Mancano tre settimane all'inizio della 32a edizione della
Dakar. Per il terzo anno consecutivo il rally più celebre al mondo sarà ospitato in Argentina e Cile e quest'anno la categoria moto/quad ha registrato il tutto esaurito, con 230 equipaggi al via.
Tra questi, pronti ad affrontare i 9.605 chilometri del percorso, suddivisi in tredici tappe, non poteva certo mancare il
team Aprilia Giofil. Forte del terzo posto assoluto ottenuto nella passata edizione, la compagine guidata da
Filippo Assirelli si presenta non solo con grandi ambizioni e motivazioni, ma soprattutto decisamente rafforzata nel proprio assetto.
L'uomo di punta sarà ancora il cileno
Francisco "Chaleco" Lopez, carico a mille per la sfida che per metà si svolgerà nel suo paese. La limitazione imposta da
ASO ai top driver, che potranno correre la Dakar con moto di 450 cc, sarà il filo conduttore della
Dakar 2011, con molte squadre ufficiali schierate a partire da KTM, che negli ultimi anni ha monopolizzato la corsa. Proprio in questa rinnovata sfida
Aprilia è decisa a recitare un ruolo da protagonista: le
RXV 4.5 Tuareg hanno un anno di esperienza e sviluppo condotto sia nelle gare in Africa che con vari test e il già elevato potenziale della moto è cresciuto ancora.
La potenza e l'affidabilità del motore bicilindrico, le ultime modifiche alla ciclistica e le nuove mappature della centralina elettronica saranno le armi a disposizione di
Lopez per cercare un grande risultato alla
Dakar. Il cileno, come lo scorso anno, potrà contare sul catalano
Gerard Farres nel ruolo di "portatore d'acqua", un aiuto prezioso in una gara lunga come la
Dakar.
Ma un altro iberico è appena entrato a far parte del Team Aprilia Giofil: si tratta di
Joan Barreda, giovane proveniente dal cross e dall'enduro, che da poco si è affacciato nella scena delle Baja e dei grandi Rally. Barreda è già considerato l'astro nascente della disciplina e alla Dakar cercherà di tenere fede alla propria fama di pilota velocissimo.
Altra new entry nel team è quella del franco/congolese
Alain Duclos, da molti anni uno dei privati più veloci in assoluto. Lo scorso anno Duclos terminò la Dakar in sesta posizione assoluta e quest'anno cercherà di migliorare ancora in sella all'Aprilia Tuareg.
Ultimo, ma non per importanza, il nostro
Alex Zanotti. Il sammarinese sarà l'unico a correre con la versione "light" della Tuareg 4.5, moto che ha già dimostrato un ottimo potenziale al
Pharaons Rally. Naturalmente Alex cercherà di mettere a frutto l'esperienza fatta lo scorso anno, con l'obiettivo primario di portare a termine la Dakar in un'ottima posizione.
Ma il team Aprilia Giofil, oltre ai cinque piloti ufficiali, seguirà anche altri otto piloti privati, tutti in sella alle bicilindriche
RXV. Si tratta dell'italiano
Francesco Beltrami, del danese
Jes Munk, dei belgi
Frank Verhoestraete e
Jean-Pierre Lejeune, degli olandesi
Wouter Van Der Beek e Erik Koffman del greco
Vasilis Orfanos e dello spagnolo
Antonio Gimeno.
Tredici piloti in totale, che saranno assistiti da dieci meccanici e tre manager, uno spiegamento di forze importante, che potrà contare su due camion 6x6 e tre auto 4x4 per l'assistenza. Senza dubbio il team Aprilia Giofil sarà il più numeroso alla Dakar 2011, che prenderà il via il 1° gennaio dall'obelisco di Avenida 9 de Julio, a Buenos Aires.
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