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Come i piloti della Moto3, anche quelli della Moto2 hanno potuto sfruttare al meglio la pista di Mandalika nel secondo turno di prove libere. In condizioni buone, i riferimenti cronometrici sono scesi costantemente e Jake Dixon è riuscito a scendere sotto il muro del 1’36”. È stato l’unico a farlo, mettendo la GasGas del team Aspar davanti a tutti. E non di poco.
Celestino Vietti (il vincitore della prima gara in Qatar) ha staccato il 2° tempo, ma a più di 4 secondi dal pilota britannico. Distacchi pesanti per una categoria come la Moto2, come dimostrano anche i 6 decimi rimediati da Lowes, 3° e caduto nel finale alla curva 10.
È andato a terra anche Pedro Acosta e l’errore gli potrebbe costare caro: è infatti scivolato alla seconda curva in regime di bandiere gialle (per una caduta di Canet) e quell’episodio è sotto la lente della Direzione gara. Il campione del mondo Moto3 in carica può consolarsi con il 4° posto, davanti al suo compagno di squadra Augusto Fernandez, a Fermin Aldeguer e ad Albert Arenas.
Buon turno anche per Tony Arbolino, 8° davanti a Canet e Gonzales, mentre Fenati è 14° e per il momento ha guadagnato l’accesso in Q2. Al contrario di Corsi (17°), Dalla Porta (25°), Zaccone (28°) e Antonelli (29°).
LA CLASSIFICA
