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WEC | La 24h di Le Mans è di Toyota, Jota, Porsche e Aston-TF

Le GR010 passeggiano in LMH, primo podio per Glickenhaus. Jota fa primo e terzo posto in LMP2, seconda Prema, PRO/AM ad APR. In LMGTE PRO la 911 #91 di Bruni trionfa sulle Ferrari-AF, la Aston Martin-TF festeggia in LMGTE AM sulla Porsche-WeatherTech e la Aston-NorthWest.

#8 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 Hybrid di Sébastien Buemi, Brendon Hartley, Ryo Hirakawa, #7 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 Hybrid di Mike Conway, Kamui Kobayashi, Jose Maria Lopez

#8 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 Hybrid di Sébastien Buemi, Brendon Hartley, Ryo Hirakawa, #7 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 Hybrid di Mike Conway, Kamui Kobayashi, Jose Maria Lopez

Nikolaz Godet / Motorsport.com

Sono Toyota, Jota, Porsche e TF Sport a conquistare uno storico trionfo alla 24h di Le Mans, terzo evento stagionale del FIA World Endurance Championship.

La 90a edizione della classica francese che si svolge sul Circuit de la Sarthe si è conclusa ancora una volta ricca di episodi controversi, colpi di scena, gioie e dolori per tutte le 62 macchine iscritte.

#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH Hypercar di Ryan Briscoe, Richard Westbrook, Franck Mailleux

#709 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH Hypercar di Ryan Briscoe, Richard Westbrook, Franck Mailleux

Photo by: JEP / Motorsport Images

HYPERCAR: passeggiata giapponese, primo podio Glickenhaus

Come ampiamente prevedibile, la Classe Hypercar è stata dominata in lungo e in largo dalle Toyota, che fin dal via hanno preso il comando delle operazioni senza mai mollarlo.

Solo i giapponesi avrebbeo potuto perdere per mano di loro stessi, e ad un certo punto un mezzo brivido lo hanno vissuto quando la #7 di López/Kobayashi/Conway si è dovuta fermare per un reset durante la 16a ora.

La GR010 Hybrid vincitrice della passata edizione si era scambiata alcune volte la leadership con la 'gemella' #8 di Buemi/Hartley/Hirakawa, che aveva potuto allungare nel corso della notte sfruttando una 'Slow Zone' in cui era incappata la #7 che la inseguiva.

Il problema momentaneo ha dato modo alla #8 di prendere un giro di vantaggio e scongiurare eventuali giochi di scuderia - sempre poco simpatici in questi casi - e concludendo la gara in solitaria e rientrando ai box in parata.

Arriva invece con soddisfazione il primo podio a Le Mans per la Glickenhaus grazie alla 007 LMH #709 condotta da Westbrook/Briscoe/Mailleux. La vettura del funambolico e visionario proprietario Jim non se l'è giocata sul passo con le Toyota, ma porta a termine la gara con buoni miglioramenti rispetto all'esordio del 2021.

24h da dimenticare invece per la Alpine, quinta al traguardo e con tante recriminazioni. La prima è sicuramente rivolta al Balance of Performance assurdo impostole dopo le Qualifiche, cosa che ha relegato la A480 LMP1 #36 gestita dal Team Signatech al ruolo di comprimaria anziché di ulteriore protagonista della categoria.

Evidentemente la possibilità che una vecchia Oreca LMP1 potesse vincere a Le Mans contro le macchine di nuova generazione (cosa accaduta a Sebring, per esempio) poteva essere uno spauracchio a livello politico, ma va anche detto che - oltre all'evidente penalizzazione tecnica - il trio Negrão/Lapierre/Vaxivière ha patito un paio di problemi meccanici che li ha costretti a tornare in garage accumulando ritardo, sommati all'errore di Vaxivière quando è andato a muro in fase di doppiaggio domenica mattina crollando pure oltre il 20° posto assoluto.

#38 Jota Oreca 07 - Gibson LMP2 di Roberto Gonzalez, Antonio Felix Da Costa, Will Stevens

#38 Jota Oreca 07 - Gibson LMP2 di Roberto Gonzalez, Antonio Felix Da Costa, Will Stevens

Photo by: Nick Dungan / Motorsport Images

LMP2: Jota e APR sui primi gradini

Come accade da inizio anno, grandi battaglie hanno caratterizzato la Classe LMP2, vinta con un allungo nell'ultimo terzo di gara dalla Jota. La Oreca 07-Gibson #38 guidata da Da Costa/Gonzalez/Stevens non ha sbagliato nulla e una volta salita in testa ha gestito alla grande una situazione non semplice che l'ha vista più volte incalzata dai rivali.

