IndyCar | Palou cambia ancora idea: ora rompe con McLaren!
La scorsa estate il campione 2021 della IndyCar aveva annunciato il suo passaggio alla squadra di Woking, che gli garantiva anche un programma di test ed una possibile via d'accesso verso la Formula 1. Ora però sembra intenzionato a proseguire con Ganassi e a far saltare l'accordo.
Il futuro di Alex Palou sembra destinato ad assumere la forma di una telenovela ogni estate. 12 mesi fa, il Ganassi Racing aveva annunciato di aver prolungato la partnership con il pilota spagnolo, campione 2021 della IndyCar proprio con la squadra di patron Chip.
Cosa che è stata smentita categoricamente da Palou, che ha preso la palla al balzo per legarsi alla McLaren, con la convinzione che quella potesse essere la strada per iniziare un percorso di avvicinamento alla Formula 1.
Le due parti hanno quindi dovuto trovare un punto d'incontro, che di fatto ha lasciato Alex in sella ad entrambe le strutture nel 2023: ha continuato a correre in IndyCar con Ganassi, ma in contemporanea ha fatto un programma di test ed al simulatore in Formula 1 con la squadra di Woking.
Nel 2024 sarebbe dovuto entrare a far parte a tutti gli effetti dei ranghi McLaren, con il ruolo di pilota titolare in Indycar e di riserva in Formula 1. Ora però Palou sembra essere intenzionato a ritornare sui suoi passi, visto che con Ganassi sembra vicino alla conquista di un altro titolo a Stelle e Strisce, cosa che ha sorpreso anche il suo stesso management.
Alex Palou, Chip Ganassi Racing Honda Front Row Photo with national flag
Photo by: Geoffrey M. Miller / Motorsport Images
"Monaco Increase Management è amaramente delusa dalla decisione di Alex Palou di rompere l’accordo esistente con la McLaren per il 2024 ed oltre. Insieme, avevamo costruito un rapporto che pensavamo andasse oltre ogni obbligo contrattuale, che era culminato con la vittoria del titolo Indycar 2021 e con un percorso aperto verso l’approdo in F1. La vita va avanti e auguriamo ad Alex tutto il meglio per i suoi futuri successi", recita una breve nota diffusa dalla Monaco Increase Management.
La cosa poi ha trovato conferma anche nelle parole che il CEO della McLaren, Zak Brown, ha rilasciato all'agenzia di stampa AP: "Questo comportamento è incredibilmente deludente se si considera l’impegno che ha assunto nei nostri confronti e l’investimento significativo che abbiamo fatto su di lui".
"Sulla base di questo impegno abbiamo dedicato molto tempo, denaro e risorse per prepararci ad accogliere Alex nel nostro team perché credevamo in lui e non vedevamo l’ora di vincere in IndyCar con lui", ha concluso.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.