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Joan Mir concede il bis in rimonta in Argentina, Migno quinto

Il podio di Termas de Rio Hondo è lo stesso del Qatar, con McPhee e Martin a completarlo. Migno è il primo degli italiani e Fenati è settimo. Fa discutere un contatto Bulega-Di Giannantonio, primo punto per Arbolino.

Joan Mir, Leopard Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

Joan Mir, Leopard Racing
John McPhee, British Talent Team
Jorge Martin, Del Conca Gresini Racing Moto3
Philipp Ottl, Schedl GP Racing
Andrea Migno, Sky Racing Team VR46, Nicolo Bulega, Sky Racing Team VR46
Romano Fenati, Marinelli Rivacold Snipers
Nicolo Bulega, Sky Racing Team VR46
Fabio Di Giannantonio, Del Conca Gresini Racing Moto3
Tony Arbolino, SIC58 Squadra Corse

Il Motomondiale sembra aver trovato una nuova stella e il suo nome e Joan Mir. Nonostante ieri in qualifica non fosse riuscito a fare meglio del 16esimo tempo, oggi lo spagnolo del Leopard Racing ha sfoderato una rimonta d'autore per andare a prendersi la seconda vittoria consecutiva nel GP d'Argentina di classe Moto3 dopo quella del Qatar.

Il leader della classifica iridata è riuscito a riportarsi nel gruppetto dei migliori nello spazio di pochi passaggi e poi si è messo in testa al gruppo con grande autorità, rintuzzando ogni tentativo d'attacco degli inseguitori ed involandosi a punteggio pieno dopo le prime due gare.

Ma la cosa più curiosa è che la gara di Termas de Rio Hondo ha riproposto lo stesso podio di Losail e parliamo di un qualcosa che non è propriamente usuale per la classe entrante del Mondiale. Dopo la pole position, John McPhee ci ha provato fino all'ultima curva ad attaccare Mir, ma anche per il portacolori del British Talent Team non c'è stato niente da fare.

A completare il podio e la tripletta Honda troviamo quella griffata Gresini Racing di Jorge Martin. Peccato solo che a quattro di giri dal termine lo spagnolo abbia un po' penalizzato Andrea Migno con un attacco deciso alla penultima curva. Alla fine il portacolori dello Sky Racing Team VR46 è stato il migliore degli italiani, chiudendo quinto ed ultimo del gruppetto di testa, alle spalle anche di Philipp Oettl.

Per i nostri però in generale non è stata una gran giornata: Romano Fenati è partito decisamente a rilento, finendo 19esimo, e si è presentato settimo sotto alla bandiera a scacchi dopo una bella rimonta, dietro a Livio Loi. L'ascolano si è anche reso protagonista di un contatto che ha messo fine alla gara di Niccolò Antonelli dopo pochi passaggi.

Così come sicuramente farà discutere l'incidente tra Nicolò Bulega e Fabio Di Giannantonio a 9 giri dal termine, che è costato il ritiro al portacolori del Gresini Racing. Quello dello Sky Racing Team VR46 (finito sotto investigazione) invece ha continuato, ma non è riuscito a fare meglio del 13esimo posto finale. Tra le altre cose, nello stesso frangente è finito ruote all'aria anche Enea Bastianini, poi ripartito e 27esimo al traguardo.

La buona notizia è il primo punto della carriera di Tony Arbolino, rookie portato nel Mondiale dalla SIC58 Squadra Corse di Paolo Simoncelli, che oggi si è tolta la soddisfazione di piazzare a punti entrambi i suoi piloti, complice anche l'ottavo posto del giapponese Tatsuki Suzuki.

Peccato per Maria Herrera, 16esima e fuori dalla zona punti per appena mezzo secondo. Il quadro dei nostri poi si completa con il 19esimo posto di Marco Bezzecchi ed il 21esimo di Manuel Pagliani. Ritirato invece Lorenzo Dalla Porta.

Cla #PilotaMotoGiriTempoGapDistaccokm/hRitiratoPunti
1   36 spain Joan Mir  Honda 21 38'33.377     157.0   25
2   17 united_kingdom John McPhee  Honda 21 38'33.638 0.261 0.261 157.0   20
3   88 spain Jorge Martin  Honda 21 38'33.716 0.339 0.078 157.0   16
4   65 germany Philipp Ottl  KTM 21 38'34.018 0.641 0.302 157.0   13
5   16 italy Andrea Migno  KTM 21 38'34.267 0.890 0.249 156.9   11
6   11 belgium Livio Loi  Honda 21 38'40.975 7.598 6.708 156.5   10
7   5 italy Romano Fenati  Honda 21 38'41.138 7.761 0.163 156.5   9
8   24 japan Tatsuki Suzuki  Honda 21 38'41.208 7.831 0.070 156.5   8
9   58 spain Juanfran Guevara  KTM 21 38'45.377 12.000 4.169 156.2   7
10   27 japan Kaito Toba  Honda 21 38'45.456 12.079 0.079 156.2   6
11   44 spain Aron Canet  Honda 21 38'45.655 12.278 0.199 156.2   5
12   40 south_africa Darryn Binder  KTM 21 38'45.671 12.294 0.016 156.2   4
13   8 italy Nicolò Bulega  KTM 21 38'45.770 12.393 0.099 156.2   3
14   42 spain Marcos Ramirez  KTM 21 38'45.857 12.480 0.087 156.2   2
15   14 italy Tony Arbolino  Honda 21 38'45.997 12.620 0.140 156.2   1
16   6 spain Maria Herrera  KTM 21 38'46.460 13.083 0.463 156.1    
17   7 malaysia Adam Norrodin  Honda 21 38'52.238 18.861 5.778 155.7    
18   84 czech_republic Jakub Kornfeil  Peugeot 21 38'53.950 20.573 1.712 155.6    
19   12 italy Marco Bezzecchi  Mahindra 21 39'00.151 26.774 6.201 155.2    
20   71 japan Ayumu Sasaki  Honda 21 39'00.282 26.905 0.131 155.2    
21   96 italy Manuel Pagliani  Mahindra 21 39'00.777 27.400 0.495 155.2    
22   95 france Jules Danilo  Honda 21 39'00.911 27.534 0.134 155.2    
23   64 netherlands Bo Bendsneyder  KTM 21 39'00.989 27.612 0.078 155.2    
24   41 thailand Nakarin Atiratphuvapat  Honda 21 39'08.595 35.218 7.606 154.7    
25   75 spain Albert Arenas Ovejero  Mahindra 21 39'23.501 50.124 14.906 153.7    
26   4 finland Patrik Pulkkinen  Peugeot 21 39'51.756 1'18.379 28.255 151.9    
27   33 italy Enea Bastianini  Honda 21 39'53.441 1'20.064 1.685 151.8    
  dnf 21 italy Fabio Di Giannantonio  Honda 12 22'04.664 9 giri 9 giri 156.7 Accident  
  dnf 48 italy Lorenzo dalla Porta  Mahindra 12 22'23.886 9 giri 19.222 154.4 Ritirato  
  dnf 19 spain Gabriel Rodrigo  KTM 11 20'14.785 10 giri 1 giro 156.6 Accident  
  dnf 23 italy Niccolò Antonelli  KTM 1 1'53.575 20 giri 10 giri 152.3 Accident

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