Marco Bezzecchi firma la sua prima vittoria in Moto3 in Argentina!

Il weekend di Termas de Rio Hondo è stato quello delle prime volte per la classe Moto3. Ieri è arrivata la prima pole position di Tony Arbolino, ma oggi i titoli sono tutti per Marco Bezzecchi, che firma la sua prima vittoria iridata in carriera con una gara che è stata un vero e proprio capolavoro.

Con la pista umida, prima del via c'era da scegliere se montare le rain o azzardare le slick. Un gruppetto ristretto ha provato a puntare sul "jolly", e tra questi c'era anche il poleman, ma il portacolori della Prustel GP ha puntato con decisione sulle gomme rain, con la convinzione di disporre di un grande ritmo in quelle condizioni.

La sua prova è stata perentoria: al via ha subito messo la sua KTM davanti a tutti e poi ha fatto il vuoto alle sue spalle a suon di giri veloci, arrivando a costruirsi anche un margine di oltre 6" nei confronti degli inseguitori. Gap che poi ha gestito magistralmente quando sulla pista hanno iniziato ad asciugarsi le traiettorie.

Alla fine quindi si è presentato sotto alla bandiera a scacchi dopo 21 giri di fuga solitaria e con un margine di poco meno di 5", regalando alla KTM una vittoria che mancava ormai dalla gara del Mugello dello scorso anno e che era stata l'unica del 2017 per la Casa austriaca.

Alle sue spalle c'è il nuovo leader della classifica iridata, lo spagnolo Aron Canet, bravo nel finale a resistere al tentativo di ritorno di Fabio Di Giannantonio. Come detto, con due secondi posti, il pilota del Team Estrella Galicia si porta in vetta alla classifica, anche perché Jorge Martin è rientrato al termine del giro di ricognizione per montare le gomme slick: scelta che non ha pagato, visto che ha chiuso solo 11esimo rimontando dal fondo.

La gara odierna è stata positiva anche per "Diggia", che nel finale è stato anche fortunato, perché ad un paio di giri dal termine è rimasto in piedi quando è stato speronato dal rookie Jaume Masia. Per il portacolori del Gresini Racing si tratta dell'ennesimo piazzamento a podio, ora manca solo l'appuntamento con il gradino più alto.

Ai piedi del podio c'è Enea Bastianini, risalito nella seconda parte della gara dopo un avvio difficile. Il bottino del portacolori del Leopard Racing però per ora è un po' al di sotto delle aspettative, perché nelle prime due uscite ha collezionato appena 13 punti.

Dietro di lui completa la top 5 Adam Norrodin, che in Argentina disputò un'ottima gara già due anni fa. Da sottolineare poi anche la prova del rookie Alonso Lopez, sesto al traguardo davanti al tandem italiano composto da Lorenzo Dalla Porta e Niccolò Antonelli.

L'azzardo delle slick invece non ha pagato per Arbolino, decimo alla bandiera a scacchi, alle spalle anche Gabriel Rodrigo. Un peccato per il portacolori della Marinelli Snipers, che forse avrebbe potuto avere una grande occasione se si fosse allineato alla scelta di gomme dei piloti delle prime posizioni.

A punti anche Andrea Migno, 13esimo, mentre i due portacolori dello Sky Racing Team VR46 sono stati entrambi costretti al ritiro: Nicolò Bulega aveva azzardato le slick e si è fermato a 5 giri dal termine, quando era lontanissimo dai migliori. Dennis Foggia invece era in bagarre con Bastianini quando purtroppo è scivolato a pochi passaggi dalla fine. Per il campione del CEV comunque si è trattato di una buona gara, che lo aiuterà nella sua maturazione.

La classifica iridata ora quindi vede Canet al comando con 40 punti. Martin comunque è secondo, ma già staccato di 10 lunghezze. Segue poi un quartetto di italiani con Bezzecchi a 27, Di Giannantonio a 26, Dalla Porta a 25 ed Antonelli a 21.

Cla		#	Pilota	Moto	Giri	Tempo	Gap	Distacco	km/h	Ritirato	Punti
1		12	Marco Bezzecchi	KTM	21	41'43.822			145.1		25
2		44	Aron Canet	Honda	21	41'48.511	4.689	4.689	144.8		20
3		21	Fabio Di Giannantonio	Honda	21	41'48.785	4.963	0.274	144.8		16
4		33	Enea Bastianini	Honda	21	41'49.640	5.818	0.855	144.7		13
5		7	Adam Norrodin	Honda	21	41'52.934	9.112	3.294	144.5		11
6		72	Alonso Lopez	Honda	21	41'57.171	13.349	4.237	144.3		10
7		48	Lorenzo Dalla Porta	Honda	21	41'57.747	13.925	0.576	144.3		9
8		23	Niccolò Antonelli	Honda	21	41'58.185	14.363	0.438	144.2		8
9		19	Gabriel Rodrigo	KTM	21	42'00.395	16.573	2.210	144.1		7
10		14	Tony Arbolino	Honda	21	42'08.121	24.299	7.726	143.7		6
11		88	Jorge Martin	Honda	21	42'09.195	25.373	1.074	143.6		5
12		42	Marcos Ramírez	KTM	21	42'09.882	26.060	0.687	143.6		4
13		16	Andrea Migno	KTM	21	42'10.198	26.376	0.316	143.5		3
14		84	Jakub Kornfeil	KTM	21	42'10.310	26.488	0.112	143.5		2
15		11	Livio Loi	KTM	21	42'10.359	26.537	0.049	143.5		1
16		71	Ayumu Sasaki	Honda	21	42'13.074	29.252	2.715	143.4
17		17	John McPhee	KTM	21	42'16.759	32.937	3.685	143.2
18		41	Nakarin Atiratphuvapat	Honda	21	42'17.714	33.892	0.955	143.1
19		27	Kaito Toba	Honda	21	42'21.487	37.665	3.773	142.9
20		22	Kazuki Mazaki	KTM	21	42'22.024	38.202	0.537	142.9
21		24	Tatsuki Suzuki	Honda	21	42'46.127	1'02.305	24.103	141.5
22		40	Darryn Binder	KTM	21	43'01.206	1'17.384	15.079	140.7
23		65	Philipp Ottl	KTM	21	43'20.808	1'36.986	19.602	139.7
24		76	Makar Yurchenko	KTM	20	42'10.992	1 giro	1 giro	136.7
	dnf	5	Jaume Masia	KTM	19	37'52.811	2 giri	1 giro	144.6	Accident
	dnf	10	Dennis Foggia	KTM	18	35'56.242	3 giri	1 giro	144.4	Accident
	dnf	75	Albert Arenas Ovejero	KTM	17	34'13.875	4 giri	1 giro	143.2	Accident
	dnf	8	Nicolò Bulega	KTM	16	32'29.546	5 giri	1 giro	141.9	Ritirato