La
24 Ore di Le Mans ha regalato come da tradizione imprevisti e colpi di scena, alcuni dei quali hanno coinvolto
Paolo Ruberti e i suoi compagni di equipaggio
Gianluca Roda e Frankie Montecalvo.
Il pilota veronese, alla sua quinta partecipazione alle gara più importante del mondo, ha chiuso al quarto posto di classe
LMGTE-Am dopo aver mantenuto a lungo la terza posizione che sarebbe valso alla
Ferrari numero 90 un prestigioso podio.
"
In qualifica le cose non erano iniziate bene per noi a causa di un incidente che ha coinvolto Frankie e che ci ha fatto perdere gran parte della Q1" ha raccontato
Ruberti. "
I meccanici del team 8 Star hanno fatto un gran lavoro per riparare la macchina, ma un problema elettrico ci ha impedito di disputare la Q2. In Q3 io e Gianluca siamo finalmente riusciti a girare, mentre Frankie è rimasto vittima purtroppo di un altro incidente. Nonostante queste premesse sapevamo che la gara sarebbe stata un'altra cosa e non abbiamo mollato: nel primo stint ho subito recuperato diverse posizioni, ma dopo circa un'ora e mezza una foratura mi ha fatto perdere diverso tempo. La successiva scelta di rimanere con le slick anche sotto quello che si è rivelato un temporaneo scroscio di pioggia ci ha poi permesso di recuperare e il mattino il terzo posto sembrava ormai consolidato. Purtroppo invece un'ulteriore foratura ci ha fatto perdere minuti preziosi, impossibili da recuperare nelle ultime ore. Portare a termine questa gara è sempre una bella soddisfazione, ma rimane un po' di rammarico per non essere tornato su uno dei podi più importanti del mondo".
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