Test Le Mans: Buemi mantiene la Toyota al comando davanti alla gemella #7

Anche al pomeriggio si è assistito ad un monologo Toyota in occasione del Test Day in vista della 24 Ore di Le Mans. Sebastien Buemi, già il più rapido al mattino, è riuscito ad abbassare il proprio riferimento al pomeriggio sino a fermare il cronometro sul tempo di 3’19’’440, mentre la Toyota TS050 Hybrid #7, affidata a Kamui Kobayashi, ha occupato il secondo posto in graduatoria con un ritardo di 8 decimi ed il crono di 3’20’’586, prima che Mike Conway riuscisse a migliorarsi in 3’20’’249.

Il primo degli inseguitori delle vetture giapponesi è stato Andre Lotterer. Il tedesco, alla guida della Rebellion #1 ha ottenuto il terzo tempo in 3’21’’323, mentre alle sue spalle ha chiuso con il quarto tempo Stoffel Vandoorne che al volante della vettura del team SMP Racing ha ottenuto il quarto riferimento in 3’22’’061.

Quinto tempo per Nathanael Berthon in 3’22’’194 davanti a Stephane Sarrazin, mentre Renger van der Zande ha migliorato il tempo ottenuto al mattino dalla DragonSpeed in 3’25’’211 precedendo di ben 1’’7 la ByKolles di Tom Dillmann.

Dominio del Jackie Chan DC Raging in LMP2. Ho-Pin Tung ha ottenuto il miglior crono di classe in 3’28’’504 precedendo di due decimi Pastor Maldonado sulla Oreca del DragonSpeed, mentre Nicolas Lapierre ha centrato il terzo tempo in 3’28’’997 precedendo Tristan Gommendy e Loic Duval.

Nyck de Vries è stato il migliore dei piloti non Oreca al volante della Dallara P217 del Racing Team Nederland ma ha chiuso in settima posizione con un ritardo di due secondi.

Nella GTE Pro è stata ancora una volta la Corvette ad ottenere il miglior tempo. Mike Rockenfeller ha chiuso con il crono di 3’54’’001 precedendo di tre decimi la Ford di Harry Tincknell, mentre la seconda Corvette, affidata a Tommy Milner, ha chiuso con il terzo riferimento in 3’54’’036 davanti alla Ferrari di Davide Rigon.

La migliore tra le Porsche è stata quella di Nick Tandy con il crono di 3’54’’223. Le prime 12 vetture della classe GTE Pro, Chevrolet, Ford e Ferrari sono racchiuse in meno di un secondo.

In GTE Am il miglior tempo è andato alla Ferrari condotta da Toni Vilander con il crono di 3’56’’862. Il finlandese è riuscito a precedere la vettura gemella di Matt Griffin e quella dello Spirit of Race affidata a Giancarlo Fisichella.