Inizio in salita per il San Carlo Team Italia a Sepang
Manuel Pagliani e Stefano Manzi alla ricerca dei giusti riferimenti del circuito malese e attardati in classifica
Nel penultimo atto del Mondiale 2015 Manuel Pagliani (27esimo) e Stefano Manzi (28esimo) hanno speso le due sessioni di prove libere per trovare i giusti riferimenti del circuito malese restando comprensibilmente distanti dal capoclassifica di campionato Danny Kent (Honda), con il crono di 2'13"715 conseguito nella mattinata confermatosi il pilota più veloce in pista.
Rinfrancato dal positivo piazzamento nelle qualifiche ufficiali di Phillip Island, nel corso della FP1 Stefano Manzi in 2'16"301 ha staccato il 25esimo riferimento cronometrico mentre Manuel Pagliani, in Australia 13esimo sul traguardo conquistando i primi punti mondiali, ha portato a termine la sessione con un best lap in 2'17"384. Situazione capovolta nella FP2 con proprio Pagliani in 2'16"022 il più veloce tra i due portacolori del San Carlo Team Italia, 25esimo (e 27esimo nella graduatoria riepilogativa dei tempi del Day 1) a precedere di soli 64 millesimi il compagno di squadra Manzi (2'16"086, 26esimo nella FP2 e 28esimo nella classifica combinata dei due turni).
Sulla base del lavoro compiuto oggi i due "azzurri" della Federazione Motociclistica Italiana domani torneranno in pista con l'obiettivo di ottimizzare il potenziale tecnico-agonistico a disposizione, al fine di guadagnare un convincente piazzamento nello schieramento di partenza.
Manuel Pagliani: "Nel corso della prima sessione ho dovuto prendere le misure del tracciato. Sepang è una pista abbastanza difficile da imparare, ma già nel corso della seconda sessione ho interpretato meglio le caratteristiche del tracciato riuscendo subito a migliorare i tempi della mattinata. Nel finale con gomma nuova ho abbassato ulteriormente i miei riferimenti cronometrici, trovandomi meglio con la moto in fase di staccata grazie al lavoro compiuto con tutta la squadra. Questo dimostra che siamo sulla strada giusta e possiamo migliorarci ancora domani".
Stefano Manzi: "Con la squadra abbiamo lavorato bene oggi, ci è mancato solo il tempo sul giro. Da questo punto di vista non posso essere soddisfatto: nel secondo turno, con gomma nuova, non sono riuscito a migliorarmi ed è per questa ragione che ci ritroviamo così indietro. Domani cercheremo di risalire diverse posizioni in classifica dopo questa prima giornata spesa soprattutto per conoscere la pista".
Cristiano Migliorati (Direttore Sportivo - San Carlo Team Italia Moto3): "Nel complesso possiamo ritenerci soddisfatti del lavoro compiuto oggi, ben più rispetto all'effettivo piazzamento in classifica. I nostri due piloti hanno dovuto imparare da zero una pista difficile, impegnativa e per certi versi dispersiva quando si va a caccia del tempo, ma in ogni caso sono stati in grado di mettersi in mostra con prestazioni interessanti dando uno sguardo ai rispettivi ideal time. Pagliani oggi ha speso i due turni esclusivamente per verificare il potenziale di un inedito particolare tecnico sviluppato dal reparto corse Mahindra Racing: ha espresso comprovate doti da 'collaudatore', al contempo facendo registrare un ideal time di 2'15"6 che ci lascia ben sperare per il prosieguo del weekend. Discorso similare per Manzi che vanta un ideal time di 2'15"1 che gli è mancato oggi per una serie di circostanze, ma che riteniamo sia ampiamente alla sua portata in vista di domani. Con entrambi i piloti abbiamo girato sul 2'16"0 di passo con una rimarchevole costanza di rendimento, pertanto possiamo essere ottimisti pensando a qualifiche e gara".
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