Leonardo Solla vince gara 1 a Monza per soli 3 millesimi su Segù

Decisamente Gara 1 Piloti A che apre le ostilità del terzo Round qui a Monza è stata, fino ad adesso, la gara più bella della stagione. Tirata dal primo giro all’ultimo sia per le posizioni di testa che quelle centrali del gruppo.

Sugli scudi un autorevole Leonardo Solla che rientra in questa stagione con la Scuderia Costa Ovest e che stampa pole e vittoria in Gara 1, ma mai tanto sudata. Solo 3 millesimi di distacco, sotto la bandiera a scacchi, dal giovanissimo e terribilmente consistente Segù che negli ultimi giri ha ridotto il considerevole vantaggio del leader con la decisione e la cattiveria di un predatore. Un calo del motore di Solla, gestito magistralmente dal pilota romano, ha fatto rischiare di vanificare una gara altrimenti condotta con autorevolezza. Partito dalla pole Solla si invola già all’uscita della prima variante dove invece la bagarre interessa il resto del gruppo. Bellissima la partenza di Giudice che scatta bene dalla seconda fila riuscendo a farsi largo alla prima frenata. Al primo giro passa secondo seguito da Gioia anche lui in una trance agonistica che gli consente di passare dalla settima casella del pronti via alla terza posizione. Poi Riva, Segù e Castagnoli che chiudono il gruppo dei primissimi.

Solla inizia a guadagnare metro dopo metro un vantaggio importante anche perché subito dietro di lui la bagarre per le immediate posizioni di rincalzo è accesa ed effervescente. Al centro gruppo emerge Malvestiti che partito in ultima posizione ha inanellato giri aggressivi e di rimonta. A circa metà del tempo regolamentare è già quinto alle spalle di un Giudice che deve fare i conti con problemi di assetto che lo costringono a lasciare spazio anche a un Segù che rompe gli indugi, un Castagnoli che piega anche le resistenze di Gioia. Roberto Benedetti, che non è partito bene dalla sua prima fila, si ritira definitivamente.

Una gara molto tirata, con cambi di pozione continui e con ancora 10 minuti abbondanti di gara. E mentre Solla guida con oltre cinque secondi di vantaggio su Segù è la zona centrale del gruppo ad offrire le emozioni più forti: Giudice, Malvestiti, Riva e Guastamacchia si braccano l’uno a pochi metri dall’altro.

Gioia nel gruppo dei primi riprende il giusto ritmo e la terza posizione, ma la terrà per poco perché la rimonta di Malvestiti continua pressante e, verso la parte finale del tempo regolamentare, ecco che si sbarazza di Gioia, trascinandosi anche i piloti di centro classifica che continuano a scambiarsi posizioni più volte in un giro.

Al termine del ventesimo minuto regolamentare le prime posizioni sembrano congelate con Solla, Segù, Malvestiti, Gioia, Riva, Giudice e De Luca. Per buona parte della gara spettacolare la lotta tra Riva e Giudice che, proprio a Misano, ha lasciato qualche strascico polemico alla fine, ma che qui si è sviluppata secondo le migliori regole del motorsport: dura correttezza. Ma anche per il leader non è affatto facile; a causa di un problema meccanico il considerevole vantaggio è stato totalmente assorbito da Segù che, adesso, in scia, sembra poter avere la meglio sul pilota romano. L’ultimo giro è stato al cardiopalma con Solla che ha difeso la posizione con grande mestiere anticipando e chiudendo tutte le traiettorie di possibile attacco. Una difesa che, alla fine, l’ha giustamente premiato con il gradino più alto del podio.