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Test Jerez Moto2 e Moto3: davanti ci sono sempre Nakagami e Bulega

Dopo essere stati i più veloci nella due giorni di Valencia dello scorso weekend, il giapponese e l'italiano hanno iniziato alla grande anche in Andalusia. Bene gli italiani in Moto2, Fenati quarto in Moto3.

Takaaki Nakagami, Honda Team Asia

Circuito de Jerez

Dopo un paio di giorni di riposo alla conclusione dei test di Valencia, le squadre di Moto2 e Moto3 si sono date appuntamento a Jerez de la Frontera per altre sessioni di collaudi privati, che però questa volta hanno visto una maggiore affluenza.

Nonostante questo però a brillare sono stati gli stessi protagonisti dello scorso weekend, perché a segnare i tempi migliori sono stati rispettivamente Takaaki Nakagami in Moto2 e Nicolò Bulega in Moto3.

Il giapponese della Idemitsu Honda Asia si è tolto anche la soddisfazione di scendere sotto alla pole dello scorso anno in 1'42"210, ma dietro di lui c'è una pattuglia agguerrita di italiani.

A capitanarla c'è Lorenzo Baldassarri, staccato di soli 82 millesimi, con in terza posizione il compagno di squadra Luca Marini (incappato anche in una scivolata senza conseguenze) ed in quarta Franco Morbidelli, che però paga quasi sei decimi nei confronti del battistrada.

Buono il quinto tempo di Danny Kent, che pare piuttosto a suo agio in sella alla nuova Suter, mentre Pecco Bagnaia occupa la decima posizione ed è stato secondo tra i rookie, subito alle spalle di Jorge Navarro. Da segnalare l'assenza dell'altro pilota dello Sky Racing Team VR46 Stefano Manzi, alle prese con una distorsione ad un ginocchio.

Per quanto riguarda la Moto3, come detto il più rapido è stato Bulega, accreditato di un crono di 1'46"912 con la KTM dello Sky Racing Team VR46, che lo ha reso il solo capace di infrangere il muro dell'1'47". Tuttavia, alle sue spalle, il tedesco Phillip Oettl è distante di appena 109 millesimi.

In terza posizione c'è Jorge Martin, che sta proseguendo l'adattamento alla Honda del Gresini Racing, che deve ancora fare a meno dell'infortunato Fabio Di Giannantonio. Quarto tempo invece per Romano Fenati, con Andrea Migno che invece occupa la settima posizione.

Più in difficoltà Enea Bastianini, appena 12esimo con la Honda del Team Estrella Galicia, ma soprattutto con circa un secondo di gap nei confronti di Bulega. Infine, in coda troviamo l'esordiente Tony Arbolino della SIC58 Squadra Corse, che ha alle sue spalle solamente il finlandese Patrik Pulkkinen.

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