Fuoco alle polveri nella FP3 del sabato mattina, dove ogni pilota puntava a rimanere nei primi 14 posti per garantirsi l’accesso diretto alla Q2. Sul tracciato di Jerez ci ha pensato ancora una volta Remy Gardner a far valere la propria superiorità, tanto da chiudere al comando la sessione in 1’40”841 e stabilire il nuovo record del tracciato.
L’australiano ha migliorato di ben otto decimi il crono del sabato, precedendo di soli 20 millesimi Fabio Di Giannantonio. È il romano del team Gresini il primo degli inseguitori, incalzato a sua volta da Jorge Navarro, mentre poco più defilato l'americano Joe Roberts di casa Italtrans.. Come si evince dalla classifica i distacchi sono contenuti, tanto che in un secondo sono racchiusi ben 24 piloti.
Nei primi dieci troviamo anche Marco Bezzecchi, costretto a consolarsi con il settimo crono del mattino a soli 242 millesimi dalla prestazione di Gardner. Davanti al portacolori dello Sky Racing Team VR46 si inseriscono quindi due ossi duri come Raul Fernandez e Sam Lowes, distanziati di soli 76 millesimi.
Nella top ten c’è poi spazio anche per Augusto Fernandez, mentre Nicolò Bulega dovrà oltrepassare la scoglio della Q1, dal momento che è rimasto fregato per 31 millesimi. Il pilota del team Gresini troverà Baldassarri, Dalla Porta, Beaubier, così come Manzi, Corsi, Montella e Arbolino.
Da registrare in questa sessione diverse cadute: nella lista di coloro che finiscono a terra compaiono Arenas, Chantra e Baldassarri a cui si aggiungono Corsi e Canet.