Scott Dixon si è decisamente rilanciato nella corsa al titolo della
Indycar andando a conquistare la vittoria nella prima gara del weekend di
Houston, che è uno di quelli che prevedono un doppio impegno.
Il portacolori della
Ganassi Racing è stato nella scia di
Will Power per tutto il primo stint di gara, ma poi è riuscito a liberarsi dell'australiano della
Penske in occasione della sosta ai box, nella quale quest'ultimo ha accumulato un leggero ritardo.
Il momento chiave della corsa però è arrivato quando il neozelandese ha approfittato di una caution per effettuare la sua ultima sosta, ripresentandosi in pista in terza posizione, alle spalle dello stesso
Power e di
Luca Filippi.
Entrambi hanno effettuato a loro volta la sosta poco più tardi, riconsegnando la leadership a
Dixon, che al restart è stato a dir poco straordinario, riuscendo a rifilare quasi 3" a
Simona De Silverstro, che nel frattempo era risalita seconda, in un solo giro.
Un vantaggio che poi ha continuato ad aumentare, almeno fino a quando
Mike Conway ha sbattuto a tre giri dal termine, obbligando la direzione gara a concludere la gara in regime di
safety car. Una decisione che ha di fatto regalato una vittoria pesante a
Dixon, che ha visto ridursi a soli 8 punti il gap da colmare sul leader
Helio Castroneves, vittima fin qui di un weekend disastroso, con una prima gara rovinata da una noia al cambio.
Merita sicuramente un applauso anche
Simona De Silversto, che porta a casa un ottimo secondo posto, anche se nel finale probabilmente è stata favorita dall'ingresso della safety car, che ha impedito ad un
Justin Wilson che la pressava di vicino di provare a portarle via la piazza d'onore. La ragazza della KV ha avuto comunque il merito di lottare costantemente nelle posizioni di vertice.
Continuando a scorrere la classifica, in quarta e quinta posizione troviamo
Simon Pagenaud e Josef Newgarden, mentre
Power alla fine si è dovuto accontentare del 12esimo posto. Ha fatto leggermente meglio
Filippi, che ha chiuso la sua gara in decima posizione. Da segnalare anche la giornata no del campione in carica
Ryan Hunter-Reay e del poleman
Takuma Sato, entrambi costretti al ritiro.
Indycar - Houston - Gara 1