Jonass fa doppietta in Argentina, ma resta al comando Seewer

Con una perentoria doppietta, Pauls Jonass vince la terza edizione del GP di Patagonia, su una delle più belle piste del Mondiale a pochi chilometri dal confine cileno. E’ un tracciato ostico perché è difficile da interpretare. A volte il fondo è morbido, a volte è duro e scivoloso. Tutto questo però non ha impedito all’ufficiale KTM di imporre un ritmo elevato e difficile da mantenere per i suoi avversari.

Basta un solo dato: fra gara uno e gara due è rimasto in testa 36 dei 37 giri percorsi, facendo segnare anche i due giri veloci. Jonass ha vinto con merito ma non è riuscito a prendersi la red plate, che per soli tre punti, continua a rimanere nelle mani di Jeremy Seewer (Suzuki World MX2). Lo svizzero non è stato velocissimo. In gara 1 parte ottavo ma non va oltre la quinta piazza finale. Nella seconda manche è terzo, scavalca Prado Garcia ma Jonass è ormai lontano.

Sul secondo gradino del podio di giornata sale proprio Prado Garcia. Il compagno di squadra di Jonass è due volte terzo ma sta crescendo, al punto che in gara 2 per alcuni giri ha battagliato con Jonass dimostrando che è pronto per la vittoria.

Benoit Paturel (Kemea Yamaha) disputa un’ottima prima manche terminando secondo ma in gara 2 parte malissimo (addirittura è 19esimo al primo giro) ma effettua una buona rimonta che si conclude al nono posto.

Darian Sanayei (Monster DRT Kawasaki) è una delle sorprese di questo GP. L’americano è un pilota veloce ed è certo che sentiremo parlare spesso di lui. Gara 1 buona dove ha cercato anche di insidiare Jonass prima di commettere un errore e scivolare sesto e terminare la prova in questa posizione. In gara 2 taglia il traguardo quarto.

Kjer Olsen (Rockstar Husqvarna) convince sempre di più. Il Campione Europeo EMX250 2016, anche qui in Patagonia non ha deluso conquistando nelle due manche un quarto ed un settimo posto.
Dietro a Olsen si rivede finalmente Brent Van Doninck, che in questo inizio di stagione non è stato brillante. Ottavo è Vsevolod Brylyakov anche lui ritornato alle posizioni che occupava la scorsa stagione.

Michele Cervellin (Team HRC) entra con merito nella classifica dei primi dieci disputando due gare concrete, terminate in nona e undicesima posizione. Per lui la pista era completamente nuova e qualche difficoltà nel trovare il feeling giusto l’ha avuto.

Julien Lieber (LRT KTM) è stato veloce per tutto il fine settimana, ma non ha raccolto quanto si aspettava perché fra scivolate e piccoli errori è arrivato indietro. Raccoglie soltanto 21 punti ma il suo distacco dalla vetta non è molto (soli 11 punti da Seewer).

Samuele Bernardin (TM Factory) per tutto il fine settimana non è riuscito ad interpretare bene la pista. Nonostante buone partenze (addirittura è quinto in gara due), Samuele perde posizioni e termina lontano dai primi (14esimo in gara 1 – 12esimo in gara due).

Ivo Monticelli (Marchetti Racing) a fine giornata raccoglie undici importanti punti che gli danno morale e fiducia per le prossime gare.

GP PATAGONIA 2017 – Classifca Finale

1° Pauls Jonass (Red Bull KTM) 50 punti; 2° Jorge Prado (Red Bull KTM) 40; 3° Jeremy Seewer (Suzuki World MX2) 38; 4° Benoit Paturel (Kemea Yamaha) 34; 5° Darian Sanayei (DRT Kawasaki) 33; 6° Kjer Olsen (Rockstar Husqvarna) 32; 7° Brent Van Doninck (Kemea Yamaha) 29; 8° Vsevolod Brylyakov (DRT Kawasaki) 24; 9° Michele Cervellin (Team HRC) 22; 10° Julien Lieber (LRT KTM) 21.

CLASSIFICA CAMPIONATO MX2

1° Jeremy Seewer (SVI - Suzuki World MX2) 110; 2° Pauls Jonass (LAT - Red Bull KTM) 107; 3° Benoit Paturel (FRA - Kemea Yamaha) 104; 4° Julien Lieber (BEL - LRT KTM) 99; 5° Kjer Olsen (DEN - Rockstar Husqvarna) 99; 6° Brent Van Doninck (BEL - Kemea Yamaha) 73; 7° Samuele Bernardini (ITA – TM Factory) 70; 8° Jorge Prado (ESP - Red Bull KTM) 67; 9° Michele Cervellin (ITA - Team HRC) 62; 10° Vsevolod Brylyakov (RUS - DRT Kawasaki) 59.