Rins domina in Australia, primo podio per Baldassarri!

Alex Rins è stato velocissimo per tutto il weekend del Gp d'Australia di Moto2 e in gara ha concretizzato il suo strapotere con la seconda vittoria stagionale. Un successo importante quello arrivato a Phillip Island, perché gli ha consentito di scavalcare Tito Rabat nella classifica iridata e, approfittando dell'assenza del connazionale anche in Malesia, potrà consolidare il suo secondo posto tra una settimana.

Il trionfo dello spagnolo del Team Pons non è mai stato messo in dubbio, perché ha preso il comando delle operazioni quasi subito e non ha avuto particolari problemi a distanziare il tandem composto da Thomas Luthi e Sam Lowes. Il suo vantaggio poi è incrementato costantemente, anche perché ha continuato a girare su tempi praticamente da record fino a pochi giri dal termine, presentandosi solitario sotto alla bandiera a scacchi.

Alle sue spalle, distanziato di circa 7", troviamo Sam Lowes: il pilota della Speed Up ha potuto approfittare della caduta di Luthi a 9 giri dal termine per guadagnare la piazza d'onore e poi amministrarla in solitaria. La grande notizia che arriva da Phillip Island però è il primo podio in carriera di Lorenzo Baldassarri.

Proprio pochi istanti dopo la scivolata di Luthi, il portacolori del Forward Racing ha concretizzato il sorpasso ai danni di Jonas Folger, ciliegina sulla torta di una rimonta che lo aveva visto risalire dalla decima posizione occupata nelle prime fasi. Il tedesco poi ha provato a resistergli, ma solo fino a quattro tornate dal traguardo, quando una foratura lo ha costretto alla resa, permettendo a Lorenzo di gestire la posizione stando lontano dai guai.

Ai piedi del podio troviamo Takaaki Nakagami, che l'ha spuntata in un bel duello con Xavier Simeon, bravo comunque a mettere una pezza ad un weekend che fino alla gara non lo aveva visto brillare particolarmente. Solo settimo il campione del mondo Johann Zarco, che non ha mai trovato il ritmo e si è visto rifilare ben 20", chiudendo alle spalle anche di Luis Salom.

Delude un pochino anche la prova di Mika Kallio, dal quale forse ci si attendeva di più dell'ottavo posto dopo aver portato la sua Speed Up nelle prime posizioni dello schieramento. Completano poi la top ten il fratellino d'arte Alex Marquez e Randy Krummenacher, ma merita un applauso anche Franco Morbidelli, 11esimo nonostante sia ancora lontano dal 100% della forma fisica dopo l'infortunio alla gamba dello scorso agosto. Punti poi anche per Simone Corsi, autore però di una gara deludente chiusa al 13esimo posto.