Dorna tende la mano ai team di Moto2 e Moto3
Stando a quanto ha rivelato la Gazzetta dello Sport, il promoter del Motomondiale ha versato 50mila euro alle squadre delle classi minori per aiutarle in questo stop forzato dal Coronavirus.

C'è sempre un punto di domanda legato all'inizio della stagione 2020 della MotoGP. Lo scoppio della pandemia di Coronavirus ha impedito alla classe regina di disputare anche solo una singola gara, mentre Moto2 e Moto3 almeno sono riuscite a correre in Qatar, sfruttando il fatto di essere già a Losail per l'ultimo test pre-campionato.
Da allora, però, sono arrivati solamente rinvii ed ora anche il grande capo Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna, inizia a tentennare riguardo alla possibilità di disputare ancora tutte le 19 gare rimanenti nel calendario 2020.
"Faremo il possibile senza rendere troppo stressante il finale di stagione. Ma se inizieremo troppo tardi, non riusciremo a correre tutte le gare" ha detto il manager spagnolo in un'intervista concessa ad AS.
Al momento la prima tappa del calendario sarebbe il GP di Francia, fissato per metà maggio, ma appare molto difficile che si possa disputare regolarmente, visto che l'Automobile Club dell'Ouest ha già rinviato a settembre la 24 Ore di Le Mans, che si sarebbe dovuta disputare un mese più tardi sulle stesso tracciato (sulla versione completa però, non sul Bugatti).
In attesa di capire quando finalmente la diffusione del Coronavirus si attenuerà, permettendo di tornare alla normalità e di pensare a stilare un calendario per la stagione 2020, la Dorna non è rimasta a guardare ed ha teso la mano ai team di Moto2 e Moto3, che sono quelli che rischiano di più dal punto di vista finanziario a causa di questo brusco stop.
Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, il promoter del Mondiale, infatti, ha verso ad ognuno di loro una cifra di 25mila a pilota, quindi 50mila euro a squadra, per contribuire al pagamento delle spese e degli stipendi di tutti i dipendenti.
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.