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Moto2, Salac mette la firma in una FP3 condita da diverse cadute, 3° Arbolino

L’alfiere Gresini precede Baltus nell'ultimo turno di libere, 4° Acosta seguito da Vietti, 12° Foggia che conquista l'accesso diretto alla Q2, in Q1 Dalla Porta

Moto2: Salac mette la firma in una FP3 condita da diverse cadute, 3° Arbolino

Una FP3 a dir poco concitata quella di Austin con numerose cadute a farla da protagonista. Ne sanno qualcosa in casa SpeedUp, dove Aldeguer e Alonso Lopez finiscono entrambi a terra. Il primo rimedia un highside in curva 1, mentre il compagno scivola alla curva 2. Alla lista si aggiunge poi Chantra, senza scordarsi di Lowes e Binder.  In tutto ciò accade pure che Canet rimanga fermo con la propria moto a bordo pista, dovendo tornare a piedi ai box.

A mettere tutti d’accordo ci pensa quindi Salac, autore del riferimento in  2’09”385. Il portacolori Gresini si rivela il migliore nella sessione del mattino, precedendo di 154 millesimi Baltus, mentre in terza posizione si porta Tony Arbolino, staccato dalla vetta di 351 millesimi.

Il diretto rivale del pilota lombardo, ovvero Pedro Acosta, lo segue da vicino in quarta posizione, accusando soli 15 millesimi dal vincitore del GP di Argentina. Insieme ai migliori compare anche Celestino Vietti, protagonista di un super quinto tempo che gli consente l’aggancio diretto alla Q2.

Nella sessione che decreterà la griglia di partenza del Gran Premio di Austin vedremo anche Dennis Foggia, che in FP3 ha ottenuto il 12° tempo davanti ad Ai Ogur, mentre resta fuori Lorenzo Dalla Porta, soltanto sedicesimo. Il pilota toscano partirà quindi dalla Q1, dove troverà Chantra, Garcia e Guevara.   

 

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