Arrivati al giro di boa della stagione 2011,
Michele Pirro comincia a tracciare un bilancio della sua prima avventura in
Moto2. Attualmente il pilota italiano del
Team Gresini occupa l'undicesima posizione in campionato, essendo anche riuscito a salire sul podio nella gara di
Silverstone.
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Facendo un bilancio di questa prima parte della stagione direi che è stato positivo, anche se abbiamo incontrato qualche difficoltà. Abbiamo affrontato questa sfida nel motomondiale Moto2 sapendo di poter essere competitivi e sicuri del potenziale con cui il team Gresini ci avrebbe messo in condizione di correre".
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Ci sono volute alcune gare prima di conoscere a fondo le caratteristiche della moto e le incredibili condizioni meteo che abbiamo incontrato hanno penalizzato chi come noi non aveva riferimenti sui circuiti. Il livello della categoria Moto2 è molto alto, lo dimostra il fatto che i tempi si sono abbassati notevolmente dalla passata stagione e partire nelle prime posizioni dello schieramento è fondamentale, perché con 40 piloti al via è facile rimanere intruppati e perdere molto tempo".
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La voglia di entrare subito a far parte del gruppo dei migliori ci ha portato a commettere qualche errore, come in Portogallo a Estoril e nel GP d’Italia al Mugello, dove ho provato a spingere all’inizio della gara ma una scivolata nei primi giri mi ha tolto dalla corsa. Siamo riusciti comunque a salire sul podio a Silverstone in una gara difficilissima sul bagnato e ad essere veloci in diversi turni di prova e su circuiti per noi nuovi".
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Siamo convinti che miglioreremo e abbiamo in programma una giornata di test a Misano il 5 agosto, con l’obiettivo di mettere giù le basi per l’appuntamento del 4 settembre (GP di San Marino)
e sperimentare nuove soluzioni che ci permettano di essere veloci nei primi giri e inserirci nella lotta per la vittoria.
La prossima gara a Brno (14 agosto)
rappresenterà l’inizio della seconda fase del mondiale che ci porterà a Indianapolis, Misano – appunto - e Aragon, prima di partire per le tre trasferte extraeuropee di Giappone (al momento confermata),
Australia e Malesia per poi chiudere con l’ultima a Valencia il 6 novembre. Sarà un finale impegnativo e siamo pronti ad affrontarlo fiduciosi e convinti delle nostre possibilità, al fine di ripagare con i risultati gli sponsor che hanno reso possibile questo mondiale Moto2".
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