Dopo aver martellato un gran ritmo per tutto il weekend,
Esteve Rabat è andato a prendersi anche la pole position del
Gp del Qatar classe
Moto2. Indicato da molti come il grande favorito nella corsa al titolo, lo spagnolo della
Marc VDS ha subito messo in chiaro le sue intenzioni, facendo segnare il nuovo record del tracciato di
Losail in 2'00"081.
Alle sue spalle si è issato un sorprendente
Sandro Cortese, che ha chiuso distanziato di soli 20 millesimi. Per il tedesco però il turno si è concluso nel peggiore dei modi, ovvero con una caduta e si teme con un infortunio, visto che pareva davvero dolorante mentre veniva portato via in barella dai commissari.
Tra le altre cose, dopo la caduta la sua moto è ritornata in pista senza controllo ed è stata centrata in pieno da
Mika Kallio, che si è reso protagonista di un volo davvero clamoroso, portando all'esposizione della bandiera rossa quando mancavano pochi istanti al termine. Il finlandese comunque ha chiuso in sesta posizione.
Davanti a lui ci sono anche il giapponese
Takaaki Nakagami, che quindi completerà la prima fila, davanti a
Thomas Luthi e ad un ottimo
Sam Lowes, quinto al debutto assoluto in Moto2 e sul tracciato di Losail. Terza fila poi per
Xavier Simeon, davanti al sammarinese
Alex De Angelis ed al francese
Johann Zarco, che porta al debutto il
Team Caterham.
Solo decimo invece il migliore degli italiani, che è stato
Simone Corsi, nonostante nel finale sia finito ruote all'aria all'ultima curva negli istanti conclusivi. Due posizioni indietro troviamo
Mattia Pasini. Tutti indietro purtroppo gli altri con
Lorenzo Baldassarri in 23esima piazza e
Franco Morbidelli addirittura 29esimo.
Top Comments