Tu sei qui

Moto3, Acosta perfetto, gara ad eliminazione al Sachsenring. Foggia sul podio

Il talento spagnolo vince dopo una corsa caratterizzata da cadute e penalità. Secondo Kaito Toba davanti ad Alcoba che però è stato penalizzato in favore di Foggia

Moto3: Acosta perfetto, gara ad eliminazione al Sachsenring. Foggia sul podio

Gara ad eliminazione per la Moto3 al Sachsenring con solo 18 piloti che hanno concluso la corsa al termine di 27 giri decisamente emozionanti. A vincere è stato ancora una volta Pedro Acosta, perfetto anche quest’oggi e al suo quarto successo in otto gare di motomondiale. Davvero da rivedere l’ultimo giro del talento spagnolo che ha respinto ogni idea di attacco da parte degli inseguitori già dalla prima curva. Unico momento di timore per Acosta è stato un tentativo di Dennis Foggia, arrivato però troppo presto in curva 8, prima della “waterfall”, e quindi facilmente arginato. Con la vittoria di oggi Acosta si porta a +54 in classifica su Sergio Garcia ed ancora una volta conferma il suo dominio nella categoria. 

Seconda posizione per Kaito Toba, nel gruppo dei primi per tutta la gara e protagonista di una corsa solida. Il giapponese torna sul podio per la prima volta dopo la seconda gara di Aragon 2020. 
Terzo al traguardo Jeremy Alcoba che è stato però retrocesso di una posizione per aver tratto vantaggio da un passaggio sul verde nel corso del penultimo giro. Questa penalizzazione è in controtendenza con quanto visto finora in Moto3, segno di un cambiamento ed un inasprimento delle sanzioni per i piloti della categoria, diventata ormai troppo pericolosa.

Nel corso della gara anche Darryn Binder (che ha poi chiuso 14°) ha dovuto scontare un drive through per l’incidente nel Q1 con Kelso che gli era costato anche la bandiera nera nel Q2. Tra i “penalizzati” anche Jaume Masia che ha dovuto scontare un long lap penalty per aver fatto cadere Yuki Kunii all’ultima curva, mentre è stato graziato in occasione di un contatto con Dennis Foggia in curva 1 che ha visto cadere proprio lo spagnolo. 
Dennis Foggia, comunque, non è stato troppo svantaggiato dalla carenata di Masia visto che, come detto in precedenza, è riuscito ad attaccare, seppur in maniera inefficace, Acosta all’ultimo giro. Il pilota italiano del team Leopard è passato sul traguardo in quarta posizione ed ha beneficiato, quindi, della penalità a Alcoba, salendo sul podio. 

Quinta casella per Andrea Migno, anche lui nelle posizioni di testa per tutta la gara e protagonista di una corsa senza particolari patemi. Peccato per gli ultimi due giri dove in una sola curva è stato passato da 3 avversari e si è ritrovato a rincorrere. Penalità anche nelle posizioni fuori dal podio con Sergio Garcia e Tatsuki Suzuki che sono stati retrocessi di una posizione per aver toccato il verde all’ultimo giro. A beneficiarne è stato Antonelli che aveva tagliato il traguardo in 8° posizione e che ha chiuso 6°. Artigas e Guevara hanno chiuso la top10 davanti a McPhee, Bartolini e Fenati con Binder, Izdihar, Oncu, Kelso e Yamahaka fanalini di coda del gruppo. 

Articoli che potrebbero interessarti