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Test Le Mans: Toyota chiama, Glickenhaus risponde!

Toyota svetta al mattino, mentre al pomeriggio ruba la scena la Glickenhaus grazie a Oliver Pla. Porsche sempre davanti in LMGTE-PRO, ma le Ferrari sono vicinissime.

#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007 LMH Hypercar di Luis Felipe Derani, Franck Mailleux, Olivier Pla

JEP / Motorsport Images

La giornata dei test ufficiali della 24 Ore di Le Mans 2021 è andato in scena oggi sul tracciato della Sarthe e ha visto cogliere il miglior tempo alla Toyota GR010 Hybrid numero 8, quella condotta da Nakajima/Hartley/Conway.

L'equipaggio del team Toyota Gazoo Racing ha fermato il cronometro in 3'31"263, precedendo di 256 millesimi di secondo l'Alpine A480 Gibson di Negrao/Lapierre/Vaxiviere. La seconda Toyota GR010 Hybrid, la numero 7 di Conway/Kobayashi/Lopez, ha colto il terzo tempo, staccata però di poco meno di 6 decimi dal miglior tempo ottenuto dalla vettura gemella.

La prima Glickenhaus 007 LMH è quarta ed è quella di Derani/Mailleus/Menezes, a 652 millesimi di secondo dal tempo di riferimento della Toyota GR010 Hybrid. La seconda, invece, è solo 19esima assoluta. Il ritardo della 007 LMH numero 709 è di 4"8.

Il team United Autosports ha dominato la LMP2 firmando i due migliori tempi. Le due Oreca del team Americano hanno colto i riferimenti della categoria, con Di Resta/Boyd più rapidi di Hanson/Scherer/Albuquerque di 4 decimi netti. Spicca il terzo posto della Oreca 07 motorizzata Gibson del team WRT, che a Le Mans schiera un equipaggio formato da Kubica/Deletraz/Ye.

In LMGTE PRO è ottimo l'avvio delle Porsche con le due 911 RSR - 19 a occupare le prime due posizioni di classe. La prima è la numero 92, quella di Estre/jani/Christensen, che ha fermato il cronometro in 3'52"901. La seconda, la numero 91 di Bruni/Lietz Makowecki è staccata di appena 3 millesimi di secondo.

Se le Porsche non scherzano, le Ferrari sono subito dietro, almeno per quanto riguarda le posizioni. Le 488 GTE Evo numero 51 e 52 sono rispettivamente al terzo e quarto posto. Pier Guidi/Calado/Ledogar sono stati più lenti di circa 9 decimi rispetto alla migliore delle Porsche, mentre Serra e Molina - in attesa di conoscere il sostituto dell'infortunato Davide Rigon - sono stati 6 decimi più lenti dei compagni di squadra che li hanno preceduti.

Aston Martin svetta in LMGTE AM grazie alla Vantage AMR di Dalla Lana/Thiim/Gomes. Il loro 3'55"710 è stato sufficiente addirittura per mettersi alle spalle un buon numero di LMGTE PRO. La seconda vettura di classe è la Porsche 911 RSR - 19 affidata dal team Absolute Racing ad Haryanto/Picariello/Seefried.

Sessione pomeridiana

Nella sessione pomeridiana ecco spuntare a sorpresa la Glickenhaus davanti a tutti. Merito di Pla, capace di fermare il cronometro in 3'29"115 al volante della 007 LMH numero 708.

Questo tempo ha scalzato quello ottenuto nella sessione mattutina dalla Toyota ed è divenuto il riferimento dei test odierni. Le Toyota GR010 Hybrid numero 7 e 8 sono rispettivamente al secondo e terzo posto, staccate di 2 decimi e mezzo secondo dal riferimento della Glickenhaus 007 LMH numero 708.

Alpine si conferma nelle prime posizioni firmando il quarto tempo con Negrao/Lapierre/Vaxiviere. L'equipaggio del team francese è riuscito a mettersi alle spalle la seconda Glickenhaus, la numero 709, affidata a Briscoe/Westbrook/Dumas/Menezes.

In LMP2 il team United Autosports non è riuscito a ripetersi, tanto che il miglior tempo di categoria è stato firmato dall'equipaggio del team IDEC Sport formato da Lafarque/Chatin/Pilet. Seconda posizione per la Oreca 07 Gibson del team Pamnis Racing affidata a Canal/Stevens/Allen, mentre si conferma nelle prime posizioni il team WRT con Kubica/Deletraz/Ye.

Porsche continua a comandare nella LMGTE PRO grazie alla Porsche 911 RSR - 19 del team WeatherTech Racing. Si tratta della numero 79 affidata a Macneil/Bamber/Vanthoor, che ha preceduto la vettura gemella del Porsche GT Team, la numero 91, di Bruni/Lietz/Makowiecki.

Per le Ferrari, rispetto alla sessione mattutina, non è cambiato niente. Terzo e quarto posto per le Rosse di AF Corse, con la 488 GTE Evo numero 51 di Pier Guidi/Calado/Ledogar davanti alla numero 52 di Serra/Molina. La Ferrari numero 51 è risultata più lenta delle 2 Porsche di pochi centesimi.

Porsche sugli scudi anche in LMGTE AM con la 911 RSR - 19 del team Proton Competition. Si tratta della numero 99 affidata a Tincknell/Inthraphuvasak/Latorre, capace di battere la vettura gemella del team Project 1 di Perfetti/Cairoli/Pera. La prima Ferrari 488 GTE Evo è quella del team JMW Motorsport, di Neubauer/Sales/Fannin.

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