Lamborghini | Super Trofeo Asia: come è tornato dopo 3 anni
La pandemia aveva messo in pausa il monomarca del Toro nel Sol Levante, ma la voglia di ripartire c'era e il 2023 ha rivisto i suoi protagonisti in azione. Ecco come sono andati questi lunghissimi mesi di stop forzato e come ci si è rimessi in pista.
Tre anni nel motorsport sono quasi un’era geologica, tanto più se trascorrono senza correre.
La pandemia ha premuto il pulsante “pausa” della normalità nel mondo a partire dal 2020 e il Lamborghini Super Trofeo Asia è stato costretto ad uno stop forzato e il ritorno alle competizioni è stato incerto fino all’inizio del 2023.
Se in Europa e in America l’andamento della situazione pandemica ha avuto grandi ripercussioni, in Asia questo ha avuto un effetto ancora più lungo.
Per una delle serie monomarca più famose al mondo, l'attesa è stata lunga. L'Asia è un’importante area per gli sport motoristici e, di fronte all’assenza delle gare, la preoccupazione era crescente.
Il ritorno delle corse in Asia è stato di per sé un grande successo. La serie ha potuto contare su alcune squadre e piloti affezionati al marchio che sono stati impegnati nelle corse locali.
La lealtà verso il Marchio di Sant’Agata Bolognese è stata evidente in occasione del primo round di Sepang, quando è stato raggiunto il record di venti equipaggi al via.
Photo by: Emanuele Clivati | AG Photo
#284, Marco Giltrap, Chris van der Drift, Absolute Racing
Il 2023 in sintesi
Il Sepang International Circuit che aveva ospitato anche il primo round della storia del campionato nel 2014 e Il doppio appuntamento in Malesia ha rappresentato il nuovo inizio della serie.
Nella classe Pro il weekend ha dato un’anteprima di ciò che è stata la stagione. Il primo fine settimana è stato dominato da Marco Giltrap e Chris van der Drift di Absolute Racing. Il duo neozelandese ha vinto 11 delle 12 gare disputate nel corso dell'anno, conquistando così agevolmente il titolo.
Per Van Der Drift si è trattato del secondo alloro Lamborghini dopo il titolo vinto nel 2019, mentre il giovane debuttante Giltrap si è messo sotto i riflettori, facendo parlare di sé come un buon prospetto per il futuro.
Nella classe Pro-Am, Dan Wells e Oscar Lee della DW Evans GP hanno dominato allo stesso modo, aggiudicandosi il campionato con una gara di anticipo. Nella classe Am, sono stati i cugini thailandesi Aniwat Lommahadthai e Pasarit Promsombat a imporsi, mentre Supachai Weeraborwornpong ha conquistato la vittoria nella classe Lamborghini Cup.
Photo by: Emanuele Clivati | AG Photo
#271 Supachai Weeraborwornpong, Siamgas Corse
La corsa ad ostacoli per la ripartenza
Annunciato alla fine del 2022, il ritorno del campionato è stato molto più complicato di quanto sembrasse sulla carta. Gli organizzatori erano consci dell’interesse generato dal Super Trofeo, potendo contare su un numero sufficiente di iscritti per il round di apertura in Malesia. Riuscire a soddisfare la domanda per l'intera griglia nella regione Asia-Pacifico avrebbe però richiesto uno sforzo enorme.
Nella serie asiatica, il campionato Super Trofeo sposa una filosofia di “arrive and drive” sia per i teams sia per i piloti, e quindi tutte tutte le auto, le strutture che vengono adibite a garage e le hospitalities vengono spedite dell’organizzazione in un’unica soluzione. Le squadre e i piloti organizzano solamente la propria logistica interna.
Il vantaggio per le scuderie è evidente, sia per la comodità organizzativa che per la possibilità di abbattere i costi, garantendo la possibilità di avere più tempo a disposizione sui tracciati più iconici della regione asiatica. Ciò ha reso il tutto molto attraente.
La battaglia è quindi garantita all’interno dei tracciati, mentre c’è un certo cameratismo a motori spenti. Il paddock del Super Trofeo Asia è unico, poiché tutte le auto e i team condividono la stessa grande tendostruttura, il che significa che non c'è modo di nascondersi dagli avversari.
Nell’operatività del weekend, l'unità condivisa ha diversi vantaggi, in particolare per i piloti, che hanno accesso a un'area dedicata per cambiarsi e riposare, per sottoporsi ai massaggi dei fisioterapisti del Super Trofeo sul posto o per accedere, in caso di necessità, alle cure mediche da parte dei medici del campionato.
Questo è tutto pensato nell'ottica di rendere le corse dei clienti confortevoli e in linea con le loro esigenze.
Photo by: Emanuele Clivati | AG Photo
#219 Aniwat Lommahadthai, Pasarit Promsombat, Star Performance by Absolute
Senza i piloti non ci sono le gare
Senza dubbio, la chiave del successo del ritorno alle corse sta nell’entusiasmo dei piloti e delle squadre, senza i quali il campionato non esisterebbe.
Alcuni piloti, come il dottor Chi Min Ma, chirurgo cinese/hongkonghese divenuto pilota, si erano inizialmente iscritti alla stagione 2020, poi cancellata, ma, invece che rinunciare ai propri progetti, hanno aspettato il ritorno del campionato. Il dottor Ma ha quindi fatto il suo ritorno alle corse dopo una pausa di quasi dieci anni, gareggiando nella Lamborghini Cup.
Anche gli ex concorrenti del Super Trofeo Asia sono rimasti fedeli alla serie: il popolare Supachai è tornato a vincere il titolo Am, mentre l'inglese Dan Wells, residente a Hong Kong, ha fatto lo stesso in Pro-Am, dopo aver trascorso gli ultimi anni a correre in Europa.
Il lungo periodo di pausa ha dato l’opportunità di partecipare al campionato anche nuovi team che hanno la loro sede principalmente in Asia. Storicamente, alcune squadre europee come VS Racing e Leipert Motorsport avrebbero fatto parte della griglia asiatica, ma con i viaggi di andata e ritorno dal continente ancora in fase di riassestamento, questi posti sono stati occupati da concorrenti locali.
Absolute Racing ha colto l’occasione debuttando nella categoria dopo anni di esperienza in altre serie monomarca, vincendo il titolo a squadre.
Photo by: Emanuele Clivati | AG Photo
#221 Oscar Lee, Daniel Philip Wells, DW Evans GT; #219 Aniwat Lommahadthai, Pasarit Promsombat, Star Performance by Absolute
Verso un futuro radioso
Il Super Trofeo Asia 2023 si è concluso insieme ai campionati Europa e Nord America a Vallelunga, in novembre, ma l’attenzione è già puntata sul 2024. Gran parte dell’entusiasmo del 2023 è dovuto al fatto che la serie asiatica, facendo tappa in Australia, è diventato il primo campionato regionale a disputarsi su due continenti, unicità che si ripeterà nella prossima stagione.
La gara corsa al The Bend Motorsport Park ha riscosso un grande successo. Questa conferma aumenterà certamente l’esposizione di Lamborghini Squadra Corse in un mercato molto importante per Automobili Lamborghini. Gli altri appuntamenti avranno luogo in Giappone, sull’iconico tracciato del Fuji, in Cina con la tappa che si terrà a Shanghai, Corea (Inje) e Malesia (Sepang).
Dopo il record di presenze in griglia del 2023, l’obiettivo è quello di migliorare ancora, tenendo però in considerazione il numero ideale di una ventina di equipaggi in gara, in virtù del complesso sistema logistico del campionato.
Il 2024 sarà una stagione di consolidamento per il Super Trofeo e comincerà a maggio a Sepang, per continuare poi in Australia con il secondo appuntamento.
Il terzo round sarà in Corea, che sarà seguita dalle gare che si disputeranno al Fuji e a Shanghai. L’ultima gara prima delle Finali Mondiali sarà ancora in Europa, sul circuito spagnolo di Jerez de la Frontera.
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