Invitata a prendere parte alla 24 Ore di Le Mans dall'Automobile Club de l'Ouest nella categoria "Garage 56", cioè quello spot sulla griglia dedicato alle tecnologie nuove ed innovative,
la Nissan DeltaWing ha completato 54 giri negli ultimi test comuni sullo storico tracciato della Sarthe con Michael Krumm, Satoshi Motoyama e Marino Franchitti al volante.
Nessun problema per la squadra nella giornata di domenica, che è stata completata
utilizzando un solo set di pneumatici Michelin. Unica eccezione un giro subito dopo la pausa pranzo con pneumatici da bagnato quando un breve acquazzone ha rallentato il lavoro delle squadr.
Il giro più veloce è stato ottenuto da Motoyama in 3'47"980, e grazie a questo i tecnici della Nissan DeltaWing, coordinati dall'ideatore del progetto
Ben Bowlby, sono convinti di poter raggiungere facilmente l'obiettivo di 3'45" richiesto dai Commissari Sportivi.
Era dal 1999 che Motoyama mancava da Le Mans since 1999, e Krumm dal 2005, e per questo entrambi hanno dovuto completare 10 giri a testa per poter ricevere l'ok e poter partecipare alla gara, cosa che entrambi hanno fatto senza problemi, facendo addirittura il doppio (19 il giapponese e 24 il tedesco).
Siccome Marino Franchitti aveva svolto la maggior parte dei test di sviluppo,
lo scozzese di origini italiane si è accontentato di sole 11 tornate, per permettere ai suoi compagni di squadra di prendere confidenza con la particolare vettura.
La giornata era cominciata con Krumm alla guida, che poi ha passato il volante a Motoyama nella seconda metà della sessione mattutina. A Franchitti è andato l'inizio del pomeriggio, quello appunto in cui c'è stata la pioggia, prima di riconsegnare la Deltawing ai due compagni che, nello stesso ordine della mattina hanno chiuso la giornata.
La Nissan DeltaWing è una vettura veramente unica nel suo genere e si riconosce in quanto
peso, potenza e freno aerodinamico sono dimezzati rispetto ai prototipi convenzionali, e nonostante questo riesce a ottenere tempi in linea con le vetture Lmp2, potendo tra l'altro contare su consumi di carburante e gomme molto più bassi rispetto agli avversari.
Il motore è un
Nissan DIG-T sovralimentato da 1,6 litri e 300 cv, e gli pneumatici sono particolari e sviluppati appositamente da Michelin di soli 4 pollici di larghezza all'anteriore.
Ora la squadra è tornata in Inghilterra per preparare la gara, l'80^ edizione della 24 ore di Le Mans, che comincerà con le verifiche tecniche in
Place de la Republique nel centro di Le Mans, mentre le libere del weekend di gara saranno a partire da mercoledì 13 giugno, alle 16:00.
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