La classe
GTE-Pro ha regalato un grande spettacolo alla
24 Ore di Le Mans, con
Ferrari, Aston Martin e Corvette che si sono date grande battaglia ad armi pari per oltre metà gara. Peccato che alla festa sia mancata la
Porsche, che probabilmente hanno pagato qualcosa in termini di
"Balance of Performance", con i 25 kg di zavorra rimediati dopo il dominio di
Silverstone, ai quali si sono aggiunte poi anche alcune deroghe concesse alla concorrenza.
I problemi patiti dalla
Aston Martin e dalla più competitiva delle
Corvette alla fine hanno permesso all'equipaggio
Makowiecki/Holzer/Lietz di ottenere il terzo posto di classe, che vale come un secondo nel
FIA WEC, essendo la
Corvette #73 trasparente per la classifica iridata. In ogni casa dal
Team Manthey hanno fatto sentire la loro voce per invocare delle modifiche al "Balance of Performance" per il prossimo round, che si disputerà a settembre ad
Austin.
Frederic Makowiecki non è stato particolarmente velato nelle sue critiche: "
Forse l'ACO dovrebbe capire che dovrebbe prestare più attenzione a non penalizzare o ad avvantaggiare una vettura. A volte ti vedi penalizzare solamente perché hai lavorato bene e questo non va bene. Mi sono sempre piaciute le sfide e la battaglia, ma è giusto che se gli ingegneri ed i piloti fanno un buon lavoro siano in grado di raccoglierne i frutti.
Gli ha fatto eco il compagno
Marco Holzer: "
E' stata una gara molto dura. Abbiamo dovuto tirare fuori il 120% della vettura per arrivare terzi. Sicuramente ogni singolo chilo si fa sentire, quindi spero che ci possano essere dei cambiamenti nelle prossime gare".
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