa un punticino, mentre gli altri ragazzi di casa nostra purtroppo sono rimasti tutti fuori dalla zona punti. Peccato per Dennis Foggia, scivolato alla curva 5 dopo un contatto con, ritenuto un banale incidente di gara dalla Race Direction, ma che purtroppo vale uno zero in classifica per il portacolori del Leopard Racing.

Clamoroso il ritiro di Alonso Lopez, perché lo spagnolo del Max Racing Team è caduto mentre con la sua Husqvarna stava scontando la Long Lap Penalty rimediata per un incidente di cui si era reso colpevole la scorsa settimana sempre a Misano.

Assente in pista Tatsuki Suzuki: il "giapporiccionese" ha rimediato la frattura del polso sinistro nella caduta alla curva 5 avvenuta durante la Q2 di ieri. Già certa la sua assenza anche per la gara della settimana prossima a Barcellona, ma la speranza della SIC58 Squadra Corse è quella di riaverlo in pista a Le Mans.

Cla Pilota Moto Giri Tempo Gap Distacco km/h Punti
1 Italy Romano Fenati Husqvarna 23         25
2 Italy Celestino Vietti Ramus KTM 23 0.036       20
3 Japan Ai Ogura Honda 23 0.121       16
4 Spain Albert Arenas Ovejero KTM 23 0.199       13
5 Spain Jaume Masia Honda 23 0.280       11
6 Spain Raul Fernandez KTM 23 0.439       10
7 Turkey Deniz Öncü KTM 23 0.678       9
8 Italy Andrea Migno KTM 23 0.791       8
9 Japan Kaito Toba KTM 23 0.939       7
10 United Kingdom John McPhee Honda 23 1.125       6
11 Italy Tony Arbolino Honda 23 1.452       5
12 Argentina Gabriel Rodrigo Honda 23 1.687       4
13 Spain Jeremy Alcoba Honda 23 4.331       3
14 Japan Ayumu Sasaki KTM 23 5.925       2
15 Italy Stefano Nepa KTM 23 6.165       1
16 Czech Republic Filip Salač Honda 23 6.249        
17 Spain Sergio Garcia Dols Honda 23 7.167        
18 Italy Niccolò Antonelli Honda 23 12.714        
19 Spain Carlos Tatay KTM 23 18.045        
20 Japan Ryusei Yamanaka Honda 23 20.184        
21 Italy Riccardo Rossi KTM 23 20.498        
22 Belgium Barry Baltus KTM 23 20.291        
23 Switzerland Jason Dupasquier KTM 23 20.555        
24 Malaysia Khairul Pawi Honda 23 24.967        
25 Japan Yuki Kunii Honda 23 25.264        
26 Italy Davide Pizzoli KTM 23 27.159        
27 Austria Maximilian Kofler KTM 23 27.848        
  South Africa Darryn Binder KTM 18          
  Italy Dennis Foggia Honda 10          
  Spain Alonso Lopez Husqvarna 8          

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Moto3, Misano 2: Fernandez in pole rovina la festa italiana
Prossimo Articolo Moto3, Barcellona, Libere 1: Fernandez precede Fenati

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia