La
Peugeot non ha fatto attendere troppo per piazzare la sua risposta alla doppietta dell'
Audi nelle prove libere di oggi pomeriggio. A conquistare la pole position provvisoria dell'edizione 2011 della
24 Ore di Le Mans è stata infatti la
908 HDI dell'equipaggio tutto francese composto da
Stephane Sarrazin, Nicolas Minassian e Franck Montagny.
E dire che nella prima ora e mezza della sessione erano stare le
R18 TDI della casa di Ingolstadt a fare la differenza, piazzandosi nelle prime tre posizioni. A circa mezzora dalla fine però
Sarrazin ha sfoderato un gran giro in 3'29"078, piazzandosi davanti all'
Audi dell'equipaggio
Fassler/Lotterer/Treluyer di circa nove decimi.
Terzo tempo per l'altra
Audi di
Bernhard/Dumas/Rockenfeller, che ha portato anche all'esposizione della bandiera rossa quando
Dumas ha centrato la
Aston Martin di Roald Goethe, che si era girata all'uscita della curva di Mulsanne. La vettura dei vincitori della passata edizione è uscita piuttosto malconcia nella parte anteriore, ma comunque non in maniera irreparabile.
Seguono poi l'ultima
R18 ufficiale, seguita da tre
Peugeot 908, le altre due ufficiali e quella della
Oreca, con il gruppo di testa che rimane ancora molto compatto: i primi sette sono infatti racchiusi nello spazio di appena 3". Ne pagano quasi 30 invece le
Aston Martin AMR-One, che hanno anche accusato diversi problemi tecnici nel corso della sessione.
Il vero colpo di scena della serata però lo ha regalato la classe
LMP2, con
Nick Leventis che ha letteralmente distrutto la HPD della Strakka Racing dopo che il compagno
Jonny Kane aveva conquistato la pole position del raggruppamento. Il pilota britannico ha capottato nei pressi del ponte Dunlop, provocando la seconda bandiera rossa della sessione, a meno di un minuto dal termine.
Nella
GTE-Pro continua a comandare la
BMW con l'equipaggio
Priaulx/Muller/Hand, ma tra le due
M3 ufficiali si è inserita la
Ferrari 458 della AF Corse affidata Fisichella/Bruni/Vilander, che ha chiuso con un ritardo di circa mezzo secondo. Onore per la
Porsche della
Larbre Competition invece per quanto riguarda la
GTE-Am, con
Bourret/Gibon/Belloc che sono riusciti ad avere la meglio di quasi un secondo sull'altra
911 della Flying Lizard.
24 Ore di Le Mans - Qualifica 1