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IndyCar | Colton Herta conquista una gara folle ad Indianapolis

In una gara condizionata dal meteo folle e da numerose neutralizzazioni è stato il pilota dell'Andretti Autosport a conquistare il successo davanti a Pagenaud e Will Power adesso leader del campionato.

Colton Herta, Andretti Autosport c/Curb-Agajanian Honda

Foto di: Phillip Abbott / LAT Photo USA

È stata una gara folle, condizionata dal meteo e soprattutto dalla pioggia, ed alla fine a conquistare la prima vittoria della stagione è stato a sorpresa Colton Herta, scattato dalla quattordicesima posizione in griglia e bravo a non cadere nelle numerose trappole presenti ad Indianapolis.

Secondo gradino del podio per Simon Pagenaud, al miglior risultato con il Meyer Shank Racing, mentre l’autore della pole, Will Power, ha chiuso in terza piazza e conquistato così il comando della classifica piloti.

La direzione gara ha dichiarato gara bagnata alla partenza e su un tracciato umido Will Power è stato subito sopravanzato sia da Alex Palou che da Josef Newgarden, mentre alle loro spalle Pato O’Ward è riuscito a risalire in quarta posizione per poi portarsi provvisoriamente al comando.

Nelle battute iniziali della gara Herta ha effettuato un pit per montare le slick rosse così come Takuma Sato. Nonostante qualche brivido iniziale, il passo di Herta con le gomme da asciutto è stato impressionante ed in breve tempo è riuscito a scavalcare O’Ward e salire in prima posizione.

Il pilota del team Andretti Autosport è riuscito a mantenere il comando anche in occasione della ripartenza dopo la neutralizzazione dovuta allo stop di Palou in curva 4, mentre per Josef Newgarden la giornata è improvvisamente finita male quando è stato messo fuori dai giochi in un contatto con Alexander Rossi e Jack Harvey.

Alla ripartenza Sato è salito in quarta posizione superando Power, ma la gara è stata nuovamente neutralizzata a seguito di un contatto tra VeeKay e DeFrancesco.

La pioggia è tornata a bagnare la pista poco dopo ed in molti hanno commesso errori tanto da richiedere una quarta ed una quinta caution. Alla ripartenza Ericsson ha preso il comando seguito da Dixon, mentre Herta ha preceduto Scott McLaughlin, Harvey e Romain Grosjean.

Il comando di Ericsson è però durato poco e lo svedese è subito stato sopravanzato da Herta, mentre Romain Grosjean è stato portato largo in curva 7 da Harvey per poi finire in testacoda. Il duello tra i due ha consentito a Pagenaud di passare in terza piazza.

Simon Pagenaud, Meyer Shank Racing Honda

Simon Pagenaud, Meyer Shank Racing Honda

Photo by: Phillip Abbott / Motorsport Images

Anche Power ha provato a sopravanzare Harvey ma la manovra non è riuscita e ne ha approfittato O’Ward salito così in quarta piazza un giro dopo. Il messicano ha continuato a spingere forte sino a recuperare su Pagenaud e passarlo al giro 50 poco prima che la sesta caution della giornata fosse dichiarata a seguito del testacoda, e conseguente stallo, di Jimmie Johnson.

Anche in occasione dell’ultima sosta al giro 59, tutti i piloti di vertice hanno deciso di restare su gomme slick nonostante il ritorno della pioggia. McLaughlin è tornato in pista davanti ad Herta con O’Ward terzo davanti a Pagenaud, Harvey, Power, Ilott e Grosjean. Tuttavia, quando VeeKay è finito in testacoda sotto caution, provocando una estensione delle gialle, in molti hanno preferito cambiare gomme e passare alle wet.

McLaughlin, O’Ward e Grosjean sono rimasti in pista con le slick, ma il primo ha subito compiuto un testacoda ed è retrocesso in sesta piazza, mentre Herta ha beffato O’Ward in curva 1 ed il messicano ha poi compiuto un testacoda che ha consentito a Pagenaud e Power di salire in seconda e terza posizione.

