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Gran Premio d'Olanda difficile per Bengtsson

"Fillibang" ha chiuso le due manche di gara olandesi all'undicesimo e al diciassettesimo posto

Filip Bengtsson, Team 24MX Honda Racing

Filip Bengtsson, Team 24MX Honda Racing

Adriano Dondi

E’ considerato uno specialista delle piste sabbiose ma ad Assen, sede del GP d’Olanda, anche Filip Bengtsson, portacolori del Team 24MX Honda Racing, ha faticato e non poco. 

Per uno come “Fillibang”, i canali e le gobbe che si sono formati sul circuito artificiale realizzato sul rettilineo del famoso TT Circuit di Assen, sono stati un duro ostacolo per la sua guida.

Dopo le prove cronometrate, dove ha realizzato il nono tempo e la qualifica del sabato che ha chiuso in 11° posizione, Bengtsson sperava in una domenica dove poter fare due ottime gare e magari finire nella Top Ten, ma non è stato così.

In gara uno Bengtsson scatta intorno al decimo posto e ci resta per buona parte della manche ma, a quattro giri dal termine, viene passato da un Tyla Rattray in rimonta e termina undicesimo. La partenza di gara due non è proprio buona. Filip al primo passaggio è 16°, recupera tre posizioni ma poi cala fisicamente e chiude 17°.

Con questi due piazzamenti, Bengtsson è quattordicesimo assoluto, lontano dagli obiettivi che lo svedese aveva in mente.

Filip Bengtsson #11 
"Ero molto fiducioso per le due manche della domenica perché sabato sono andato abbastanza bene. A me le piste sabbiose piacciono ma questa di Assen era diversa dalle altre. In gara uno sono uscito bene dal cancello di partenza ma alla prima curva c’è stata un po’ di confusione e perso qualche posizione. In seguito stavo tenendo bene il passo di Waters ma a quattro giri dal termine, Rattray mi ha passato ed anche se ho cercato di chiudere il distacco non sono a terminare davanti a lui. Di gara due non ho niente da dire perché è stata semplicemente disastrosa. Ho cercato di salire posizioni ma proprio non avevo più energie”.

(Foto: Adriano Dondi)

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