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A Loket arriva la prima doppietta di Dylan Ferrandis

Il pilota della Kawasaki è stato il più bravo ad approfittare dell'assenza dell'infortunato Herlings. Paura per Jonass, finito in ospedale dopo una brutta caduta. Sul podio quindi salgono Seewer ed Anstie.

Dylan Ferrandis, Monster Kawasaki

Dylan Ferrandis, Monster Kawasaki

Adriano Dondi

Dylan Ferrandis, Monster Kawasaki
Dylan Ferrandis, Monster Kawasaki
Dylan Ferrandis, Monster Kawasaki
Dylan Ferrandis, Monster Kawasaki MX2
Pauls Jonass, Red Bull KTM Factory Racing
Max Anstie, Rockstar Husqvarna

Come nella passata stagione, in assenza di Jeffrey Herlings (Red Bull KTM) che è fermo per la rottura della clavicola destra, le gare della MX2 diventano subito combattute ed il risultato finale non è mai scontato.

Sembrava essere Pauls Jonass, compagno di squadra di Herlings, a gestire il fine settimana di gara ma dopo aver vinto in scioltezza la qualifica, ma al via di gara uno, mentre era in testa, è “capottato” nel doppio salto in discesa (quello dopo l’arrivo) rimanendo esamine a terra. Fortunatamente tutto si è risolto al meglio. Tanta paura ma nulla di rotto anche se Jonass è stato tenuto in ospedale, in osservazione, per una notte.

Ma veniamo ora alla gara che ha visto Dylan Ferrandis (Monster Kawasaki) vincere entrambe le manche realizzando la sua prima “doppia vittoria”. In gara uno ha preso il comando dopo la caduta di Jonass e se l’è tenuto fino al traguardo. In gara due è quinto al primo passaggio ma già al nono giro era davanti.

L’assenza di Herlings era probabilmente l’occasione giusta per Jeremy Seewer (Suzuki World MX2) ma ancora una volta lo svizzero si deve accontentare del secondo gradino del podio. Seewer non ha corso male. E’ anche stato in testa nella seconda manche, ma ha commesso piccoli errori che ne hanno compromesso il risultato finale. Errori che sono stati fatti anche da Max Anstie (Rockstar Husqvarna) che ha cercato la vittoria con caparbietà su una pista che lo ha visto protagonista anche nel 2015.

Benoit Paturel (Kemea Yamaha) si riconferma nelle parti alte della classifica e si prende il quarto posto con due piazzamenti sempre nei primi cinque. Petar Petrov (Monster Kawasaki) completa la classifica dei primi cinque a pari punti con Brian Bogers (HSF Logistic KTM) che dopo il quinto posto di gara uno, sembrava far sua la vittoria di gara due. Partito in testa Bogers non ha però retto il ritmo di chi lo seguiva e piano piano è scivolato in ottava posizione.

Samuele Bernardini (TM Racing) oltre ad essere il primo della pattuglia azzurra, qui a Loket ha dimostrato di aver fatto un buon passo avanti nella tenuta atletica. La decima posizione in gara uno e la sesta in gara due, gli permettono di essere settimo assoluto nella classifica di giornata.

Thomas Covington (Rockstar Husqvarna) è ottavo e precede Conrad Mewse, suo compagno di squadra e sempre più spesso nei primi dieci. Adam Sterry (Wilvo Performance KTM) chiude la top ten disputando un ottimo GP, prendendosi il lusso di restare secondo in gara uno per ben otto giri, ma poi cala vistosamente e chiude settimo.

Per quanto riguarda gli altri italiani presenti, c’è da segnalare l’ottimo tredicesimo posto assoluto di Davide Bonini (SDM Racing Husqvarna) proprio davanti a Michele Cervellin (Honda Martin Tecnology) che però è stato debilitato dalla febbre che lo ha accompagnato per tutto il fine settimana. Ivo Monticelli (Marchetti Racing) è sedicesimo e dopo il ritiro in gara uno per un problema tecnico, si è rifatto in gara due conquistando la decima posizione. Alle sue spalle, al 21° e 22° posto ci sono Giuseppe Tropepe (Honda JTech) e Simone Zecchina (CDP Cortenuova Yamaha). Due posizioni più giù si piazza Nichola Lapucci (8Biano Racing Husqvarna) che ha tribolato a trovare il giusto feeling con la pista. Simone Furlotti (SM Action Yamaha) è trentaduesimo ma è stato bersagliato sia dalla sfortuna che da Larranaga che ha steso il parmense in gara due senza tanti complimenti.

GP DELLA REPUBBLICA CECA - CLASSIFICA MX2

1° Dylan Ferrnadis (Francia – Kawasaki) 50 punti; 2° Jeremy Seewer (Svizzera - Suzuki) 42; 3° Max Anstie (GB – Husqvarna) 42; 4° Benoit Paturel (Francia - Yamaha) 34; 5° Petar Petrov (Bulgaria Kawasaki) 29; 6° Brian Bogers (Olanda – KTM) 42; 7° Samuele Bernardini (Italia – TM) 26; 8° Thomas Covinghton (USA - Husqvarana) 24; 9° Conrad Mewse (GB – Husqvarna) 24; 10° Adam Sterry (GB – KTM).

CLASSIFICA CAMPIONATO MX2

1° Jeffrey Herlings (Olanda - KTM) 597 punti; 2° Jeremy Seewer (Svizzera - Suzuki) 470; 3° Pauls Jonass (Lettonia - KTM) 403; 4° Benoit Paturel (Francia - Yamaha) 359; 5° Dylan Ferrandis (Francia – Kawasaki) 358; 6° Aleksandr Tonkov (Russia – Yamaha) 320; 7° Max Anstie (Inghilterra – Husqvarna) 316; 8° Petar Petrov (Bulgaria Kawasaki) 282; 9° Samuele Bernardini (Italia – TM) 279; 10° Brian Bogers (Olanda – KTM) 246.

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