Marcus Ericsson ha mostrato un buon passo nel finale beffando sia Conor Daly che Juan Pablo Montoya sino a risalire in quarta posizione. Il colombiano è poi finito a muro nel finale costringendo la direzione gara a neutralizzare tutto.

Alle spalle di Rosenqvist, giunto sesto, troviamo Takuma Sato, mentre Callum Ilott, ottavo, è stato tamponato da Christian Lundgaard (9°), subito dopo la bandiera a scacchi.

Cla Pilota Team Giri Tempo Gap Distacco Mph Punti
1 United States Colton Herta United States Andretti Autosport 75 2:01'56.327     90.008 53
2 France Simon Pagenaud United States Michael Shank Racing 75 2:01'59.425 3.098 3.098 89.970 40
3 Australia Will Power United States Team Penske 75 2:02'03.481 7.153 4.055 89.920 36
4 Sweden Marcus Ericsson United States Chip Ganassi Racing 75 2:02'04.146 7.819 0.665 89.912 33
5 United States Conor Daly United States Ed Carpenter Racing 75 2:02'05.980 9.653 1.834 89.890 30
6 Sweden Felix Rosenqvist United States Schmidt Peterson Motorsports 75 2:02'07.422 11.094 1.441 89.872 29
7 Japan Takuma Satō United States Dale Coyne Racing 75 2:02'07.837 11.510 0.415 89.867 26
8 United Kingdom Callum Ilott Juncos Hollinger Racing 75 2:02'07.837 11.510 0.000 89.867 24
9 Denmark Christian Lundgaard United States Rahal Letterman Lanigan Racing 75 2:02'08.132 11.804 0.294 89.863 22
10 New Zealand Scott Dixon United States Chip Ganassi Racing 75 2:02'10.318 13.991 2.186 89.836 20
11 United States Alexander Rossi United States Andretti Autosport 75 2:02'13.057 16.730 2.738 89.803 19
12 United States David Malukas Dale Coyne Racing with HMD 75 2:02'14.309 17.981 1.251 89.788 18
13 United Kingdom Jack Harvey United States Rahal Letterman Lanigan Racing 75 2:02'15.902 19.574 1.593 89.768 17
14 Brazil Helio Castroneves United States Michael Shank Racing 75 2:02'20.815 24.488 4.913 89.708 16
15 Colombia Tatiana Calderón United States A.J. Foyt Enterprises 75 2:02'28.253 31.925 7.437 89.617 16
16 United States Graham Rahal United States Rahal Letterman Lanigan Racing 75 2:02'38.131 41.803 9.877 89.497 14
17 France Romain Grosjean United States Andretti Autosport 74 2:01'56.972 1 Lap 1 Lap 88.800 13
18 Spain Álex Palou United States Chip Ganassi Racing 74 2:02'22.154 1 Lap 25.182 88.496 12
19 Mexico Patricio O'Ward United States Schmidt Peterson Motorsports 74 2:02'42.285 1 Lap 20.131 88.254 12
20 New Zealand Scott McLaughlin United States Team Penske 74 2:02'49.525 1 Lap 7.239 88.167 11
21 Canada Devlin DeFrancesco United States Andretti Autosport 73 2:02'25.176 2 Laps 1 Lap 87.264 9
22 United States Jimmie Johnson United States Chip Ganassi Racing 73 2:02'32.455 2 Laps 7.279 87.178 8
23 Netherlands Rinus van Kalmthout United States Ed Carpenter Racing 73 2:02'42.447 2 Laps 9.991 87.059 7
24 Colombia Juan Pablo Montoya United States Schmidt Peterson Motorsports 72 1:56'52.135 3 Laps 1 Lap 90.156 6
25 United States Josef Newgarden United States Team Penske 60 2:02'40.757 15 Laps 12 Laps 71.572 5
26 United States Kyle Kirkwood United States A.J. Foyt Enterprises 53 1:23'41.324 22 Laps 7 Laps 92.677 5
27 Canada Dalton Kellett United States A.J. Foyt Enterprises 34 50'45.149 41 Laps 19 Laps 98.036 5

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