IndyCar: Power centra la pole numero 58 in carriera ad Indianapolis
Will Power ha conquistato sullo stradale di Indianapolis la pole numero 58 in carriera ma ha dovuto estrarre il massimo dalla sua vettura per avere la meglio su un incredibile Jack Harvey.

E’ stato Will Power a conquistare la pole numero 58 in carriera sullo stradale di Indianapolis, ma il pilota del team Penske ha dovuto faticare più del previsto per avere la meglio su un impressionante Jack Harvey.
Power ha fermato il cronometro sul termpo 1’10’’178 ed è riuscito ad avere la meglio sul pilota del Meyer Shank Racing per poco meno di due decimi. L’asso del team Penske ha così conquistato la quarta pole al GP di Indianapolis, evento che in passato lo ha già visto trionfare tre volte.
Colotn Herta è stato il miglior portacolori del team di Michael Andretti riuscendo ad imporsi su Graham Rahal per soli 65 millesimi, mentre il campione in carica della Indy Lights, Oliver Askew, ha stupito tutti nella prima sessione di qualifiche nella serie su un tracciato stradale.
Askew, infatti, è riuscito ad imporsi nel Gruppo 2 ma ha poi chiesto troppo alle sue gomme per brillare anche nella Firestone Fast 6. Ad ogni modo il pilota della Arrow McLaren SP si è qualificato davanti al campione in carica, Josef Newgarden che ha deciso di abortire il suo unico tentativo finale rientrando ai box.
Tra i nomi di spicco che non sono riusciti ad accedere alla Firestone Fast Six troviamo Scott Dixon, settimo e fuori dalla fase finale per appena 57 millesimi, mentre il nono tempo è stato fatto segnare dall’autore della pole del 2019 Felix Rosenqvist.
Tra i due si è inserito un ottimo Conor Daly al volante della vettura dell’Ed Carpenter Racing U.S. Air Force ed identica ottima impressione ha fatto anche Max Chilton, alla guida dell’unica Carlin presente in pista, capace di precedere sia Alexander Rossi che Ryan Hunter-Reay.
Nella Q1 Patricio O’Ward è stato più lento di 2 decimi rispetto al suo compagno di team Askew, autore del miglior crono, ed ha ottenuto soltanto il settimo tempo senza avere la possibilità di passare al turno successivo, mentre la notizia di giornata è stata l’eliminazione in Q1, nel Gruppo 2, del tre volte vincitore del GP di Indy Simon Pagenaud.
Il francese ha ottenuto un modesto decimo riferimento ed in gara sarà costretto ad una intensa rimonta dalla ventesima posizione di partenza.
Altra delusione di giornata è arrivata da Spencer Pigot e Rinus VeeKay. I due piloti, nonostante l’ottimo passo mostrato nelle libere, non sono stati in grado di superare la Q1.
Cla | Pilota | Team | Tempo | Gap | Mph |
---|---|---|---|---|---|
1 | |
|
1'10.177 | 125.116 | |
2 | |
|
1'10.365 | 0.187 | 124.783 |
3 | |
Andretti Harding Steinbrenner Autosport | 1'10.519 | 0.341 | 124.510 |
4 | |
|
1'10.584 | 0.406 | 124.396 |
5 | |
Arrow McLaren SP | 1'10.840 | 0.662 | 123.946 |
6 | |
|
|||
7 | |
|
1'10.199 | 0.021 | 125.079 |
8 | |
|
1'10.216 | 0.039 | 125.047 |
9 | |
|
1'10.231 | 0.053 | 125.022 |
10 | |
|
1'10.305 | 0.127 | 124.889 |
11 | |
|
1'10.342 | 0.164 | 124.823 |
12 | |
|
1'10.576 | 0.398 | 124.410 |
13 | |
Arrow McLaren SP | 1'10.733 | 0.555 | 124.134 |
14 | |
|
1'10.628 | 0.450 | 124.318 |
15 | |
Dale Coyne Racing with Vasser Sullivan | 1'10.790 | 0.612 | 124.034 |
16 | |
Rahal Letterman Lanigan Racing with Citrone/Buhl A | 1'10.635 | 0.457 | 124.307 |
17 | |
|
1'10.885 | 0.707 | 123.868 |
18 | |
|
1'10.707 | 0.529 | 124.180 |
19 | |
|
1'11.147 | 0.969 | 123.411 |
20 | |
|
1'10.743 | 0.565 | 124.115 |
21 | |
Dale Coyne Racing with Team Goh | 1'11.181 | 1.003 | 123.352 |
22 | |
|
1'11.276 | 1.098 | 123.188 |
23 | |
|
1'11.777 | 1.599 | 122.328 |
24 | |
|
1'11.402 | 1.224 | 122.970 |
25 | |
Andretti Herta Autosport with Marco & Curb-Agajani | 1'12.051 | 1.873 | 121.863 |
26 | |
|
1'11.587 | 1.409 | 122.653 |
Guarda i risultati completi |
Indy 500: ecco la livrea della Arrow McLaren SP di Alonso
IndyCar: Scott Dixon replica anche ad Indianapolis
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.