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Cairoli batte Herlings in Spagna e si prende la "Tabella Rossa"

Il campione del mondo sale sul gradino più alto del podio per la prima volta in questa stagione ed va ad appaiare il compagno di squadra in vetta alla classifica iridata, ma lo scavalca essendo stato l'ultimo ad imporsi.

Il podio con Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory, Antonio Cairoli, Red Bull KTM Factory e Clement Desalle, Monster Kawasaki

Il podio con Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory, Antonio Cairoli, Red Bull KTM Factory e Clement Desalle, Monster Kawasaki

Adriano Dondi

Tony Cairoli, Red Bull KTM Factory Racing
Glenn Coldenhoff, Red Bull KTM Factory Racing, Armanis Jasikonis, Suzuki World MXGP Team
Tim Gajser, Team HRC
Tony Cairoli, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Tony Cairoli, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing
Glenn Coldenhoff, Red Bull KTM Factory Racing
Glenn Coldenhoff, Red Bull KTM Factory Racing
Jeffrey Herlings, Red Bull KTM Factory Racing

Dopo tre GP e sei manche disputate, Antonio Cairoli e Jeffrey Herlings sono a pari punti. Entrambi hanno vinto tre manche e fatto altrettanti secondi posti, ma la Tabella Rossa di Leader della classifica Mondiale, va al “siciliano” per il fatto di aver vinto l’ultima manche dell’ultima gara.

Questa di Red Sand, pista che entra nel giro del Mondiale ed ha firmato un accordo con Youthstream per quattro anni, è stata una gara che Antonio ha fatto sua con una prima manche che lo ha visto partire nelle retrovie, ma superare in una sola tornata cinque/sei piloti e portarsi alle spalle di Romain Febvre, partito davanti. Sette giri di studio poi Antonio ha affondato l’attacco ed è andato a vincere.

Nella seconda è partito in testa, ma Paulin lo ha passato prima della fine del primo giro. Anche in questo caso, alcuni giri senza forzare (cinque) poi di nuovo Antonio ha portato il suo attacco al francese e si è involato verso il traguardo, cogliendo la vittoria di GP numero 84 (guarda caso come il numero di gara di Herlings), il 300° podio e la sua 148° vittoria di manche.

Lo sconfitto del GP di Spagna porta il nome di Jeffrey Herlings, per nulla contento delle sue partenze. L’olandese si è allenato tutto l’inverno su questa pista e, detto da lui in conferenza stampa, avrebbe dovuto vincere. Così non è stato e chi pensava che la vittoria dei primi due GP da parte di “The Bullet” fosse un segno di una sua superiorità, si è dovuto ricredere immediatamente.

Alle spalle dei due Red Bull KTM si piazza un regolare Clement Desalle che dopo quello del GP di Argentina, sul terzo gradino del podio per la seconda volta. La quarta posizione va a Romain Febvre mentre Gautier Paulin è quinto. I due hanno anche comandato per alcuni giri le due manche. Febvre ne ha fatti sette in gara uno, Paulin quattro in gara due.

Sesta piazza per un bravo Tim Gajser, vincitore della qualifica di ieri e molto regolare oggi, seppur non ancora al 100% dal lato della tenuta fisica. Julien Lieber cresce gara dopo gara ed anche qui in Spagna disputa due manche nei primi dieci (quinto nella prima – nono nella seconda). Dietro di lui troviamo nell’ordine Glenn Coldhenoff – Jeremy Van Horebeek e Max Nagl che porta la TM 450 nella top 10.

Degli italiani soltanto Alessandro Lupino conquista punti (nove in totale) mentre Ivo Monticelli, Stefano Pezzuto, Davide Bonini e Simone Zecchina faticano e chiudono nelle retrovie.

GP DI SPAGNA – Classifica MXGP

1° Antonio Cairoli – Red Bull KTM 50 punti; 2° Jeffery Herlings - Red Bull KTM 44; 3° Clement Desalle – Monster Kawasaki 36; 4° Romain Febvre - Monster Yamaha Factory 36; 5° Gautier Paulin – Rockstar Husqvarna 34; 6° Tim Gajser – Team HRC 28; 7° Julien Liebere – Monster Kawasaki 28; 8° Glenn Coldhenoff – Red Bull KTM 24; 9° Jeremy Van Horebeek – Monster Yamaha Factory 24; 10° Max Nagl – TM Factory 22.

CLASSIFICA CAMPIONATO MXGP

1° Antonio Cairoli – Red Bull KTM 141 punti; 2° Jeffery Herlings - Red Bull KTM 141; 3° Clement Desalle - Monster Kawasaki 103; 4° Romain Febvre - Monster Yamaha Factory 101; 5° Gautier Paulin – Rockstar Husqvarna 98; 6° Glenn Coldhenoff – Red Bull KTM 79; 7° Jeremy Van Horebeek – Monster Yamaha Factory 78; 8° Max Nagl – TM Factory 60; 9° Jeremy Seewer - Wilvo Yamaha MXGP 59; 10° Julien Liebere – Monster Kawasaki 54.

 

 

 

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