La 12 Ore di Sebring 2011 se l'è aggiudicata la Peugeot privata dell'Oreca, capace di battere in una corsa a tre la Highcroft e la Peugeot ufficiale.
La
908 HDi di prima generazione, guidata da Nicolas Lapierre, Loic Duval e Olivier Panis si è così aggiudicata la prima prova della Intercontinental Le Mans Cup.
Duval ha tagliato il traguardo con soli 31" di vantaggio sulla Highcroft's HPD ARX-01e, che ne ha avuti 12" sulla Peugeot ufficiale #8.
"
Non ci aspettavamo di poter essere così veloci e fortunati, oggi" ha detto Duval. "
Si tratta di un grande successo per ORECA."
La nuova 908 di Franck Montagny, Stephane Sarrazin e Pedro Lamy pareva ben posizionata per puntare alla vittoria final quando mancavano circa due ore dalla fine, poi un giro è stato perso quando la squadra della Casa del Leone ha dovuto sostituire il muso, ed altri secondi preziosi sono volati via per via del testacoda di Lamy a gomme fredde uscendo dal box.
Pagenaud nel finale ha arginato un ultimo assalto di Montagny, preservando il secondo posto della sua Highcroft HPD. La vettura a benzina del francese, divisa con David Brabham e Marino Franchitti,
è scesa in pista per la prima volta una settimana fa e nonostante il bassissimo chilometraggio è rimasta sempre in lotta per la testa della gara per tutte le 12 ore.
Le due Audi R15+ TDI hanno entrambe avuto bisogno di riparazioni a causa di incidenti ed hanno così terminato in quarta e quinta posizione. L'auto di Allan McNish, Tom Kristensen e Rinaldo Capello era la più veloce in pista nell'ultimo terzo di gara e difatti è riuscita a recuperare due dei sette giri persi in pitlane.
La seconda Peugeot ufficiale, dopo il contatto avvenuto quando Gene era alla guida con Capello, si è invece piazzata all'ottavo posto lontanissima dal vertice, concludendo dietro alla Lola-Mazda della Dyson Racing ed alla Lola-Toyota della squadra anglo-svizzera Rebellion.
Vittoria in LMP2 per la Lola-Honda della Level 5, guidata da Luis Diaz, Ryan Hunter-Reay e Scott Tucker, che è salita in vetta alla classifica di classe quando per la seconda volta durante la gara la ORECA-Nissan della Signatech ha avuto problemi di selezione delle marce.
Uno-due BMW nella GTE, con l'M3 di Andy Priaulx, Dirk Muller e Joey Hand a conquistare la vittoria. 37 i secondi che hanno diviso le due vetture bavaresi, con la seconda guidata da Augusto Farfus, Dirk Werner e Bill Auberlen capace di recuperare il tempo perso a causa di una foratura proprio nel finale e di concludere con 11" di vantaggio sulla migliore delle Chevrolet Corvette.
ILMC - ALMS - 12 Ore di Sebring - Classifica finale
Top Comments