I migliori di questi sono i ragazzi della Prema, impegnati con la Oreca #9 nella prima volta a Le Mans per la squadra tricolore. Gli ottimi Kubica/Colombo/Delétraz portano a casa combattendo con grinta la piazza d'onore e battono l'altra macchina schierata da Jota, la #28 di Aberdein/Rasmussen/Jones che ha rimontato già nelle prime fasi.

Altri duelli sono andati in scena per la Top5, dove si piazzano alla fine De Vries/Beche/Van Der Helm con la Oreca #13 di TDS Racing X Vaillante, che all'inizio del weekend era tra i PRO/AM e poi ha dovuto cambiare categoria quando Philippe Cimadomo è stato escluso (ritenuto pericoloso dalla direzione gara) e sostituito con una sicurezza come Nyck De Vries.

Quinta risalendo dopo alcuni problemi la Oreca #5 del Team Penske (Cameron/Nasr/Collard), all'ultimo impegno stagionale nel FIA WEC dato che la squadra americana si concentrerà sullo sviluppo della Porsche LMDh nei prossimi mesi.

La #23 di United Autosports USA (Jarvis/Lynn/Pierson) taglia il traguardo sesta del lotto, mettendosi alle spalle nel finale la #37 della Cool Racing (Ye/Taylor/Kruetten) che aveva ben figurato nell'ultimo quarto della corsa.

Ottava si classifica la #48 di Idec Sport con il trio Pilet/Chatin/Lafargue, seguita dalla #1 del Richard Mille Racing Team (Ogier/Milesi/Wadoux) e dagli esordienti Bortolotti/Vanthoor/Ineichen al volante della Oreca #32 iscritta dal Team WRT.

#45 Algarve Pro Racing Oreca 07 - Gibson LMP2 di Steven Thomas, James Allen, Rene Binder

#45 Algarve Pro Racing Oreca 07 - Gibson LMP2 di Steven Thomas, James Allen, Rene Binder

Photo by: Rainier Ehrhardt

Tra i PRO/AM si può dire che è andato tutto bene alla Algarve Pro Racing, la cui Oreca #45 festeggia il successo con Thomas/Allen/Binder davanti a Sales/Bell/Hanley sulla #24 di Nielsen Racing.

Questi hanno superato nel finale la #3 di DKR Engineering (Glorieux/Cougnaud/Horr), mentre grida vendetta il quarto posto conseguito dalla AF Corse con la #83 nelle mani di Perrodo/Nielsen/Rovera.

Alcuni problemi tecnici e l'errore madornale del francese commesso domenica mattina - quando ha mandato a muro la Corvette #64 leader LMGTE PRO con conseguente penalità di 3' - ha relegato l'auto cromata che annovera anche i due piloti della Ferrari GT alla continua rincorsa, ma senza portare a casa trofei.

#91 Porsche GT Team Porsche 911 RSR LMGTE Pro di Gianmaria Bruni, Richard Lietz, Frederic Makowiecki

#91 Porsche GT Team Porsche 911 RSR LMGTE Pro di Gianmaria Bruni, Richard Lietz, Frederic Makowiecki

Photo by: Paul Foster

LMGTE PRO: Porsche torna a vincere nell'amarezza Ferrari-Corvette

La Porsche torna a vincere Le Mans in Classe LMGTE PRO con una gara a denti strettissimi dove non sono mancati i colpi di scena. A trionfare è la 911 RSR-19 #91 preparata dal Team Manthey per Bruni/Lietz/Makowiecki, finita indietro nelle prime ore e poi capace di riprendersi la testa in modo quasi rocambolesco.

A nulla sono valsi gli sforzi della AF Corse per riuscire a confermarsi per il secondo anno di fila vincente con le Ferrari 488. Castrate anche loro da un Balance of Performance che grida allo scandalo - specialmente per il palese passo gara inferiore rispetto alle rivali - la migliore delle vetture di Maranello è la #51 di Calado/Pier Guidi/Serra, seconda dopo essere stata anche al comando domenica mattina in seguito ai problemi altrui, ma ripresa e superata senza sudare troppo dalla Porsche.

