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Nel segno di Pedro Acosta, proprio così! Lo spagnolo della KTM fa la voce grossa nella seconda sessione di libere al Mugello, conquistando il riferimento della FP2 in 1’51”170. Non male come prestazione quella dello spagnolo in un turno condizionato dall’esposizione della bandiera rossa a 20 minuti dal termine.
Già, perché dopo essere finito a terra, la moto di Rory Skinner è rimasta ferma in mezzo alla pista lasciando non pochi detriti sul tracciato. Il personale di sicurezza ha quindi dovuto impiegare diversi minuti per ripristinare le giuste condizioni.
Sta di fatto che in un secondo troviamo ben 14 piloti con Lopez in seconda posizione a poco più di due decimi dalla vetta mentre Dixon è terzo con secondo di distacco dal crono realizzato da Acosta. A stretto contatto con le posizioni di vertice compare anche Tony Arbolino, quarto con la sua Kalex davanti a quella di Tony Arbolino.
Nella top ten c’è spazio anche per un altro italiano, ovvero Dennis Foggia, ottavo alle spalle di Ogura. Al momento il pilota capitolino ha la certezza della Q2 e lo stesso discorso vale anche per Mattia Pasini. Nonostante il 18° crono alle spalle di Alcoba, a giocare a favore del pilota romagnolo è la prestazione ottenuta nel corso della sessione del mattino. Stesso discorso anche per Sam Lowes, al centro delle voci di mercato e 17° al pomeriggio.
Nelle retrovie Lorenzo Dalla Porta, al via della tappa di casa con la MV Agusta del team Forward.
