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Moto2, È Grand’Italia a Jerez: 1° Di Giannantonio, 2° Bezzecchi!

Fabio domina il GP di Spagna dal primo all’ultimo giro centrando il primo successo nella categoria, 3° Lowes seguito da Gardner e Fernandez, caduto Bulega

Moto2: È Grand’Italia a Jerez: 1° Di Giannantonio, 2° Bezzecchi!

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Gli è bastata una sola manovra, rivelatasi però decisiva per conquistare il Gran Premio di Spagna e la prima vittoria in Moto2. La gara di Fabio Di Giannantonio si è infatti decisa 50 metri dopo la partenza, quando in curva 1 ha trovato il varco per infilare il poleman Remy Gardner, prendere la vetta e non lasciarsela più sfuggire.

In seguito si è rivelato un martello, tanto da lasciare sul posto la concorrenza e  volare incontrastato verso il primo successo della stagione. Una vittoria che per certi versi ricorda quelle di Jorge Lorenzo, capace di scavare il solco una volta trovato il proprio ritmo, senza che poi nessuno riuscisse ad avvicinarsi.

In Spagna è quindi festa grande per il pilota laziale, che nel 2022 farà il grande salto in MotoGP. Di sicuro non mancano le attese nei suoi confronti, dove l’obiettivo è quello di lasciare la classe intermedia con la vittoria del titolo Mondiale. Per quanto riguarda la sfida iridata, il trionfo di Jerez pesa non poco, dal momento il capitolino riduce il proprio gap dalla vetta, rilanciando al tempo stesso quellle che sono le sue ambizioni.

Di Giannantonio a parte, sul tracciato andaluso il tricolore brilla ancora di più . Merito di Marco Bezzecchi, autore di un prezioso secondo posto alle spalle del capitolino. Fino a metà gara l’alfiere dello Sky Racing Team si è ritrovato a battagliare con il gruppo degli inseguitori, complice anche un lungo. Poi ecco arrivare il cambio marcia, che gli consente  di lasciare il gruppetto, portandolo sul secondo gradino del podio, nonché il primo di questa stagione.

Nei primi tre posti compare poi Sam Lowes, il quale precede Remy Gardner e Raul Fernandez. Di sicuro ci si aspettava qualcosa in più da parte del pilota australiano, che dopo aver fatto la voce grossa in qualifica si candidava come uno dei favoriti per la vittoria. Probabilmente, la scelta della gomma dura, si è rivelata un arma a doppio taglio per il portacolori del team KTM Ajo, il quale si consola con la leadership iridata.

La sfida è quindi incandescente, peccato siano mancati all’appello Joe Roberts e Aron Canet, entrambi autori di una prestazione in chiaroscuro, che non gli ha consentito di andare oltre l’ottava e la nona posizione, mentre resta fuori dalla top ten Stefano Manzi, soltanto 13° seguito da Baldassarri, mentre due posizioni più arretrate compare Dalla Porta. Nei primi venti anche Vietti e Montella, poi Arbolino.

GP amaro invece per Chantra, finito a terra nelle prime battute di gara con Bulega. Fuori dai giochi anche Garzo, così come Fernandez, Arenas e Corsi. A Le Mans, tra due settimane, l’occasione per il riscatto.

 

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