Super Trofeo North America: Ruberti e Sbirrazzuoli vincono al VIR
Paolo Ruberti e Cedric Sbirrazuoli della Dream Racing hanno conquistato la loro prima vittoria stagionale nel Lamborghini Super Trofeo North America al Virginia International Raceway, in un weekend in cui i principali contendenti al titolo hanno avuto problemi.
Foto di: Jamey Price
Il campione 2017 Shinya Michimi, in coppia Brandon Gdovic sulla vettura della Precision Performance Motorsport (PPM), si è imposto nella seconda frazione, regalando alla Huracan #46 il primo successo dalla gara di apertura del Barber Motorsport Park.
Michimi ha conquistato la pole per la gara d'apertura di sabato ed ha comandato nelle prime fasi, davanti a Richard Antinucci della Change Racing.
Antinucci però si è poi portato al comando ed ha costruito un piccolo vantaggio su Sbirrazuoli, salito al secondo posto approfittando di un contatto alla curva 11 tra Michimi ed Andrea Amici (Prestige Performance/Wayne Taylor Racing).
Sbirrazzuoli è rimasto in pista più a lungo di Antinucci quando si è aperta la finestra per il pit stop e questo ha consentito alla vettura #27, ora nelle mani di Ruberti, di scavalcare Corey Lewis, che era subentrato ad Antinucci.
Da quel momento c'è stata grande battaglia fino alla bandiera a scacchi, con Lewis che si è rifatto sotto a Ruberti nel finale. I due si sono anche sportellati all'ultimo giro, chiudendo separati da soli tre decimi a favore dell'italiano.
Il maltempo di sabato aveva costretto alla cancellazione delle qualifiche in vista della seconda gara, quindi lo schieramento di partenza è stato determinato in base alle posizioni in campionato.
Lewis è stato il più bravo alla partenza lanciata e si è portato al comando alla prima curva, mentre Ruberti ha guadagnato la seconda posizione dalla quarta in griglia.
La partenza dell'italiano però è stata anche fin troppo buona, perché poco dopo è stato penalizzato con un drive through per partenza anticipata, ma poi una Caution dovuta alla presenza di detriti in pista ha permesso alla vettura #27 di riavvicinarsi al gruppo prima che si aprisse la finestra per il pit stop.
Una Caution che ha aiutato parecchio anche Gdovic, permettendogli di chiudere il distacco di quattro secondi e mezzo che lo separava dal leader Lewis, anche se il #46 ha perso quasi subito la seconda posizione a favore della Huracan #1 di Mitchell, che si era reso protagonista di una brutta partenza dal secondo posto in griglia, finendo sull'erba bagnata all'esterno della curva 1 nel primo giro.
Un attacco energico di Gdovic alla staccata della curva 11 gli ha permesso di conquistare poi la seconda posizione, che è diventata la leadership quando Lewis ha portato la #29 ai box.
Per Mitchell invece le cose si sono complicate quando è finito nell'erba a cavallo tra le curve 8 e 9, finendo nelle barriere. In questo modo è arretrato fino all'ottavo posto prima di cedere il volante ad Amici, che poi è risalito fino al quarto posto.
Dopo aver rilevato Lewis al volante della vettura #29, Antinucci è tornato ai box un giro più tardi con evidenti problemi meccanici. In ogni caso, ha poi provato a riprendere la via della pista, chiudendo 12esimo e quarto nella classe Pro.
Questo ha consentito non solo a Sbirrazzuoli di recuperare dal drive through per chiudere secondo con la vettura #27, ma anche a quella della US RaceTronics di Damon Ockey e Jacob Edison, vettura di classe Pro-Am, di chiudere con un superbo terzo posto assoluto.
Dietro ad Amici, in quinta posizione si è piazzato il primo dei piloti Am, ovvero Steven Aghakahni (#6 US RaceTronics), che aveva chiuso dietro a McKay Snow nella gara di apertura, mentre nella seconda alle sue spalle si è issata Sheena Monk.
Per quanto riguarda la Lamborghini Cup invece si sono spartiti i successi la coppia Chad Reed/Justin Price e Thomas Lovelady.
Nonostante un weekend storto, Antinucci e Lewis mantengono la leadership del campionato con 101 punti, 13 di vantaggio sulla coppia Amici/Mitchell, mentre Gdovic è solo un punto più indietro in terza posizione.
Il prossimo appuntamento della serie è fissato a Laguna Seca nel mese di settembre, poi sarà la volta delle finali di Jerez de la Frontera nel mese di ottobre.
#27 Dream Racing Motorsport: Cedric Sbirrazzuoli, Paolo Ruberti
Photo by: Jamey Price
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments