IndyCar, Harvest GP: Newgarden si impone in Gara 1
Il pilota del team Penske ha centrato il successo nella prima gara del weekend e grazie al nono posto centrato da Scott Dixon ha ridotto a 40 i punti di ritardo in classifica.

Al via Colton Herta ha subito preso il comando delle operazioni superando il poleman Rinus VeeKay in curva 1, mentre Joesef Newgarden e Will Power hanno seguito in terza e quarta posizione.
Herta, però, non è riuscito a scappare ed all’ottavo giro VeeKeay è riuscito a tornare in prima posizione mentre alle spalle dei primi si è assistito alla rimonta di Rossi bravo ad avere la meglio su Marco Andretti e Jack Harvey.
Più in difficoltà nelle fasi iniziali Scott Dixon, mentre sempre nelle zone di metà classifica al decimo giro c’è stato un contatto tra Ferrucci e Ryan Hunter-Reay senza conseguenze per i due piloti finiti nell’erba.
In testa VeeKay ha continuato a condurre con quasi 5 secondi di vantaggio su Herta e quest’ultimo ha iniziato ad accusare la pressione crescente di Newgarden.
All’ottavo giro sono iniziati i pit con Pagenaud il primo ad entrare ai box seguito poco dopo da Hunter-Reay, mentre Herta e Dixon hanno scelto di cambiare gomme tra il tredicesimo ed il quattordicesimo passaggio.
VeeKay, intanto, ha iniziato a perdere il proprio vantaggio su Newgarden al sedicesimo giro quando non è riuscito a svincolarsi dal traffico ed il team ha così deciso di farlo rientrare ai box per il cambio gomme. VeeKay è tornato in pista davanti ad Herta, ma il pilota del team Andretti su gomme rosse è riuscito a sopravanzarlo al giro 21 con una bella manovra in curva 7.
Una tornata dopo è toccato a Newgarden effettuare la sosta per poi tornare in pista davanti a Herta. Il pilota del team Penske ha però sofferto la pressione di Herta ed ha ceduto nuovamente la prima posizione al giro 24.
Power, che era andato ai box nello stesso giro di Newgarden, anche se con sette secondi di ritardo, ha poi perso diversi posizioni per un problema alla anteriore destra. Questo lo ha fatto retrocedere al settimo posto, 22 secondi dietro al leader Herta.
Al giro 35 il leader della gara ha effettuato la seconda sosta, mentre Newgarden è rimasto in pista sino al giro 43 per poi tornare daccapo sul tracciato con un margine di quasi 4 secondi sul pilota del team Andretti.
Nelle retrovie Dixon ha dato vita ad un duello spettacolare con Rossi durato ben 4 giri ma questo ha consentito a Power di superarli al giro 46, mentre Herta ha comunicato via radio ai box di aver ormai finito le gomme posteriori.
Pagenaud è stato il primo ad effettuare l’ultima sosta prevista al giro 60 mentre Herta ha commesso un errore sotto la pressione di Newgarden e quest’ultimo ha così potuto effettuare il cambio gomme con calma tornando in pista con un margine di 3,2’’ su Herta.
Chi, invece, ha perso parecchie posizioni al pit è stato VeeKay tornato in posta alle spalle di Rosenqvist e Power. In questo gruppo si è poi unito anche Graham Rahal.
In testa Newgarden ha potuto condurre con un margine di 8 secondi su Herta, ma quest’ultimo ha iniziato ad accusare la pressione di Rosenqvist. La lotta tra i due ha però consentito a Rossi di portarsi in scia ed una simile battaglia si è potuta ammirare anche più dietro con Dixon impegnato a passare Rahal per la settima piazza per poi mettere nel mirino Power ormai senza push-to-pass.
Al giro 79 Rossi ha superato Rosenqvist in curva 1 salendo così in terza posizione per poi mettersi in scia a Herta e superarlo all’esterno una tornata dopo, mentre VeeKay ha imitato Rossi avendo la meglio prima di Rosenqvist e poi di Herta portandosi così in terza posizione.
Nel finale Dixon ha iniziato ad accusare la pressione di Rahal ed Harvey ed al penultimo giro è scivolato in nona piazza.
Newgarden ha così tagliato il traguardo in prima posizione e con il successo odierno e la giornata opaca di Dixon ha ridotto a 40 i punti di distacco dal leader del campionato quando mancato 2 appuntamenti alla fine.
Rossi ha chiuso in seconda posizione davanti a VeeKay che ha così conquistato il primo podio della sua carriera.
Cla | Pilota | Team | Giri | Tempo | Gap | Distacco | Mph |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | | | 85 | 1:44'28.556 | 119.060 | ||
2 | | | 85 | 1:44'42.850 | 14.294 | 14.294 | 118.789 |
3 | | | 85 | 1:44'43.593 | 15.037 | 0.743 | 118.775 |
4 | | Andretti Harding Steinbrenner Autosport | 85 | 1:44'45.951 | 17.395 | 2.357 | 118.730 |
5 | | | 85 | 1:44'47.014 | 18.458 | 1.063 | 118.710 |
6 | | | 85 | 1:44'54.694 | 26.137 | 7.679 | 118.566 |
7 | | | 85 | 1:44'55.932 | 27.376 | 1.238 | 118.542 |
8 | | | 85 | 1:44'57.087 | 28.531 | 1.154 | 118.521 |
9 | | | 85 | 1:44'59.352 | 30.796 | 2.264 | 118.478 |
10 | | | 85 | 1:45'05.528 | 36.972 | 6.176 | 118.362 |
11 | | | 85 | 1:45'16.107 | 47.551 | 10.578 | 118.164 |
12 | | | 85 | 1:45'25.510 | 56.954 | 9.403 | 117.988 |
13 | | | 85 | 1:45'39.453 | 1'10.896 | 13.942 | 117.728 |
14 | | | 85 | 1:45'40.546 | 1'11.990 | 1.093 | 117.708 |
15 | | Dale Coyne Racing with Vasser Sullivan | 84 | 1:44'34.035 | 1 Lap | 1 Lap | 117.556 |
16 | | | 84 | 1:44'35.029 | 1 Lap | 0.994 | 117.538 |
17 | | Dale Coyne Racing with Team Goh | 84 | 1:44'35.754 | 1 Lap | 0.724 | 117.524 |
18 | | | 84 | 1:44'42.293 | 1 Lap | 6.539 | 117.402 |
19 | | | 84 | 1:44'53.736 | 1 Lap | 11.443 | 117.189 |
20 | | Arrow McLaren SP | 84 | 1:45'03.884 | 1 Lap | 10.147 | 117.000 |
21 | | | 84 | 1:45'19.021 | 1 Lap | 15.136 | 116.720 |
22 | | Arrow McLaren SP | 84 | 1:45'23.260 | 1 Lap | 4.239 | 116.641 |
23 | | | 84 | 1:45'35.221 | 1 Lap | 11.960 | 116.421 |
24 | | | 83 | 1:44'41.980 | 2 Laps | 1 Lap | 116.010 |
25 | | Andretti Herta Autosport with Marco & Curb-Agajani | 79 | 1:38'15.777 | 6 Laps | 4 Laps | 117.652 |
Guarda i risultati completi |
Will Power, Team Penske Chevrolet