Nella prima parte di gara era andata meglio la #52 di Fuoco/Molina/Rigon, ma un contatto con un prototipo l'ha fatta finire indietro con una sosta ai box per le riparazioni, riuscendo comunque ad agguantare un buon podio e punti preziosi in ottica campionato.

In odore di successo c'era anche la Porsche #92 di Estre/Christensen/Vanthoor, che però ha visto andare in fumo tutto con una gomma esplosa domenica mattina che la spedisce giù dal podio, tutto sommato immeritatamente.

Quinta si classifica invece la Ferrari #74 della Riley Motorsport (Bird/Van Gisbergen/Fraga), tranquillamente al traguardo senza commettere errori e risalendo la china quando altri hanno sbagliato o avuto inghippi.

I grandissimi delusi di giornata sono ovviamente gli alfieri di Chevrolet, dato che fin da subito le Corvette C8.R messe a punto dalla Pratt&Miller avevano avuto un ritmo migliore e condotto sulle rivali.

La #63 di Taylor/Catsburg/Garcia ha però spaccato una sospensione nella notte di sabato dovendo sostare ai box e poi alzando bandiera bianca, ma peggio è andata alla #64 di Milner/Tandy/Sims, che era tornata al comando quando François Perrodo l'ha colpita durante un doppiaggio mandandola rovinosamente a muro e al K.O. definitivo.

#33 TF Sport Aston Martin Vantage AMR LMGTE Am di Ben Keating, Henrique Chaves, Marco Sorensen

#33 TF Sport Aston Martin Vantage AMR LMGTE Am di Ben Keating, Henrique Chaves, Marco Sorensen

Photo by: JEP / Motorsport Images

LMGTE AM: TF Sport regala il successo alla Aston Martin

In Classe LMGTE AM torna a vincere la Aston Martin grazie all'ottimo lavoro svolto dalla TF Sport con la Vantage #33 di Keating/Chaves/Sørensen). Anche loro hanno sfruttato la Safety Car per allungare sensibilmente sulle Porsche #79 di WeatherTech Racing/Proton (MacNeil/Andlauer/Merrill) domenica mattina, andando a centrare un successo in rimonta da centro gruppo dopo essere rimasta fuori dalla lotta per la Hyperpole.

Sul podio c'era meritatamente anche la Porsche #77 di Dempsey-Proton Racing (Tincknell/Ried/Priaulx), ma un problema tecnico (con conseguente crollo in classifica) sopraggiunto quando mancavano 120' al termine ha regalato il terzo gradino alla Aston Martin #98 di NorthWest AMR (Dalla Lana/Thiim/Pittard).

Anche questa categoria è stata molto combattuta fino alla bandiera a scacchi, con ribaltoni repentini e continui che alla conclusione portano in Top5 le Porsche di GR Racing (#86 Wainwright/Pera/Barker) e Dempsey-Proton Racing (#88 Root/Poordad/Heylen).

La migliore delle Ferrari al traguardo è la #54 di AF Corse (Cassidy/Castellacci/Flohr), seguita dalle #85 delle Iron Dames, Frey/Gatting/Bovy, che hanno recuperato bene dopo problemi iniziali.

Tra i primi 10 ci sono anche le altre due Ferrari di AF Corse con Vilander/Mann/Ulrich (#21) e Abril/Grunewald/Prette (#61), più la #55 di Spirit Of Race (Perel/Griffin/Cameron).

Nel finale sono crollate per incidenti e problemi le Porsche #99 di Hardpoint/Absolute Racing (Haryanto/Picariello/Rump) e #88 di Dempsey-Proton Racing (Root/Poordad/Heylen) che si erano ben comportate nel corso della gara.

Leggi anche:
Cla   # Piloti Auto Classe Giri Tempo Gap Distacco Pit stop Ritirato Punti
1   8 Switzerland Sébastien Buemi
New Zealand Brendon Hartley
Japan Ryo Hirakawa
Toyota GR010 - Hybrid HYPERCAR 380       31    
2   7 United Kingdom Mike Conway
Japan Kamui Kobayashi
Argentina José María López
Toyota GR010 - Hybrid HYPERCAR 380       32    
3   709 Australia Ryan Briscoe
United Kingdom Richard Westbrook
France Franck Mailleux
Glickenhaus 007 LMH HYPERCAR 375       31    
4   708 France Olivier Pla
France Romain Dumas
Brazil Pipo Derani
Glickenhaus 007 LMH HYPERCAR 370       33    
5   38 Mexico Roberto Gonzalez
Portugal António Félix Da Costa
United Kingdom Will Stevens
Oreca 07 LMP2 369       41    
6   9 Poland Robert Kubica
Switzerland Louis Délétraz
Italy Lorenzo Colombo
Oreca 07 LMP2 369       42    
7   28 Denmark Oliver Rasmussen,
Edward Jones
South Africa Jonathan Aberdein
Oreca 07 LMP2 368       42    
8   13 Philippe Cimadomo
Switzerland Mathias Beche
Netherlands Tijmen Van Der Helm
Oreca 07 LMP2 368       42    
9   5 United States Dane Cameron
France Emmanuel Collard
Brazil Felipe Nasr
Oreca 07 LMP2 368       41    
10   23 United Kingdom Alex Lynn
United Kingdom Oliver Jarvis
United States Josh Pierson
Oreca 07 LMP2 368       49    
11   37 China Ye Yifei
United States Ricky Taylor
Germany Niklas Krütten
Oreca 07 LMP2 367       44    
12   48 France Paul Lafargue
France Paul-Loup Chatin
France Patrick Pilet
Oreca 07 LMP2 366       43    
13   1 France Lilou Wadoux
France Sébastien Ogier
France Charles Milesi
Oreca 07 LMP2 366       42    
14   22 United Kingdom Philip Hanson
Portugal Filipe Albuquerque
United States William Owen
Oreca 07 LMP2 366       43    
15   32 Switzerland Rolf Ineichen
Italy Mirko Bortolotti
Belgium Dries Vanthoor
Oreca 07 LMP2 366       43    
16   65 France Julien Canal
France Nico Jamin
Netherlands Job Van Uitert
Oreca 07 LMP2 366       43    
17   34 Poland Jakub Smiechowski
United Kingdom Alex Brundle
Mexico Esteban Gutiérrez
Oreca 07 LMP2 365       41    
18   43 Denmark David Heinemeier Hansson
Switzerland Fabio Luca Scherer
Brazil Pietro Fittipaldi
Oreca 07 LMP2 364       43    
19   45 United States Thomas Steven
Australia James Allen
Austria Rene Binder
Oreca 07 LMP2 363       42    
20   24 United States Rodrigo Sales
United Kingdom Matthew Bell
United Kingdom Ben Hanley
Oreca 07 LMP2 362       44    
21   41 Portugal Rui Andrade
Austria Ferdinand Habsburg-Lothringen
France Norman Nato
Oreca 07 LMP2 362       43    
22   3 Germany Laurents Hörr
Belgium Jean Glorieux
France Alexandre Cougnaud
Oreca 07 LMP2 362       41    
23   36 Brazil André Negrao
France Nicolas Lapierre
France Matthieu Vaxivière
Alpine A480 HYPERCAR 362       34    
24   83 France François Perrodo
Denmark Nicklas Nielsen
Italy Alessio Rovera
Oreca 07 LMP2 361       43    
25   47 Germany Sophia Floersch
United States John Falb
United Kingdom Jack Aitken
Oreca 07 LMP2 361       42    
26   44 Slovakia Miro Konopka
Netherlands Bent Viscaal
France Tristan Vautier
Oreca 07 LMP2 360       44    
27   10 Switzerland Nico Müller
Ireland Ryan Cullen
France Sébastien Bourdais
Oreca 07 LMP2 357       42    
28   91 Italy Gianmaria Bruni
Austria Richard Lietz
France Frédéric Makowiecki
Porsche 911 RSR LMGTE PRO 350       24    
29   51 Italy Alessandro Pier Guidi
United Kingdom James Calado
Brazil Daniel Serra
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE PRO 350       26    
30   52 Spain Miguel Molina
Italy Antonio Fuoco
Italy Davide Rigon
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE PRO 349       24    
31   92 Denmark Michael Christensen
France Kevin Estre
Belgium Laurens Vanthoor
Porsche 911 RSR LMGTE PRO 348       23    
32   74 Brazil Felipe Fraga
United Kingdom Sam Bird
New Zealand Shane van Gisbergen
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE PRO 347       26    
33   39 France Eric Trouillet
Switzerland Sébastien Page
Switzerland David Droux
Oreca 07 LMP2 344       40    
34   33 United States Ben Keating
Portugal Henrique Chaves Jr.
Denmark Marco Sorensen
Aston Martin Vantage AMR LMGTE AM 343       24    
35   79 United States Cooper MacNeil
France Julien Andlauer
United States Thomas Merrill
Porsche 911 RSR LMGTE AM 343       24    
36   98 Canada Paul Dalla Lana
United Kingdom David Pittard
Denmark Nicki Thiim
Aston Martin Vantage AMR LMGTE AM 342       25    
37   86 United Kingdom Michael Wainwright
Italy Riccardo Pera
United Kingdom Ben Barker
Porsche 911 RSR LMGTE AM 340       26    
38   88 United States Fred Poordad
United States Maxwell Root
Belgium Jan Heylen
Porsche 911 RSR LMGTE AM 340       25    
39   54 Switzerland Thomas Flohr
Italy Francesco Castellacci
New Zealand Nick Cassidy
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE AM 340       25    
40   85 Switzerland Rahel Frey
Denmark Michelle Gatting
Belgium Sarah Bovy
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE AM 339       28    
41   21 France Simon Mann
Switzerland Chris Ulrich
Finland Toni Vilander
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE AM 339       25    
42   61 Monaco Louis Prette
Conrad Grunewald
Monaco Vincent Abril
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE AM 339       28    
43   55 United Kingdom Duncan Cameron
Ireland Matt Griffin
South Africa David Perel
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE AM 339       26    
44   99 Indonesia Andrew Haryanto
Belgium Alessio Picariello
Estonia Martin Rump
Porsche 911 RSR LMGTE AM 338       24    
45   57 Takeshi Kimura
Switzerland Frederik Schandorff
Denmark Mikkel Jensen
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE AM 336       26    
46   80 Italy Matteo Cressoni
Italy Giancarlo Fisichella
United States Richard Heistand
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE AM 336       28    
47   77 Germany Christian Ried
United Kingdom Sebastian Priaulx
United Kingdom Harry Tincknell
Porsche 911 RSR LMGTE AM 336       25    
48   35 France Jean Lahaye
France Matthieu Lahaye
France François Heriau
Oreca 07 LMP2 335       40    
49   27 Cresp Christophe
Michael Jensen
Steven Palette
Ligier JSP 217 LMP2 333       41    
50   66 Netherlands Renger van der Zande
United States Mark Kvamme
United States Jason Hart
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE AM 331       25    
51   93 Germany Michael Fassbender
Australia Matt Campbell
Canada Zacharie Robichon
Porsche 911 RSR LMGTE AM 329       27    
52   30 United Kingdom Richard Bradley
Mexico Guillermo Rojas
France Reshad de Gerus
Oreca 07 LMP2 326       41    
53   75 Germany Pierre Ehret
Germany Christian Hook
Argentina Nicolás Varrone
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE AM 324       28    
54   60 Italy Claudio Schiavoni
Italy Alessandro Balzan
Italy Raffaele Giammaria
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE AM 289       22    
55   31 Indonesia Sean Gelael
Netherlands Robin Frijns
Germany René Rast
Oreca 07 LMP2 285       35    
56   64 United States Tommy Milner
United Kingdom Nick Tandy
United Kingdom Alexander Sims
Chevrolet Corvette C8.R LMGTE PRO 260       18    
57   56 United States Brendan Iribe
United Kingdom Ollie Millroy
United Kingdom Ben Barnicoat
Porsche 911 RSR LMGTE AM 241       17    
58   63 Spain Antonio García
United States Jordan Taylor
Netherlands Nick Catsburg
Chevrolet Corvette C8.R LMGTE PRO 214       16    
59   59 Sweden Alexander West
France Come Ledogar
France Marvin Klein
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE AM 190       14    
60   71 France Franck Dezoteux
France Pierre Ragues
France Gabriel Aubry
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE AM 127       11    
61   777 Japan Satoshi Hoshino
Japan Tomonobu Fujii
United Kingdom Charlie Fagg
Aston Martin Vantage AMR LMGTE AM 112       9    
62   46 Italy Matteo Cairoli
Denmark Mikkel Pedersen
Switzerland Nicolas Leutwiler
Porsche 911 RSR LMGTE AM 77       10  

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