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Enea Bastianini profeta in patria a Misano!

Il pilota dle Team Gresini centra la sua prima vittoria battendo Oliveira. Terzo podio di fila per Antonelli, Fenati quarto

Enea Bastianini, Junior Team Gresini

Foto di: Red Bull Content Pool

Enea Bastianini, Junior Team Gresini
Enea Bastianini, Junior Team Gresini
Miguel Oliveira, Red Bull KTM Ajo
Miguel Oliveira, Red Bull KTM Ajo
Niccolo Antonelli, Ongetta-Rivacold Honda mène un groupe
Niccolò Antonelli
Romano Fenati, SKY VR46 Racing Team
Romano Fenati, SKY VR46 Racing Team sulla griglia del Sachsenring con la sua ombrellina
Andrea Migno, SKY VR46 Racing Team
Andrea Migno SKY VR46 Racing Team

Finalmente Enea Bastianini si è tolto il peso della prima vittoria nel Mondiale Moto3 e la cosa più bella è che c'è riusciuto proprio nella gara di casa, a Misano. Quest'anno lo avevamo già visto tre volte in pole position e diverse altre sul podio, ma l'appuntamento con il gradino più alto continuava a mancare.

Oggi però è sceso in pista con grande determinazione e, dopo aver provato ad abbozzare una fuga nei primi giri, ha battagliato per tutta la corsa per un gruppetto che inizialmente era di sette piloti e poi nel finale si è ridotto a cinque.

L'ostacolo più difficile da sormontare è stata la KTM ufficiale di Miguel Oliveira: il portoghese è rimasto al comando fino a mezzo giro dalla bandiera a scacchi, ma non ha potuto nulla contro l'attacco perentorio che il portacolori del Team Gresini gli ha portato al curvone, riuscendo subito a prendersi anche un piccolo margine di sicurezza che lo ha fatto arrivare sul traguardo prima di tutti.

Dopo aver subito il sorpasso di Enea, Oliveira si è dovuto guardare le spalle anche da Niccolò Antonelli, che ha tentato un attacco nelle ultime curve, ma senza successo. Poco male comunque per il pilota della Ongetta Rivacold, che comunque ha infilato il terzo podio consecutivo dopo quelli di Brno e Silverstone.

Si è dovuto accontentare della medaglia di legno invece Romano Fenati, che se non altro è riuscito a regolare la KTM ufficiale di Brad Binder con quella dello Sky Racing Team VR46 che oggi si presentava con una livrea artistica realizzata in collaborazione con Sky Arte HD.

Come detto, il gruppetto di testa a perso per strada un paio di contendenti alla vittoria: il primo è il leader del Mondiale Danny Kent, che è stato costretto ad arretrare nel secondo gruppetto per cedere una posizione per essere andato troppe volte oltre i limiti della pista. Alla fine quindi il portacolori del Leopard Racing ha chiuso sesto, anche se gli restano comunque 55 punti di margine su Bastianini. E' andata peggio al suo compagno Efren Vazquez, che ha abbandonato la contesa per una caduta.

Nella top ten c'è spazio poi anche per Pecco Bagnaia, ottavo e migliore dei piloti Mahindra (anche perché i suoi compagni Jorge Martin e Juanfran Guevara si sono praticamente autoeliminati all'ultima curva). Subito fuori dai primi dieci poi c'è un ottimo Lorenzo Dalla Porta, che per la prima volta ha battagliato con i migliori del lotto ed ha chiuso 11esimo.

Punti poi anche Andrea Migno e Stefano Manzi, rispettivamente 13esimo e 14esimo dopo una bella rimonta, soprattutto per il portacolori del San Carlo Team Italia. Oltre la 20esima piazza invece Alessandro Tonucci e Matteo Ferrari.

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