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Quinto sigillo di Johann Zarco sull'umido di Silverstone

Con la pista che va via via asciugando il francese allunga le mani sul Mondiale battendo Rins e Rabat

Johann Zarco, Ajo Motorsport

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Johann Zarco, Ajo Motorsport
Johann Zarco, Ajo Motorsport
Johann Zarco, Ajo Motorsport

Johann Zarco ha messo un ennesimo sigillo nella sua corsa verso il titolo iridato della Moto2 a Silverstone. In una gara iniziata con la pista bagnata, che ha imposto a tutti la scelta di partire con le gomme rain, il pilota francese ha dato un altro saggio del suo talento, dominando e portandosi a casa la sua quinta affermazione stagionale.

Un successo maturato nella parte centrale della corsa, con il portacolori dell'Ajo Motorsport che si è portato al comando nel corso del settimo giro e poi è riuscito a scappare al gruppetto degli inseguitori, del quale facevano parte Alex Rins, Tito Rabat, Alex Marquez e Jonas Folger, girando anche due secondi più veloce al giro.

Nella parte finale della corsa poi il terzetto di spagnoli ha provato a reagire, ma Zarco gli ha concesso di avvicinarsi solamente fino a circa 4", poi ha nuovamente incrementato il suo ritmo, presentandosi sotto alla bandiera a scacchi proprio davanti a Rins, che ora è il suo diretto inseguitore nel Mondiale, e a Rabat.

A sei gare dal termine si può parlare di un titolo praticamente in tasca, visti gli 85 punti sullo spagnolo del Pons Racing contro i 150 ancora in palio. Tre lunghezze più indietro poi c'è il campione del mondo in carica, che oggi quindi ha subito il sorpasso da parte del connazionale nella classifica iridata.

Tito si è se non altro tolto la soddisfazione di vincere il duello interno alla Marc VDS con Alex Marquez. Al penultimo giro ha commesso un errore che aveva permesso all'esordiente di sorpassarlo e di mettere nel mirino il suo primo podio nella classe di mezzo. Tuttavia, poche curve più tardi è arrivata la reazione rabbiosa di Rabat, che si è andato a riprendere il gradino più basso del podio.

La top five si completa poi con Folger, che nel finale non è più riuscito a tenere il ritmo degli spagnoli davanti a lui. Non lo ha mai retto invece il poleman Sam Lowes, che si è dovuto accontentare del sesto posto nella gara di casa. Ma questa è una sorpresa fino ad un certo punto, perché quest'anno il pilota della Speed Up ha sempre faticato sul bagnato.

Come sempre quando c'è la pista viscida, è riuscito a mettersi in evidenza Anthony West, risalito fino alla settima posizione, mentre dietro di lui completano la top five Sandro Cortese, un Thomas Luthi crollato nella seconda parte della corsa e Ricky Cardus.

Per i colori italiani purtroppo non è stata una gara positiva: Lorenzo Baldassarri e Simone Corsi sono finiti entrambi ruote all'aria e si sono ritirati, mentre Federico Caricasulo ha visto la bandiera a scacchi, ma in 26esima posizione, essendo stato uno di quelli che si sono fermati ai box per passare alle gomme slick.

Una scelta che ha pagato dal punto di vista prestazionale, perché i tempi di cha ha fatto questa scelta erano ottimi, ma non da quello del risultato finale. Basta chiedere a Florian Alt e Xavier Simeon, velocissimi, ma solo 24esimo e 25esimo alla bandiera a scacchi.

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