Moto3, Brno: Canet beffa Dalla Porta ed Arbolino e torna leader
Lo spagnolo del Max Racing Team aspetta l'ultimo giro per attaccare e riesce a piegare i due piloti italiani. Ora è a +3 su un Dalla Porta comunque bravo a rimontare dal 17esimo posto in griglia. Antonelli parte dalla pitlane e risale fino al quinto posto.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Sembrava poter essere una domenica trionfale per gli italiani, ma alla fine è uno spagnolo a fare festa nel Gran Premio di Repubblica Ceca di Moto3. Un successo pesante quello firmato a Brno da Aron Canet, il secondo stagionale, perché permette allo spagnolo di riprendersi la vetta iridata con due punti di vantaggio su un Lorenzo Dalla Porta comunque autore di una grande rimonta dal 17esimo posto in griglia.
Il pilota del Max Racing Team ha attuato una strategia perfetta, perché ha preferito fare da spettatore alla battaglia dei ragazzi di casa nostra fino all'ultimo giro, quando nello spazio di poche curve si è portato dal quarto al primo posto, riuscendo anche ad arrivare all'ultima salita con un leggero vantaggio sugli inseguitori, che non ha permesso replice in volata.
Dal canto suo, Dalla Porta aveva iniziato l'ultimo giro della gara al comando, ma nelle primissime curve ha subito i sorpassi di Canet e del poleman Tony Arbolino, che probabilmente lo hanno un po' destabilizzato, perché poi ha offerto il fianco anche a Jaume Masia.
E forse è stato proprio in questo frangente che ha perso l'attimo per giocarsi la vittoria fino alla fine, perché poi è stato bravo a reinfilare sia lo spagnolo che Arbolino e a prendersi un secondo posto comunque importante in ottica iridata, perché vale il sesto podio stagionale.
Peccato invece per Arbolino, perché fino alla curva 9 dell'ultimo giro c'era stato lui davanti a tutti. Poi però ha probabilmente commesso un errore proprio in quel punto, permettendo sia a Canet che a Dalla Porta di sfilarlo. Poi ha provato fino all'ultima curva a rispondere al rivale del Leopard Racing, ma senza successo. Ora per lui i punti da recuperare su Canet sono 55.
Ai piedi del podio c'è Masia, ma il vero eroe di questa gara però è stato senza ombra di dubbio Niccolò Antonelli, che forse avrebbe meritato qualcosa in più del quinto posto: il portacolori della SIC58 Squadra Corse ha spento la moto in griglia ed ha dovuto prendere il via dalla pitlane. Questo però non gli ha impedito di riprendere i migliori e battagliare per la vittoria fino alla fine. Nel Mondiale Niccolò è sempre terzo, a -50 da Canet.
Continuando a scorrere la classifica, in sesta piazza c'è Ai Ogura in una giornata che non è stata particolarmente fortunata per gli altri piloti giapponesi: Tatsuki Suzuki, Kaito Toba e Kazuki Masaki sono tutti caduti. Ma è andata anche peggio al rooki Kunii, che al via ha centrato la moto di John McPhee rimasta praticamente piantata subito dopo la partenza, procurandosi anche un infortunio al braccio destro.
Nella top 10 c'è spazio anche per Andrea Migno e Romano Fenati, che hanno chiuso rispettivamente in settima ed ottava posizione. Peccato per il veterano della VNE Snipers, che nelle prime fasi era stato anche al comando, ma poi ha perso un po' il ritmo dopo un'entrata un po' aggressiva di Masia.
A punti c'è anche Dennis Foggia, classificato 15esimo con la sua KTM dello Sky Racing Team VR46 dopo aver tagliato il traguardo in 13esima piazza: dopo la gara, infatti, gli è stata inflitta una penalità di 3" per non aver rispettato i limiti del tracciato.
Al traguardo ci sono anche Stefano Nepa e Celestino Vietti Ramus in 17esima e 19esima posizione, con il secondo che è ripartito dopo una caduta avvenutanelle prime fasi della corsa. Costretto al ritiro da una scivolata invece Riccardo Rossi.
