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Ai Ogura vince a Motegi, secondo Augusto Fernandez e il Mondiale Moto2 è sempre più aperto. Dopo il GP del Giappone la lotta per il titolo è ristretta a loro due. Canet, che partiva dalla pole position, è caduto quando era al comando al 4° giro e a concesso il bis quando ne mancavano 7 al traguardo; Vietti ha fatto lo stesso, all’8° giro, quando navigava a centro gruppo. Così ora Aron è a 57 punti da Augusto, 71 sono quelli di Celestino, mentre Ogura è appena a 2 lunghezze.
Il giapponese del team Asia ha gestito al meglio una gara in cui partiva dal 13° posto. In pochi giri si è messo nel gruppo di testa e a 10 giri dalla fine si è messo in testa. A quel punto ha imposto il proprio ritmo e Fernandez non è riuscito a riprenderlo. Anche Augusto è stato protagonista di una convincente rimonta ed è riuscito a parare il colpo nel migliore dei modi. Adesso, a 4 GP dalla fine, dovrà dare il meglio di sé, perché è come se il campionato ripartisse dall’inizio.
Sul terzo gradino del podio è salito anche Alonso Lopez, con l’unica Boscoscuro rimasta, dopo la caduta di Aldeguer al 3° giro, quando era al 2° posto.
Al podio puntava anche Arbolino, che nella prima parte di gara è stato in lotta per riuscirci. Un errore a 11 giri dalla fine gli ha fatto perdere tempo, poi ha sofferto il calo delle gomme e Tony ha chiuso al 6° posto, dietro a Jake Dixon e Somkiat Chantra e davanti a Pedro Acosta, Albert Arenas, Bon Bendsneyder e Filip Salac.
Lorenzo Dalla Porta ha portato a casa un punto con il 15° posto ed è l’unico altro italiano al traguardo insieme ad Arbolino. Niccolò Antonelli ha infatti concluso il suo GP con una caduta, stessa sorte per Alessandro Zaccone, mentre Simone Corsi si è ritirato.
LA CLASSIFICA
