Brno, Qualifiche: pole e record per Johann Zarco

Porta la firma di Johann Zarcola sessione di qualifiche della Moto2 a Brno. Il leader del campionato, dopo un'ultima sessione di prove libere in chiaro scuro, ha mostrato tutta la sua classe realizzando già nella prima fase delle qualifiche il tempo di 2'01'614 che, oltre a valergli la pole position, gli ha consegnato anche il nuovo record del circuito.

Un crono irragiungibile per Tito Rabat, secondo e distaccato di 259 millesimi. Lo spagnolo, nonostante la mancata conquista della prima posizione, sembra essere in palla per la gara di domani, meteo permettendo.

La prima fila è chiusa dal terzo tempo di Alex Rins. Il vincitore del Gp di Indianapolis ha sfiorato la seconda posizione, ma un distacco di soli 28 millesimi di secondo da Rabat lo ha relegato alla casella numero 3.

Quarta posizione sulla griglia di partenza per Sandro Cortese. Il tedesco è apparso sempre a suo agio sul tortuoso tracciato ceco, ed ha sfruttato al meglio il set up della sua moto per scendere sotto il minuto e due secondi, realizzando il crono di 2'01'990, riuscendo a mettersi alle proprie spalle sia Thomas Luthi, quinto e distaccato dalla pole di 464 millesimi, che Aegerter, sesto grazie al tempo di 2'02''442.

La terza fila vede la presenza in settima posizione di Alex Marquez, finalmente in luce ed apparso anch'egli in sintonia con il circuito di Brno. Lo spagnolo ha fatto segnare il tempo di 2'02'535, accusando nove decimi di distacco da Zarco. Un distacco notevole, ma che è servito a Marquez per posizionarsi davanti al nostro Franco Morbidelli.

L'italiano ha lentamente risalito la classifica nel corso della sessione di qualifica sino a raggiungere l'ottava posizione accusando, tuttavia, un gap da Alex Marquez di soli 9 millesimi.

Chiudono la Top Ten Axel Pons, nono, e Jonas Folger, decimo e certamente deluso, dopo la miglior prestazione nelle Libere 3, del distacco di oltre un secondo dal poleman Zarco.

Lorenzo Baladassari e Simone Corsi chiudono la quarta fila con l'undicesima e la dodicesima prestazione. Se per Baldassari si può parlare di un miglioramento rispetto a quanto fatto vedere nel corso delle prove libere, per Corsi si può, invece, parlare di una mezza delusione non aver raggiunto la Top Ten così come avvenuto nella mattinata.