Ufficiale: Imola ospiterà le Finali Mondiali Lamborghini 2017

Imola - Questa mattina all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari la Lamborghini ha svelato i propri piani per quanto riguarda la stagione sportiva 2017.

Il luogo in cui si è tenuta la conferenza stampa, l'Autodromo di Imola, non è casuale. A partire dalla prossima stagione, infatti, la casa di Sant'Agata Bolognese sarà legata in maniera più salda all'impianto emiliano-romagnolo.

Il presidente e amministratore delegato di Lamborghini Automobili Stefano Domenicali, intervenuto alla conferenza stampa assieme al direttore dell'Autodromo di Imola Pier Giovanni Ricci, il presidente di Formula Imola Uberto Selvatico Estense e il sindaco della città di Imola Daniele Manca, ha così svelato i programmi futuri di Lamborghini, a partire dall'evento più importante della prossima stagione per quanto riguarda la sezione Motorsport.

Stiamo parlando delle Finali Mondiali 2017 del Lamborghini Super Trofeo, che si terranno proprio all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola nel mese di novembre. 2 saranno i giorni di test prima dell'evento finale e 4 quelli che ospiteranno il fine settimana in cui saranno decretati i campioni 2017 del monomarca italiano.

"Posso anticipare che il prossimo anno a novembre avremo le finali di tutte le attività sportive di Lamborghini proprio qui all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Diciamo che in un contesto di questo genere è una scelta appropriata".

Non solo le Finali Mondiali 2017, perché, come vi abbiamo anticipato nella prima parte dell'articolo, tra Lamborghini e l'Autodromo di Imola vi sarà una partnership che vedrà raddoppiati i giorni di presenza della casa bolognese sul tracciato emiliano. Saranno così 60 i giorni di presenza di Lamborghini, tra Finali Mondiali, appuntamenti Motorsport, prove per clienti e giornalisti, e preparazione, sviluppo e presentazione di nuovi modelli. L'accordo tra le parti è frutto di un anno di lavoro che ha portato a un risultato importante, ma dovrà essere forzatamente il punto di partenza per far arrivare entrambe agli obiettivi concordati.

L'intento di Lamborghini è affermare il marchio in Italia e, stando a quanto affermato dallo stesso Domenicali, innalzare la riconoscibilità della casa arrivando al livello che la casa del toro può godere all'estero. Sembra paradossale, ma l'intento è proprio crescere in patria. Differente invece il discorso per Imola che, contrariamente alla Lamborghini, proverà ad attirare spettatori e appassionati anche dall'estero. In questo modo dovrebbe beneficiarne non solo l'impianto, ma anche il territorio con nuove entrate economiche e nuove possibilità legate al turismo.

"A differenza dei nostri colleghi della Ferrari non possediamo un circuito di proprietà, dunque questo connubio penso sia perfetto, considerando anche le nostre attività saranno svolte anche in altri circuiti, ci mancherebbe altro, ma sotto questo profilo questa collaborazione potrà dare la giusta rilevanza a Imola per quello che ha rappresentato e quello che sta rappresentando. Questo lo dico perché sono una di quelle persone che cerca di trovare punti di unione", ha proseguito Domenicali.

"Questa era un'opportunità da cogliere, un segnale positivo. Vogliamo venire qui, lavorare al meglio, portare tanta gente. Appassionati, tifosi, clienti, piloti, giornalisti. Gente che oltre a conoscere i nostri prodotti, conoscerà anche il territorio dell'autodromo e quello imolese. Pensiamo che questa pista rappresenti il giusto equilibrio tra esigenze tecniche e accoglienza di cui le nostre attività hanno bisogno. Siamo già proiettati al 2017 contando sul supporto dei nostri amici di Imola".