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Larsson e Motörhead, insieme sulla Lamborghini per... suonarle a tutti!

Lo svedese ha voluto fortemente una livrea molto particolare per la propria Lamborghini Huracán GT3, con la band heavy metal a debuttare come marchio principale nel Super Trofeo Europa.

Simon Larsson, Dennis Lind, Lamborghini Huracan GT3, Target Racing

Simon Larsson, Dennis Lind, Lamborghini Huracan GT3, Target Racing

Francesco Corghi

Simon Larsson, Dennis Lind, Lamborghini Huracan GT3, Target Racing
Simon Larsson, Dennis Lind, Lamborghini Huracan GT3, Target Racing
Simon Larsson, Dennis Lind, Lamborghini Huracan GT3, Target Racing
Il cofano della Lamborghini di Simon Larsson firmato da Mikkey Dee dei Motorhead
Simon Larsson, Dennis Lind, Lamborghini Huracan GT3, Target Racing
Simon Larsson, Dennis Lind, Lamborghini Huracan GT3, Target Racing
Simon Larsson, Target Competition, Audi RS3 LMS
Simon Larsson, Dennis Lind, Lamborghini Huracan GT3, Target Racing

Di livree strane nel mondo del motorsport ce ne sono tantissime, ma quella scelta da Simon Larsson per la sua Lamborghini Huracán GT3 entra nei libri di storia.

Da sempre sport e musica vanno di pari passo; basti pensare alle playlist che ascoltano giocatori di calcio e basket nel riscaldamento, a chi si infila le cuffiette nelle orecchie per andare a correre o pedalare, e via dicendo.

Ma che il nome di una band apparisse direttamente come livrea principale di una macchina da corsa, no, questo ancora mancava. Ecco allora che Larsson fa da pioniere in tal senso, applicando colori e loghi del suo gruppo preferito, i Motörhead, sulla carrozzeria della macchina preparata dalla Target Racing.

In occasione del primo evento del Lamborghini Super Trofeo Europa che si tiene a Monza, Motorsport.com ha raggiunto il 20enne svedese, per fare due chiacchiere su questa colorazione ideata in collaborazione con Berzerkdesign e lo stesso management dei Motörhead.

"E' stato molto semplice, l'idea è venuta a me, poi ne ho parlato con mio padre e abbiamo mandato il disegno della livrea ai ragazzi dei Motörhead - spiega Larsson - Sono rimasti estasiati, ci hanno risposto che era fantastica. Questa è una macchina cattivissima e loro sono la band heavy metal più carica, per cui il connubio era perfetto!"

Brillano gli occhi al biondino svedese, che oltretutto ha come ospite d'onore il batterista della band, il 54enne Mikkey Dee, il quale ha anche autografato il cofano della Lamborghini #12.

"Conoscevo già Mikkey perché è svedese come me. Purtroppo gli altri no, però lui è venuto qui e mi ha fatto molto piacere. Si tratta di una vera e propria collaborazione con la band", prosegue Simon, al quale poi abbiamo domandato se la musica per lui è solo un piacere o anche un hobby pratico.

"Per ora ascolto le loro canzoni e basta, anche se mi piacerebbe suonare qualche strumento. Se ci fosse la possibilità di imparare, certamente ci proverei".

A questo punto non resta che augurare il classico "in bocca al lupo" al ragazzino nativo di Lund per... suonarle a tutti in pista!

"Crepi! Il potenziale c'è, se questa collaborazione motoristico-musicale ci aiuterà a stare davanti, ne sarò felicissimo".

 

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