Aragon, Libere 3: Rabat prova a prenotare la pole

Qualora ci fosse ancora un dubbio, questa mattina Tito Rabat ha ribadito di non avere alcuna intenzione di lasciare vita facile a Johann Zarco nel weekend di Motorland Aragon, nel quale il pilota francese potrebbe conquistare il titolo iridato della Moto2 con quattro gare d'anticipo.

Il portacolori della Marc VDS è stato il più rapido anche nella FP3 con un ottimo 1'53"118, ma deve anche guardarsi alle spalle, perché nel finale il tedesco Jonas Folger si è avvicinato davvero tanto, chiudendo con un ritardo di soli 34 millesimi.

In terza posizione c'è il rookie Alex Rins, che però ha ribadito di essere più interessato alla battaglia con Rabat per chi sarà vice-campione che non a negare a Zarco la festa anticipata. La vera sorpresa di questo turno, anche se in questo weekend è sempre stato veloce, è però il quarto tempo di Hafizh Syahrin.

Dietro di lui comeplta la top five la Speed Up di Sam Lowes, tallonata dal tandem di lingua tedesca composto da Sandro Cortese e Thomas Luthi, con il giapponese Takaaki Nakagami ottavo ed il leader iridato Zarco che invece non è andato oltre il nono tempo ad oltre sei decimi dalla vetta.

Completa la top ten Mika Kallio, che sembra aver trovato subito un buon feeling con la Speed Up del Team QMMF e si è inserito davanti ad Alex Marquez. Non è stata una gran sessione invece per gli italiani: Lorenzo Baldassarri è 15esimo, mentre Simone Corsi è 17esimo ed è anche incappato in una caduta.

In coda al gruppo troviamo poi la wild card Federico Fuligni in 28esima piazza, mentre manca all'appello Federico Caricasulo: il sostituto dell'infortunato Franco Morbidelli la scorsa settimana si era fatto male ad una clavicola nella Stock 600 a Jerez ed ha deciso di alzare bandiera bianca perché guidare era piuttosto doloroso.