Foto di: Barry Cantrell / Motorsport Images
Will Power, Team Penske Chevrolet

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Will Power, Team Penske Chevrolet

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Will Power, Team Penske Chevrolet

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Will Power, Team Penske Chevrolet

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Colton Herta, Andretti Harding Steinbrenner Autosport Honda

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Rinus VeeKay, Ed Carpenter Racing Chevrolet

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Colton Herta, Andretti Harding Steinbrenner Autosport Honda

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Alex Palou, Dale Coyne Racing with Team Goh Honda

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Josef Newgarden, Team Penske Chevrolet

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Max Chilton, Carlin Chevrolet

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Max Chilton, Carlin Chevrolet

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Scott Dixon, Chip Ganassi Racing Honda

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Jack Harvey, Meyer Shank Racing Honda

Foto di: Barry Cantrell / Motorsport Images
Patricio O'Ward, Arrow McLaren SP Chevrolet

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Santino Ferrucci, Dale Coyne Racing with Vasser Sullivan Honda

Foto di: Phillip Abbott / LAT Photo USA
Patricio O'Ward, Arrow McLaren SP Chevrolet

Foto di: Barry Cantrell / Motorsport Images
Josef Newgarden, Team Penske Chevrolet

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Sebastien Bourdais, A.J. Foyt Enterprises Chevrolet

Foto di: Barry Cantrell / Motorsport Images
Sebastien Bourdais, A.J. Foyt Enterprises Chevrolet

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Scott Dixon, Chip Ganassi Racing Honda

Foto di: Phillip Abbott / LAT Photo USA
Simon Pagenaud, Team Penske Chevrolet

Foto di: Barry Cantrell / Motorsport Images

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Riguardo questo articolo
Serie | IndyCar |
Evento | Gran Premio di Indianapolis Gara 2 |
Piloti | Josef Newgarden |
Team | Team Penske |
Autore | David Malsher |