Attimi di tensione, infine, tra i due piloti della Estrella Galicia, caduti a pochi giri dal termine quando erano nel trenino dei migliori. Sergio Garcia ha esagerato in ingresso curva attaccando Alonso Lopez, ha perso l'anteriore ed ha eliminato entrambi, con Lopez che non l'ha presa per niente bene, rifilandogli anche un paio di spintoni una volta rialzati nella via di fuga.
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Aron Canet | KTM | 18 | 39'11.879 | 148.8 | 25 | ||
2 | Lorenzo Dalla Porta | Honda | 18 | 39'12.038 | 0.159 | 0.159 | 148.8 | 20 |
3 | Tony Arbolino | Honda | 18 | 39'12.096 | 0.217 | 0.058 | 148.8 | 16 |
4 | Jaume Masia | KTM | 18 | 39'12.283 | 0.404 | 0.187 | 148.8 | 13 |
5 | Niccolò Antonelli | Honda | 18 | 39'12.378 | 0.499 | 0.095 | 148.8 | 11 |
6 | Ai Ogura | Honda | 18 | 39'12.409 | 0.530 | 0.031 | 148.8 | 10 |
7 | Andrea Migno | KTM | 18 | 39'12.594 | 0.715 | 0.185 | 148.8 | 9 |
8 | Romano Fenati | Honda | 18 | 39'12.616 | 0.737 | 0.022 | 148.8 | 8 |
9 | Jakub Kornfeil | KTM | 18 | 39'12.942 | 1.063 | 0.326 | 148.7 | 7 |
10 | Darryn Binder | KTM | 18 | 39'13.636 | 1.757 | 0.694 | 148.7 | 6 |
11 | Ayumu Sasaki | Honda | 18 | 39'15.742 | 3.863 | 2.106 | 148.6 | 5 |
12 | Raul Fernandez | KTM | 18 | 39'17.349 | 5.470 | 1.607 | 148.5 | 4 |
13 | Makar Yurchenko | KTM | 18 | 39'17.374 | 5.495 | 0.025 | 148.5 | 3 |
14 | Can Öncü | KTM | 18 | 39'17.419 | 5.540 | 0.045 | 148.5 | 2 |
15 | Dennis Foggia | KTM | 18 | 39'20.138 | 8.259 | 2.719 | 148.5 | 1 |
16 | Marcos Ramírez | Honda | 18 | 39'20.935 | 9.056 | 0.797 | 148.2 | |
17 | Stefano Nepa | KTM | 18 | 39'34.889 | 23.010 | 13.954 | 147.4 | |
18 | Deniz Öncü | KTM | 18 | 39'37.120 | 25.241 | 2.231 | 147.2 | |
19 | Celestino Vietti Ramus | KTM | 18 | 40'23.008 | 1'11.129 | 45.888 | 144.4 | |
Kazuki Masaki | KTM | 16 | 34'55.403 | 2 Laps | 2 Laps | 148.5 | ||
Alonso Lopez | Honda | 13 | 28'20.640 | 5 Laps | 3 Laps | 148.6 | ||
Kaito Toba | Honda | 13 | 28'20.730 | 5 Laps | 0.090 | 148.6 | ||
Sergio Garcia Dols | Honda | 13 | 28'21.343 | 5 Laps | 0.613 | 148.6 | ||
Albert Arenas Ovejero | KTM | 5 | 15'47.312 | 13 Laps | 8 Laps | 102.6 | ||
Riccardo Rossi | Honda | 3 | 6'39.807 | 15 Laps | 2 Laps | 145.9 | ||
Filip Salač | KTM | 3 | 8'17.470 | 15 Laps | 1'37.663 | 117.2 | ||
Tatsuki Suzuki | Honda | 1 | 2'15.180 | 17 Laps | 2 Laps | 143.8 | ||
Tom Booth-Amos | KTM | 1 | 2'19.001 | 17 Laps | 3.821 | 139.9 | ||
John McPhee | Honda | 1 | 2'56.959 | 17 Laps | 37.958 | 109.9 | ||
Yuki Kunii | Honda | |||||||
Guarda i risultati completi |
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