Debutto a Motegi per entrambi i piloti del San Carlo Team Italia

Tradizione consolidata da diversi anni a questa parte, il mese di ottobre prospetta per il San Carlo Team Italia la triplice trasferta extra-europea nel calendario 2015 del Mondiale Moto3. Dal Giappone alla Malesia passando per l'Australia, tre gare nell'arco di tre settimane presenteranno per la compagine federale concrete chance di confermarsi sui convincenti livelli evidenziati nell'ultimo periodo. Con piena consapevolezza dei propri mezzi ed una ragionata dose di ottimismo, Stefano Manzi e Manuel Pagliani affronteranno per la prima volta in carriera il 'trittico' extra-europeo del calendario iridato a cominciare dal Gran Premio del Giappone in programma al Twin Ring Motegi nel fine settimana del 9-11 ottobre prossimi.

In zona punti nelle ultime due gare ottenendo, con il 12° posto conseguito al MotorLand Aragón di Alcañiz, il miglior risultato stagionale, Stefano Manzi sta vivendo un ottimo momento di forma crescendo gara dopo gara grazie al lavoro compiuto in simbiosi totale con tutta la squadra. Il sedicenne pilota riminese farà di tutto per attestarsi nuovamente sul proprio target di riferimento, scoprendo nel più breve tempo possibile le peculiarità del circuito di Motegi.

Archiviato il positivo debutto nel Motomondiale vissuto in Aragona, a sua volta Manuel Pagliani si presenterà in Giappone senza alcuni precedenti su questo tracciato, ma con grandi motivazioni e forza di volontà per proseguire il percorso di crescita intrapreso con il San Carlo Team Italia.

Cristiano Migliorati (Direttore Sportivo - San Carlo Team Italia Moto3): "Ci apprestiamo ad affrontare questa triplice trasferta oltreoceano molto motivati, su di morale e con i presupposti giusti per conquistare una buona manciata di punti nelle prossime tre gare. Siamo in serie positiva da un paio di gare con Stefano Manzi per quanto concerne vari aspetti: risultati conseguiti, performance espresse in pista e stato di forma del pilota. Con questo bello slancio contiamo di riconfermarsi su convincenti livelli, coadiuvati da un pacchetto tecnico performante e dal buon equilibrio di messa a punto trovato dalla squadra in queste ultime gare. Oltre che con Stefano, nell'ultima gara ci siamo messi in mostra con Manuel Pagliani, protagonista di un debutto positivo nonostante il suo prolungato periodo di inattività. Per lui è stata una gara 'di rodaggio', ma è riuscito ad esprimersi in poco tempo su prestazioni convincenti. Per queste ragioni siamo fiduciosi pensando all'imminente 'trittico' di gare extra-europee, l'unico neo è rappresentato dal fatto che i nostri piloti non conoscono i circuiti, ma confidiamo sulle loro capacità: due turni possono bastare per scoprire le caratteristiche ed i segreti dei tracciati".