Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Ultime notizie

Austin, Libere 2: ancora Honda, stavolta con Vazquez

Solo lo spagnolo e Miller scendono sotto al 2'17" e staccano tutti. Sesto Antonelli e nono un ottimo Bastianini

Continua ad essere a tinte Honda il weekend di Austin del Mondiale Moto3. C'è ancora una delle moto giapponesi a comandare la classifica nella seconda sessione di prove libere, con la bella zampata di Efren Vazquez: lo spagnolo ha già sfoderato un tempo davvero interessante in 2'16"696, avvicinando parecchio la pole position dello scorso anno, rimasta lontana di soli tre decimi. Oltre a lui l'unico in grado di infrangere il muro del 2'17" è stato il leader del Mondiale Jack Miller, che con la sua KTM è stato anche in cima alla classifica piuttosto a lungo, arrendendosi solamente nel finale e per appena 129 millesimi. Nella sua scia ci sono le altre due KTM del Team Calvo portate in pista da Isaac Vinales e Jakub Kornfeil, che però sono entrambe distanziate di oltre mezzo secondo. Dopo il miglior tempo di stamani, è invece scivolata in quinta posizione l'altra Honda del vice-campione del mondo in carica Alex Rins. La seconda fila virtuale si completa con il primo degli italiani, che è Niccolò Antonelli. Un risultato importante per il portacolori del Team Gresini, che lo scorso anno non aveva nascosto di aver fatto fatica a digerire questa pista. "Nicco" si è messo dietro la Honda del fratellino d'arte Alex Marquez, che in questa sessione ha dovuto fare i conti con una spalla un po' dolorante dopo la caduta della FP1. La grande sorpresa però è stata senza dubbio Enea Bastianini, bravissimo a portare la sua KTM in nona posizione alla seconda gara nel Mondiale. Non male se si pensa che un pilota dell'esperienza di Romano Fenati invece non è riuscito a fare meglio dell'11esime tempo, essendo comunque più lento di appena pochi millesimi. Tutti più indietro invece gli altri ragazzi di casa nostra, con Matteo Ferrari che nel finale si è anche reso protagonista di una scivolata. Stessa sorte capitata anche a Karel Hanika e a diversi altri dei ragazzini terribili della classe più piccola del Motomondiale.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Austin, Libere 1: Rins e Vazquez nell'1-2 Honda
Prossimo Articolo Locatelli molto contento dei progressi fatti ad Austin

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia