Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Mid-Ohio, Gara 1: prima vittoria stagionale per Power

Will Power ha conquistato la prima vittoria stagionale, e la numero 38 in carriera, dominando la prima gara di Mid-Ohio dall'inizio alla fine dopo aver centrato anche la pole.

Will Power, Team Penske Chevrolet

Foto di: Barry Cantrell / Motorsport Images

E’ stato un vero e proprio monologo quello messo in scenda da Will Power nella prima gara di Mid-Ohio che ha regalato al pilota del team Penske la prima vittoria della stagione.

Alla partenza Power, già autore della pole, è scappato via mentre alle sue spalle il suo compagno di team Josef Newgarden è riuscito ad infilarsi all’interno di Ryan Hunter-Reay in curva 4 lasciando il pilota dell’Andretti Autosport esposto agli attacchi di Conor Daly.

Dietro di loro la vettura con gomme nere più in alto in classifica era quella di Alexander Rossi, quinto, davanti a Rosenqvist, Harvey, Rahal, Andretti e Veekay.

Al quarto giro Hunter-Reay è riuscito a superare nuovamente Daly ma si è trovato a 4 secondi di distacco da Power ed a 2’’7 da Newgarden, mentre al sesto passaggio Santino Ferrucci è riuscito ad entrare in top 10 avendo la meglio su VeeKay all’interno di curva 4.

In vetta Power è riuscito ad incrementare il suo vantaggio sino a 3’’5 secondi su Newgarden già al sedicesimo passaggio.

Al 14° giro Herta è riuscito a portarsi in nona posizione superando Ferrucci, mentre poco più avanti si è assistito ad un bel duello tra Harvey, su gomme rosse, e Graham Rahal, su mescole dure, con il pilota del Raal Letterman Lanigan bravissimo a superare il rivale all’esterno di curva 4 costringendo Harvey al pit.

Pagenaud ha effettuato la sosta al giro 19, mentre Hunter-Reay è entrato una tornata dopo e Will Power e Scott Dixon al giro 22.

Power è tornato in pista con 3’’8 di margine su Newgarden nonostante si trovasse in sesta piazza a causa della strategia alternativa di Rossi, Rahal, Herta, Ferrucci e VeeKay scattati con le Firestone nere.

Quanto tutti hanno effettuato il cambio gomme, Power si è nuovamente trovato in testa ma il margine su Newgarden è sceso a 2’’9 a causa delle battaglie infuocate tra i piloti che lo precedevano, mentre Hunter-Reay seguiva a 2’’3 ma doveva tenere sotto controllo negli specchietti la rimonta di Rossi con gomme soft.

Rosenqvist e Rahal sono riusciti a risalire in quinta e sesta piazza davanti ad Harvey, mentre Daly è scivolato in ottava davanti a Dixon bravissimo nel superare Herta a seguito di un errore di quest’ultimo in curva 2.

A metà gara Power ha potuto incrementare il suo vantaggio su Newgarden sino a sei secondi, mentre Ryan Hunter-Reay e Rossi seguivano a 2 secondi.

La lotta per le posizioni di vertice ha temporaneamente perso Alexander Rossi al giro 45 quando quest’ultimo è tornato ai box per la seconda sosta e subito dopo è stato imitato da Newgarden, Hunter-Reay e Rosenqvist.

La strategia di Rossi ha funzionato dato che è riuscito a beffare Hunter-Reay per portarsi in terza posizione, mentre Power e Rahal si sono fermati due giri dopo lasciando Herta al comando provvisorio al giro 51.

Power è così tornato in pista con ben 8’’2 di vantaggio su Newgarden e Rossi in terza ad un secondo di ritardo dalla Penske #1. Ryan Hunter-Reay è scivolato in quinta alle spalle di Rahal.

Rossi ha però divuto iniziare a guardare negli specchietti con una certa frequenza per controllare la rimonta di Rahal sempre più vicino ed a 9 giri dal termine, complice anche Zach Veach doppiato, Rahal ha tentato l’attacco in curva 4 ma Rossi è stato bravissimo a difendersi.

In testa nulla è cambiato con Power e Newgarden che hanno incrementato il distacco su Rossi, mentre la battagli più ravvicinata ha visto protagonisti Hunter-Reay e Rosenqvist, ma il pilota del team Ganassi si è lamentato dei pochi push to pass a disposizione.

Power ha tagliato il taguardo con un margine superiore ai 7 secondi su Newgarden, mentre Rossi, giunto ad 1’’5 dalla Penske #1, ha preceduto di un nulla Rahal.

Havery ha condotto una gara in solitaria in settima posizione precedendo VeeKay ed Herta, mentre all’ultimo giro Daly è crollato dalla decima alla tredicesima piazza venendo superato da Dixon, O’Ward e Palou.

Per Will Power questa è stata la trentottesima vittoria in carriera, la prima della stagione.

Cla Pilota Team Giri Tempo Gap Distacco Mph
1 Australia Will Power United States Team Penske 75 1:29'08.909     113.978
2 United States Josef Newgarden United States Team Penske 75 1:29'16.361 7.452 7.452 113.820
3 United States Alexander Rossi United States Andretti Autosport 75 1:29'17.901 8.992 1.539 113.787
4 United States Graham Rahal United States Rahal Letterman Lanigan Racing 75 1:29'18.141 9.232 0.240 113.782
5 United States Ryan Hunter-Reay United States Andretti Autosport 75 1:29'22.137 13.228 3.995 113.697
6 Sweden Felix Rosenqvist United States Chip Ganassi Racing 75 1:29'23.026 14.117 0.889 113.678
7 United Kingdom Jack Harvey United States Michael Shank Racing 75 1:29'27.129 18.219 4.102 113.591
8 Netherlands Rinus van Kalmthout United States Ed Carpenter Racing 75 1:29'28.156 19.246 1.027 113.570
9 United States Colton Herta Andretti Harding Steinbrenner Autosport 75 1:29'34.935 26.026 6.779 113.426
10 New Zealand Scott Dixon United States Chip Ganassi Racing 75 1:29'41.627 32.717 6.691 113.285
11 Mexico Patricio O'Ward Arrow McLaren SP 75 1:29'42.523 33.613 0.895 113.267
12 Spain Álex Palou Dale Coyne Racing with Team Goh 75 1:29'43.386 34.476 0.863 113.248
13 United States Conor Daly United States Ed Carpenter Racing 75 1:29'48.216 39.306 4.830 113.147
14 United States Santino Ferrucci Dale Coyne Racing with Vasser Sullivan 75 1:29'51.905 42.996 3.689 113.069
15 Sweden Marcus Ericsson United States Chip Ganassi Racing 75 1:29'52.604 43.695 0.699 113.055
16 United Kingdom Max Chilton United Kingdom Carlin 75 1:29'53.381 44.471 0.776 113.039
17 Japan Takuma Satō United States Rahal Letterman Lanigan Racing 75 1:29'54.751 45.841 1.369 113.010
18 France Simon Pagenaud United States Team Penske 75 1:29'55.148 46.238 0.397 113.002
19 United States Oliver Askew Arrow McLaren SP 75 1:30'17.320 1'08.410 22.171 112.539
20 United States Zach Veach United States Andretti Autosport 74 1:29'39.517 1 Lap 1 Lap 111.819
21 United States Charlie Kimball United States A.J. Foyt Enterprises 74 1:30'01.099 1 Lap 21.581 111.372
22 Canada Dalton Kellett United States A.J. Foyt Enterprises 74 1:30'02.666 1 Lap 1.566 111.340
23 United States Marco Andretti Andretti Herta Autosport with Marco & Curb-Agajani 74 1:30'07.559 1 Lap 4.893 111.239
Simon Pagenaud, Team Penske Chevrolet
Simon Pagenaud, Team Penske Chevrolet
Simon Pagenaud, Team Penske Chevrolet
Simon Pagenaud, Team Penske Chevrolet
Simon Pagenaud, Team Penske Chevrolet
Simon Pagenaud, Team Penske Chevrolet
Simon Pagenaud, Team Penske Chevrolet
Simon Pagenaud, Team Penske Chevrolet
Takuma Sato, Rahal Letterman Lanigan Racing Honda
Takuma Sato, Rahal Letterman Lanigan Racing Honda
Takuma Sato, Rahal Letterman Lanigan Racing Honda
Takuma Sato, Rahal Letterman Lanigan Racing Honda
Takuma Sato, Rahal Letterman Lanigan Racing Honda
Will Power, Team Penske Chevrolet
Will Power, Team Penske Chevrolet
Will Power, Team Penske Chevrolet
Will Power, Team Penske Chevrolet
Will Power, Team Penske Chevrolet
Zach Veach, Andretti Autosport Honda
Zach Veach, Andretti Autosport Honda
Zach Veach, Andretti Autosport Honda
Zach Veach, Andretti Autosport Honda
22

 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Jimmie Johnson passa dalla Nascar all’IndyCar con Ganassi
Prossimo Articolo IndyCar: Herta guida la tripletta Andretti in Gara 2 a Mid-Ohio

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia