Pagenaud sul trono IndyCar: a Sonoma vince gara e titolo 2016!

Simon Pagenaud ce l'ha fatta. A Sonoma si è laureato campione IndyCar 2016 con un fine settimana perfetto, iniziato al meglio con la pole position centrata sabato (nel poker Penske delle prime due file) e culminato con la quinta vittoria stagionale, quella decisiva.

Will Power nulla ha potuto, chiudendo la corsa in anticipo a causa di un problema al cambio della sua Dallara-Chevrolet e guardando sconsolato il rivale involarsi verso il duppio successo finale.

Pagenaud ha dominato la corsa sin dal primo giro, quando è scattato al meglio dalla prima posizione ottenuta nelle Qualifiche di sabato e tenendo alle spalle i tre diretti rivali e compagni di squadra.

Montoya, Castroneves e Powes hanno tentati di infastidire il francese, ma poi hanno dovuto alzare bandiera bianca uno dopo l'altro. Al secondo posto si è classificato Graham Rahal (Rahal Letterman Lanigan) con la prima monoposto motorizzata Honda, che ha chiuso a poco più di tre secondi da Pagenaud.

Montoya ha completato il podio, regalando così un'altro sorriso al team Penske, che in questo fine settimana ha festeggiato con: pole, vittoria di gara e titolo da parte di Pagenaud e proprio il terzo posto del pilota colombiano, mentre Helio Castroneves si è dovuto accontentare del settimo posto assoluto.

Ryan Hunter-Reay (Andretti Autosport) si è dovuto accontentare della prima posizione ai piedi del podio, la quarta, davanti per appena 9 decimi alla Dallara-Honda del team Andretti-Herta affidata ad Alexander Rossi. Sesto invece Josef Newgarden, che per parte della gara sembrava poter giocarsi la vittoria con Pagenaud.

Detto del settimo posto di Castroneves, troviamo Marco Andretti (Andretti) all'ottavo posto, davanti al rimo pilota del team Chip Ganassi Racing, Charlie Kimball e Sébastien Bourdais (KVSH Racing). Solo 13esimo Tony Kanaan (Chip Ganassi Racing) e 17esimo il compagno di squadra Scott Dixon.

Cla	#	Pilota	Giri	Tempo	Gap	Distacco	Mph	Pits	Ritirato	Punti
1	22	Simon Pagenaud	85	2:00'12.9424			101.181	3		104
2	15	Graham Rahal	85	2:00'16.1947	3.2523	3.2523	101.135	3		81
3	2	Juan Pablo Montoya	85	2:00'30.9581	18.0157	14.7634	100.929	3		70
4	28	Ryan Hunter-Reay	85	2:00'42.6648	29.7224	11.7067	100.765	3		64
5	98	Alexander Rossi	85	2:00'43.6073	30.6649	0.9425	100.752	3		60
6	21	Josef Newgarden	85	2:00'45.2178	32.2754	1.6105	100.73	3		56
7	3	Helio Castroneves	85	2:00'45.7914	32.8490	0.5736	100.722	4		53
8	27	Marco Andretti	85	2:00'47.2426	34.3002	1.4512	100.702	3		48
9	83	Charlie Kimball	85	2:00'47.8777	34.9353	0.6351	100.693	4		44
10	11	Sébastien Bourdais	85	2:00'56.8389	43.8965	8.9612	100.569	3		40
11	7	Mikhail Aleshin	85	2:01'02.2666	49.3242	5.4277	100.493	4		38
12	5	James Hinchcliffe	85	2:01'04.0728	51.1304	1.8062	100.468	3		36
13	10	Tony Kanaan	85	2:01'05.1216	52.1792	1.0488	100.454	4		34
14	14	Takuma Satō	85	2:01'05.5755	52.6331	0.4539	100.448	4		32
15	26	Carlos Munoz	85	2:01'09.6180	56.6756	4.0425	100.392	4		30
16	8	Max Chilton	85	2:01'22.2005	1'09.2581	12.5825	100.218	5		28
17	9	Scott Dixon	85	2:01'34.0536	1'21.1112	11.8531	100.055	5		26
18	41	Jack Hawksworth	84	2:00'33.2952	1 giro	1 giro	99.709	6		24
19	19	R.C. Enerson	84	2:01'31.2600	1 giro	57.9648	98.916	5		22
20	12	Will Power	77	2:01'11.5582	8 giri	7 giri	90.919	3		20
21	18	Conor Daly	36	56'33.9000	49 giri	41 giri	91.074	3	Mechanical	18
22	20	Spencer Pigot	35	49'14.6307	50 giri	1 giro	101.708	2	Mechanical	16