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IndyCar: a Nashville Ericsson tampona Bourdais, poi vince!

Il pilota del team Ganassi prima tampona Bourdais nelle prime fasi di gara, poi, grazie a una super strategia, coglie il successo davanti a Scott Dixon e James Hinchcliffe. Settimo il leader del campionato Alex Palou.

Il vincitore della gara Marcus Ericsson, Chip Ganassi Racing

Foto di: Phillip Abbott / LAT Photo USA

Marcus Ericsson ha trionfato a Nashville, in un contorno a dir poco di alto livello, ma che dalla pista ha avuto poco dal punto di vista dello spettacolo a causa di un tracciato rivelatosi poco adeguato alla categoria in alcuni suoi segmenti.

Non a caso la gara è stata rallentata da diversi contatti e due bandiere rosse, che hanno reso lo spettacolo in pista difficilmente godibile. Anche lo stesso Ericsson, nelle prime fasi di gara, è stato protagonista di una grave svista che lo ha portato prima a tamponare, poi a decollare sulla monoposto di Sébastien Bourdais, che lo precedeva.

Dopo il decollo e il successivo atterraggio, sembrava scontato che Ericsson fosse costretto al ritiro. Invece lo svedese è tornato ai box per sostituire il muso della sua Dallara - a tal proposito, grande prova di resistenza della monoposto italiana - ed è tornato in pista nello stesso giro del gruppo.

Nel corso dei primi giri, Ericsson ha anticipato i rifornimenti e proprio quella mossa si è rivelata vincente tanto da permettergli di recuperare posizioni su posizioni a ogni pit stop effettuato dagli avversari. Dopo le soste iniziali, Ericsson ha effettuato una sola sosta nel resto della gara.

Le tante caution della gara hanno più volte permesso al gruppo di ricompattarsi e questo ha favorito chi ha anticipato le proprie soste. Chi ci ha rimesso è stato Colton Herta, che ha visto Ericsson prendere il comando dopo aver dominato la gara.

Poi, Herta, dopo aver capito di aver perso la leadership, ha esagerato nel tentativo di rimonta, finendo contro il muro. Per lui è stato ritiro ed è stato un ritiro amaro, perché ormai era arrivato alle calcagna di Ericsson dopo una serie di sorpassi che lo avevano riportato in seconda posizione dopo le sue soste.

Grazie alla seconda sosta anticipata, Scott Dixon è riuscito a centrare il secondo posto davanti a James Hinchcliffe. Quarto Ryan Hunter-Reay davanti a Graham Rahal ed Ed Jones. Tutti i primi 9 della classifica sono riusciti a ottenere un buon risultato per aver anticipato la seconda sosta. Settimo Alex Palou: il leader della classifica generale ora comanda con 410 punti davanti a Scott Dixon, salito a 368. Terzo posto per Pato O'Ward, stanotte solo 13esimo.

Cla   # Pilota Team Giri Tempo Gap Distacco Mph Pit stop Ritirato Punti
1   8 Sweden Marcus Ericsson United States Chip Ganassi Racing 80 2:18'49.830     72.607 7    
2   9 New Zealand Scott Dixon United States Chip Ganassi Racing 80 2:18'51.390 1.559 1.559 72.593 4    
3   29 Canada James Hinchcliffe United States Andretti Autosport 80 2:18'52.222 2.391 0.832 72.586 4    
4   28 United States Ryan Hunter-Reay United States Andretti Autosport 80 2:18'52.632 2.801 0.409 72.582 4    
5   15 United States Graham Rahal United States Rahal Letterman Lanigan Racing 80 2:18'53.913 4.083 1.281 72.571 4    
6   18 United Arab Emirates Ed Jones United States Dale Coyne Racing 80 2:18'54.602 4.771 0.688 72.565 5    
7   10 Spain Álex Palou United States Chip Ganassi Racing 80 2:18'55.363 5.533 0.761 72.558 4    
8   7 Sweden Felix Rosenqvist United States Schmidt Peterson Motorsports 80 2:18'55.797 5.966 0.433 72.555 4    
9   06 Brazil Helio Castroneves United States Michael Shank Racing 80 2:18'56.617 6.787 0.820 72.547 4    
10   2 United States Josef Newgarden United States Team Penske 80 2:18'57.359 7.528 0.741 72.541 4    
11   45 United States Santino Ferrucci United States Rahal Letterman Lanigan Racing 80 2:18'58.323 8.492 0.964 72.533 6    
12   20 United States Conor Daly United States Ed Carpenter Racing 80 2:18'58.662 8.832 0.339 72.530 4    
13   5 Mexico Patricio O'Ward United States Schmidt Peterson Motorsports 80 2:18'58.951 9.120 0.288 72.527 7    
14   12 Australia Will Power United States Team Penske 80 2:18'59.426 9.595 0.474 72.523 6    
15   60 United Kingdom Jack Harvey United States Michael Shank Racing 80 2:19'00.922 11.091 1.496 72.510 4    
16   51 France Romain Grosjean United States Dale Coyne Racing 80 2:19'02.106 12.276 1.184 72.500 5    
17   27 United States Alexander Rossi United States Andretti Autosport 80 2:19'06.360 16.529 4.253 72.463 5    
18   59 United Kingdom Max Chilton United Kingdom Carlin 80 2:19'14.675 24.845 8.315 72.391 8    
19   26 United States Colton Herta United States Andretti Autosport 74 2:07'52.702 6 Laps 6 Laps 72.913 3 Incidente  
20   52 United States Cody Ware United States Dale Coyne Racing 70 2:05'44.911 10 Laps 4 Laps 70.140 4 Incidente  
21   22 France Simon Pagenaud United States Team Penske 68 2:04'39.584 12 Laps 2 Laps 68.731 4 Incidente  
22   3 New Zealand Scott McLaughlin United States Team Penske 67 2:19'05.561 13 Laps 1 Lap 60.693 5    
23   4 Canada Dalton Kellett United States A.J. Foyt Enterprises 37 1:12'25.465 43 Laps 30 Laps 64.371 3 Incidente  
24   21 Netherlands Rinus van Kalmthout United States Ed Carpenter Racing 24 1:27'27.277 56 Laps 13 Laps 34.578 2 Incidente  
25   30 Japan Takuma Satō United States Rahal Letterman Lanigan Racing 19 38'26.281 61 Laps 5 Laps 62.282   Incidente  
26   48 United States Jimmie Johnson United States Chip Ganassi Racing 18 31'48.660 62 Laps 1 Lap 71.296 1 Incidente  
27   14 France Sébastien Bourdais United States A.J. Foyt Enterprises 5 20'39.231 75 Laps 13 Laps 30.503 1 Incidente

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