Leupen sulla beffa Toyota a Le Mans: "È dura da digerire"

Arrivare a 4 minuti dalla fine della 24 Ore di Le Mans con il successo in tasca e vederlo sfumare per un inconveniente tecnico dell'ultimo secondo deve essere durissima.

La Toyota lo ha provato sulla sua pelle ieri, con la TS050 Hybrid di Anthony Davidson, Sebastien Buemi e Kazuki Nakajima, che è stata scavalcata dalla Porsche 919 Hybrid di Marc Lieb, Neel Jani e Romain Dumas proprio all'ultimo giro, servendogli la vittoria su un piatto d'argento.

Ma non è tutto, perché la vettura è stata successivamente esclusa dalla classifica, nonostante fosse in seconda posizione, in quanto ci ha messo troppo tempo a presentarsi sotto alla bandiera a scacchi. La delusione quindi è stata davvero cocente per la Casa giapponese.

"L'ultimo giro sembrava non finire mai, è stato un qualcosa difficile da descrivere a parole. All'improvviso Kazuki ci ha detto che gli mancava potenza" ha detto Rob Leupen, direttore di Toyota Motorsport a Motorsport.com.

"Il suo ingegnere di pista ed il muretto hanno reagisto subito, ma non hanno visto nulla in telemetria. Potrebbe essere un problema al turbo, ma non sappiamo esattamente cosa sia successo. Poi il giro sembrava davvero non finire mai" ha aggiunto.

Se non altro c'è stata la parziale consolazione del secondo posto ereditato dalla vettura gemella di Mike Conway, Stephane Sarrazin e Kamui Kobayashi. Leupen però crede che la consolazione migliore sia quella di aver visto una crescita importante da parte della vettura.

"Prima di arrivare qui, avevamo dei problemi e li avevamo risolti. Il team è stato fantastico e non avevamo avuto grossi problemi per tutta la gara. Abbiamo dimostrato che la vettura è buona e che possiamo battagliare con la Porsche. Andiamo alla prossima gara al Nurburgring, ma è chiaro che è dura da digerire in questo momento".

Informazioni aggiuntive di Sam Smith e Jamie Klein